Sistema

Dizionario delle Scienze Fisiche (1996)

sistema


sistèma [Der. del lat. systema, dal gr. sy´stema "insieme di cose", che è da synístemi "riunire"] [LSF] (a) Oggetto che, pur essendo costituito da più elementi interconnessi e interagenti tra loro o con l'esterno, reagisce e si evolve come un tutto, con proprie leggi: s. elettrico, meccanico, termodinamico, ecc. (b) Insieme di enti astratti strettamente coordinati, anche se non necessariamente dipendenti l'uno dall'altro: s. di coordinate, di equazioni, ecc. (c) Se i detti enti sono regole, procedimenti e simili, ha signif. affine a quello di metodo. Assume vari signif. specifici; per locuz. non ricordate nel seguito si rinvia alla voce di qualificazione. ◆ [STF] [ASF] (a) Insieme di corpi celesti costituenti un complesso organico: S. Solare, S. Galattico, ecc. (v. oltre). (b) Denomin. di modelli cosmologici, spec. del passato: per es., il s. tolemaico e il s. copernicano per il Sistema Solare (v. astronomia, storia della: I 212 c, 213 e). ◆ [FTC] Insieme di meccanismi, elementi strutturali, dispositivi riuniti in un complesso organico destinato a un determinato scopo: s. articolato (→ articolato), s. di pulegge, s. informatico, s. ottico, ecc. (v. oltre). ◆ [GFS] Nella geologia, complesso di strati sedimentari formatisi in un determinato periodo geologico: s. cretaceo, ecc. ◆ [ELT] S. a infinite dimensioni: v. sistemi, teoria dei: V 316 e. ◆ [ANM] S. a ingresso singolo, multiplo: v. controllo, teoria del: I 747 b. ◆ [INF] S. a lotti: v. sistemi operativi: V 306 b. ◆ [INF] S. a memoria locale: v. calcolatori massicciamente paralleli: I 406 e. ◆ S. a parametri distribuiti: (a) [ELT] v. sistemi, teoria dei: I 316 e; (b) [MCC] v. sistemi dinamici: V 287 c. ◆ [INF] S. a partizione di tempo, o time-sharing: v. sistemi operativi: V 307 e. ◆ S. aperto: (a) [ELT] lo stesso che s. ad anello aperto: v. controllo automatico: I 742 b; (b) [ELT] [INF] calcolatore o insieme di calcolatori elettronici disponibile a interagire con altri calcolatori: v. calcolatori, sistemi di: I 401 d; (c) [MCS] [TRM] s. che può scambiare materia ed energia con l'esterno. ◆ [ELT] S. asservito: lo stesso che servosistema. ◆ [MTR] S. assoluto di unità di misura: v. unità di misura, sistemi di: VI 407 b. ◆ [ELT] S. a tempo continuo e discreto: v. sistemi, teoria dei: V 316 e. ◆ [FTC] S. a tutto o niente: → tutto o niente. ◆ [CHF] [TRM] S. a un solo componente: s. chimico-fisico o termodinamico costituito da una sola sostanza, eventualmente in varie fasi; per le sue transizioni di fase: v. fasi termodinamiche: II 545 a. ◆ [MCC] S. automa: v. sistemi dinamici: V 287 c. ◆ S. binario: (a) [ASF] lo stesso che stella doppia: → binaria; (b) [CHF] [TRM] s. chimico-fisico o termodinamico in cui sono presenti due sostanze diverse, nella stessa fase oppure in fasi differenti, detto anche s. a due componenti: v. fasi termodinamiche: II 545 f. ◆ [ELT] S. canonico: v. controllo, teoria del: I 751 a. ◆ [MTR] S. CGS, CGS elettrostatico, CGS elettromagnetico: s. assoluti di unità di misura: v. CGS. ◆ S. chiuso: (a) [ALG] [ANM] insieme di elementi tali che, eseguendo su essi determinate operazioni, si ottengono soltanto elementi dell'insieme, com'è, per es., l'insieme dei numeri razionali rispetto all'addizione e alla moltiplicazione (e alle loro operazioni inverse, ma l'insieme dei numeri interi non lo è rispetto alla divisione); (b) [ELT] lo stesso che s. di controllo ad anello chiuso: v. controllo automatico: I 742 b; (c) [MCS] [TRM] nella termodinamica, s. che non scambia con l'esterno né energia né materia. ◆ [BFS] S. circolatorio: negli organismi differenziati e complessi, s. di condotti che trasporta le sostanze nutritive, più o meno modificate, nell'interno del corpo, al fine di rendere tali sostanze nutritive utilizzabili come fonti energetiche al livello cellulare: v. circolatori, sistemi. ◆ [MTR] S. coerente di unità di misura: unità di misura, sistema di: VI 405 e. ◆ [MCS] S. complesso: s. composto da un numero molto grande di costituenti elementari e che quindi non può essere descritto in termini di leggi di evoluzione e di interazione dei singoli costituenti, ma richiede descrizioni che fanno riferimento a valori medi o a modelli semplificati, al fine di ridurre il numero dei parametri significativi e permettere di controllarne l'evoluzione matematicamente (in partic. numericamente, mediante l'uso di calcolatori elettronici); è stato così possibile evidenziare, in taluni casi, proprietà come quella del caos deterministico oppure, in altri casi, studiare i fenomeni di transizione da configurazioni ordinate a configurazioni disordinate e viceversa, come, per es., i fenomeni di autoorganizzazione e di formazione di strutture. ◆ [INF] S. concorrente centralizzato: v. sistemi operativi: V 308 e. ◆ [ELT] S. con ritardo: v. controllo, teoria del: I 753 d. ◆ [GFS] S. convenzionale terrestre: nella geodesia, terna cartesiana di riferimento geocentrica e solidale con la Terra: v. geodesia: III 14 c. ◆ [MCC] S. del secondo ordine: v. sistemi dinamici: V 291 f. ◆ [ALG] [FAF] S. di assiomi: insieme degli assiomi di una teoria. ◆ [ELT] [INF] S. di calcolatori: insieme di calcolatori interconnessi tra loro ognuno dei quali può colloquiare con gli altri secondo norme specifiche del sistema: v. calcolatori, sistemi di. ◆ [ELT] S. di controllo, di controllo centralizzato e in retroazione: il s. costituito da un s. sotto controllo e dal s. che lo controlla: v. controllo automatico: I 742 a. ◆ [ELT] S. di controllo lineari: v. controllo, teoria del: I 750 c. ◆ [ALG] S. di coordinate: insieme di parametri atti a individuare un ente in un determinato s. di riferimento (→ riferimento). ◆ [ALG] S. di curve e di superfici: insieme di curve o superfici della stessa natura che si ottengono attribuendo particolari valori a parametri presenti nelle relative equazioni. ◆ [ALG] [ANM] S. di equazioni: insieme di equazioni (algebriche, trascendenti, differenziali, integrali) alle quali le incognite devono soddisfare contemporaneamente (la terminologia delle equazioni si estende ai s. di equazioni: s. lineare, grado di un s., ecc.). ◆ [ELT] [INF] S. di file: v. calcolatori, sistemi di: I 402 d. ◆ S. dinamico: (a) [ANM] [MCC] s. di equazioni differenziali o di equazioni alle differenze finite del quale si studi l'evoluzione temporale: v. sistemi dinamici; (b) [ELT] s. di cui una o più parti si modifica nel tempo: v. controllo, teoria del: I 746 f. ◆ [ELT] S. dinamico a dimensione finita (autonomo, in senso proprio, invariante nel tempo, libero, lineare, periodico): v. sistemi, teoria dei: V 316 f sgg. ◆ [MCC] S. dinamico a tempo discreto: v. sistemi dinamici: V 287 c. ◆ [MCC] S. dinamico hamiltoniano: v. meccanica analitica: III 659 a. ◆ [ANM] S. dinamico non commutativo C∗: v. algebre di operatori: I 96 b. ◆ [MCC] S. dinamico ridotto: v. moto, costanti del: IV 123 a. ◆ [FNC] S. di pochi nucleoni: (a) in senso stretto, quei s. (nuclei atomici) composti da un numero di nucleoni minore o uguale a 4; (b) in senso più ampio, tutti quei s. o processi nucleari la cui descrizione può essere ricondotta a un problema riguardante l'interazione forte tra un numero piccolo di particelle: v. sistemi di pochi nucleoni. ◆ [GFS] S. di Potsdam: s. di normalizzazione di misure gravimetriche, stabilito nel 1909 per convenzione internazionale, a partire dal precedente s. di Vienna: v. gravimetria: III 68 d. ◆ [ALG] S. di riferimento: definisce le coordinate dei punti dello spazio, con varie modalità (s. assoluto, del baricentro, del centro di massa, del laboratorio, inerziale, ecc.: → riferimento). ◆ [FSN] S. di rivelatori: v. rivelatori di particelle: V 74 d. ◆ [ELT] [INF] S. di sviluppo: v. calcolatori, architettura dei: I 397 e. ◆ [FTC] S. di tipo parallelo e di tipo serie: lo stesso che, rispettiv., s. ridondante e s. non ridondante: v. affidabilità: I 85 f. ◆ [MTR] S. di unità di misura: insieme coordinato di unità di misura, basato sulla definizione di grandezze fondamentali e relative unità di misura fondamentali, e sulla conseguente definizione delle grandezze e unità di misura derivate da quelle fondamentali: v. unità di misura, sistemi di. ◆ [GFS] S. di Vienna: s. di normalizzazione di misure gravimetriche, stabilito per convenzione internazionale nel 1900: v. gravimetria: III 68 c. ◆ [INF] S. esperto: v. intelligenza artificiale: III 236 a. ◆ [FAF] S. fisico aperto: v. causalità: I 535 f. ◆ [FAF] S. fisico deterministico e indeterministico: v. teoria: VI 131 d. ◆ [ALG] [FAF] S. formale: una teoria deduttiva costituita solo dal suo linguaggio simbolico, dal suo apparato deduttivo e dai teoremi derivabili in essa, senza alcun riferimento esterno: v. Gödel, teorema di: III 53 f. ◆ [OTT] S. fotometrico: s. di grandezze fotometriche: v. misurazioni ottiche: IV 40 c. ◆ [ASF] S. Galattico: quello costituito dalla Galassia. ◆ [MTR] S. Giorgi: denomin. data inizialmente al sistema di unità di misura proposto da G. Giorgi nel 1901, divenuto poi il Sistema Internazionale: v. unità di misura, sistemi di: VI408 b. ◆ [GFS] S. globale di posizionamento: denomin. it. del s. di localizzazione GPS: v. geodesia: III 18 c. ◆ [PRB] S. gradiente: v. geometria differenziale stocastica: III 37 c. ◆ [GFS] S. idrografico: nell'idrologia, la rete costituita da un fiume principale con i suoi affluenti e subaffluenti. ◆ [MTR] S. imperiale di unità di misura: quello costituito dalle unità di misura correnti nel Regno Unito e nei paesi dell'ex Impero britannico, ma non usato neppure lì nell'ambito fisico (e moderatamente usato, in altri paesi, nel-l'ambito tecnico): v. unità di misura, sistemi di: VI 409 d. ◆ [MTR] S. internazionale di unità di misura: il s. di unità ormai di uso pressoché generale in tutto il mondo nelle scienze e in gran parte della tecnica, indicato con la sigla SI: v. Sistema Internazionale. ◆ [FNC] S. intrinseco nucleare: v. modelli nucleari: IV56 f. ◆ [LSF] S. isolato: (a) generic., che non ha interazioni e scambi di energia con l'esterno: s. biofisico isolato (v. organismi viventi: IV 320 a), s. meccanico isolato, s. termodinamico isolato (v. termostatica: VI 203 f), ecc. ◆ [RGR] S. isolato non radiativo: v. gravitazionale, moto relativistico: III 91 d. ◆ S. lineare: (a) [LSF] generic., s. governato da leggi ed equazioni lineari; (b) [ELT] con signif. specifico: v. segnali, analisi dei: V 129 f. ◆ [ANM] S. lineare piano perturbato: v. equazioni differenziali ordinarie nel campo reale: II 456 d. ◆ [ELT] S. lineare reversibile: v. sistemi, teoria dei: V 318 a. ◆ [ELT] S. lineare stabile, instabile, asintoticamente stabile: v. sistemi, teoria dei: V 317 f. ◆ [ELT] S. linearizzato: v. sistemi, teoria dei: V 317 e. ◆ [MTR] S. metrico decimale (SMD): v. unità di misura, sistemi di: VI 407 c. ◆ [MTR] S. MKSA razionalizzato: v. unità di misura, sistemi di: VI 408 b. ◆ [ACS] S. naturale dei suoni musicali: lo stesso che s. zarliniano: v. acustica musicale: I 36 b. ◆ [MTR] [FSN] S. Naturale di unità di misura: è stato proposto per la fisica delle particelle elementari e, in prospettiva, per tutta la fisica: v. particelle elementari: IV 467 e. ◆ [ELT] S. non lineare: v. sistemi, teoria dei: V 322 b e sistemi dinamici: V 289 b. ◆ [GFS] S. nuvoloso: nella meteorologia, complesso di nubi dello stesso tipo che si sposta come un ente unico, determinando lungo il suo percorso variazioni del clima locale. ◆ S. omogeneo: (a) [ALG] [ANM] s. di equazioni in cui i termini noti (cioè non contenenti le incognite) sono nulli; (b) [BFS] [TRM] in contrapp. a s. eterogeneo, s. chimico-fisico costituito da una sola sostanza; per l'equazione fondamentale e le transizioni di fase di tali s., v. fase, transizioni di: II 536 e sgg. ◆ [ELT] [INF] S. operativo: corredo di programmi per un calcolatore elettronico, costituente una categoria di software di base: v. sistemi operativi. ◆ [ELT] S. osservabile: v. sistemi, teoria dei: V 321 b. ◆ [OTT] S. ottico: insieme di elementi rifrangenti e riflettenti (lenti, specchi, ecc.), di diaframmi e di eventuali elementi accessori, coordinati a dare immagini a seconda dei casi virtuali (per l'osservazione a occhio) oppure reali (per l'osservazione su uno schermo o per essere fotografate) e in definitiva a costituire nel complesso strumenti per la visione (microscopi, telescopi, ecc.) o per altri scopi (proiettori, apparecchi fotografici, ecc.): v. sistemi ottici. ◆ [OTT] S. ottico centrato: s. ottico nel quale i centri di curvatura dei catottri e diottri costituenti sono allineati su una retta, detta asse del s.; sono i s. ottici abitualmente considerati: v. sistemi ottici. ◆ [CHF] S. periodico degli elementi: → elemento. ◆ [OTT] S. radiometrico: il s. delle grandezze radiometriche: v. misurazioni ottiche: IV 40 c. ◆ [LSF] S. reale: in contrapp. a s. ideale, s. equivalente e simili, il s. materiale di cui si costruisce e si studia un modello e si simula il funzionamento: v. simulazione: V 221 f. ◆ [MCC] S. reciproco: v. meccanica analitica: III 661 b. ◆ [FME] S. respiratorio: v. fisica medica: II 609 b. ◆ [FTC] S. ridondante e non ridondante: v. affidabilità: I 85 f. ◆ [MTR] S. SI: lo stesso che Sistema Internazionale di unità di misura (v. sopra). ◆ [ANM] S. simmetrico: v. semigruppo: V 172 b. ◆ [ASF] S. Solare: il s. costituito dal Sole e dagli astri (pianeti, asteroidi, comete) che orbitano intorno a esso: v. Sistema Solare e Sistema Solare, esplorazione del. ◆ [ASF] S. stellare: (a) lo stesso che stella doppia o, generic., stella multipla: v. stelle doppie e multiple; (b) in senso via via più ampio, lo stesso che associazione stellare, ammasso stellare, galassia. ◆ [ASF] S. stellare a contatto, distaccato, largo, semistaccato, stretto: v. stelle doppie e multiple: V 646 b, c, d. ◆ [MTR] S. ternario di unità: generic., s. di unità di misura basato su tre grandezze fondamentali e sulle rispettive tre unità di misura. ◆ [ELT] S. 2D invariante, lineare, separabile, stabile: v. immagini, elaborazione di: III 166 f. ◆ [ELT] [INF] Chiamata di s.: v. sistemi operativi: V 309 b. ◆ [MCC] Controllo dei s. statici: v. meccanica analitica: III 661 a. ◆ [FTC] [FAF] Scienza dei s. (o, con signif. alquanto limitativo, ingegneria dei s.): disciplina che studia con la massima generalità i s. complessi, in partic. i procedimenti matematici che li riguardano, proponendosi di elaborare modelli matematici, spec. numerici, atti a rappresentare il comportamento di qualunque s., da quelli di interesse tecnologico a quelli di interesse biologico e anche a s. sociali, sulla base, per questi ultimi, dell'analogia funzionale tra s. sociali e s. di comunicazione, di controllo e di autoregolazione (in questo ampio signif. si parla anche di teoria generale dei s.): v. sistemi, teoria dei.

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