Stalagmite

Enciclopedia on line

(o stalammite) Concrezione minerale, per lo più calcarea, che si forma sul suolo di caverne o di altre grosse cavità delle rocce. Le s. presentano una struttura a cupole sovrapposte e si formano a seguito della precipitazione di CaCO3, quando le acque meteoriche che infiltrandosi giungono in una cavità liberano l’anidride carbonica in esse contenuta e il bicarbonato di calcio solubile si trasforma in carbonato insolubile, che precipita come calcite o, a volte, come aragonite. Le s. assumono talvolta singolari forme imitative, come fusi, candele, colonne ecc. e possono raggiungere notevoli dimensioni fino a congiungersi con le stalattiti pendenti dalle volte delle cavità. La formazione delle stalattiti avviene con il medesimo meccanismo delle s.; si differenziano però da queste ultime per la struttura interna, generalmente concentrica, con un canale centrale di pochi millimetri di diametro, entro il quale scorre, in una prima fase, l’acqua da cui precipita il CaCO3. Quest’ultimo si deposita sui bordi del canale, che viene in seguito ostruito, con il risultato che l’acqua, fuoriuscendo da piccole fessure poste in prossimità della base del canale, deposita vari strati concentrici intorno a esso che, così, si ingrossa e si allunga col tempo.

© Istituto della Enciclopedia Italiana - Riproduzione riservata

CATEGORIE
TAG

Anidride carbonica

Precipitazione

Stalattiti

Aragonite

Calcite