STAMINODIO

Enciclopedia Italiana (1936)

STAMINODIO

Carlo Avetta

. Sotto questo nome vanno due formazioni sostanzialmente diverse, cioè: 1. stami regrediti rimasti privi della loro funzione (Scrofulariacee, Gesneriacee, e i rudimenti di stami dei fiori diclini pistilliferi); 2. stami metamorfosati che hanno assunto un'altra funzione, come quella di nettarî (Ranuncolacee), di petali in soprannumero (fiori doppî) o d'altri organi accessorî che favoriscono l'impollinazione (Pentstemon).

Vi sono anche forme intermedie fra stami genuini e staminodî; così nel fiore delle specie del genere Canna vi è un solo stame, che per una metà è fertile mentre l'altra metà è petaloide.