Sofia

Dizionario di Storia (2011)

Sofia


Capitale della Bulgaria. La città di S. è l’antica Serdica che, distrutta nel 441 dagli unni, fu ricostruita e fortificata da Giustiniano. Nell’809 se ne impadronì Krum, khan dei bulgari, sotto i quali divenne (971) sede di un patriarcato greco. Nel 1018 fu ripresa dai bizantini che ne fecero una piazzaforte per le loro spedizioni contro i serbi e gli ungari. Ritornò sotto i bulgari nel 1194. Conquistata dal turco Ingè Balaban nel 1386, per più di quattro secoli S. (così la città fu chiamata dalla fine del sec. 14°, dal titolo della chiesa fattavi costruire da Giustiniano) fu la capitale del beilerbei delle province europee dell’impero ottomano (nel 1443 se ne impadronirono per qualche tempo i polacchi di re Ladislao III). Nella seconda metà del sec. 15° divenne un centro importante del commercio raguseo. Occupata per pochi giorni dai russi durante la campagna russo-turca del 1829, rioccupata nel 1878 dall’esercito russo, per la sua posizione strategica e commerciale sulle grandi vie balcaniche, venne scelta (1879) come capitale del nuovo principato di Bulgaria a preferenza di Tarnovo, metropoli storica dei bulgari.

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