ŻÓŁKIEWSKI, Stanislaw

Enciclopedia Italiana (1937)

ŻÓŁKIEWSKI, Stanislaw

Jan Dabrowski

Grande etmanno e gran cancelliere della "corona" polacca, nato nel 1547, morto nel 1620. Educato alla scuola militare e politica di Jan Zamojski, si distinse innanzi tutto' nella campagna moscovita di Stefano Báthory e nella battaglia presso Byczyna. Prese poi parte alle lotte contro i cosacchi e alle spedizioni nei principati danubiani. Nel 1602 riportò una vittoria contro gli Svedesi presso Reval; all'epoca della ribellione ("rokosz") dello Zebrzydowski contro il re Sigismondo III si schierò dalla parte del re e ne sconfisse gli avversarî. Ma soprattutto si coprì di gloria con la sua vittoria sui Moscoviti presso Klušin nel 1610, dopo la quale, a capo dell'esercito polacco, occupò Mosca e fece prigioniero lo zar Šujskij. Mandato con un esiguo esercito contro i Turchi presso Cecora in Moldavia nel 1620, morì durante la ritirata, opponendo sino all'ultimo una forte resistenza al nemico. Ż. è autore di una serie di scritti, fra i quali il più importante è Poczâtek i progres wojny moskiewskiej (Principio e progresso della campagna moscovita).

Bibl.: A. Śliwinśki, Hetman Ż., Varsavia 1922; W. Sobieski, Ż. na Kremlu (Z. nel Cremlino), ivi 1920; F. Suwara, Przyczyny i skutki kléski Cecorskiej (Cause e conseguenze della disfatta di Cecora), Cracovia 1930.