<html><body><p><span class="tc-title">‛ALAWITI, Stato degli (II, p. 84)</span>
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<div class="tc-author">Ettore Rossi
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<p>Lo stato degli ‛Alawiti (per il quale v. anche N<style data-mw-deduplicate="TemplateStyles:r1643882">.mw-parser-output span.smallcaps{font-variant:small-caps}.mw-parser-output span.smallcaps-smaller{font-size:85%}</style><span class="smallcaps">uṣairi</span>, XXV, p. 84) costituì un governo autonomo della Siria fino al 5 dicembre 1935, quando, cominciandosi ad attuare il programma dell'unità siriana, diventò una prefettura della repubblica siriana; ma il 1° luglio 1939 tornò ad essere territorio autonomo; il 29 luglio gli fu aggregata la parte del Sangiaccato di Alessandretta non ceduta alla Turchia. Nel 1945, quando la Siria acquistò l'indipendenza, il paese fu nuovamente prefettura siriana e le velleità di autonomia vennero soffocate. Il capo religioso degli ‛Alawiti, Sulaimān el-Murshid, detto <i>ar</i>-<i>rabb </i>e venerato come un dio dai seguaci, colpevole di saccheggi e di ostilità all'unità siriana, fu impiccato il 12 dicembre 1946 in una piazza di Damasco.
</p><p><span class="smallcaps">Bibl</span>.: <i>Oriente Moderno</i>, I-XXVII, 1921-48; R. Belgrave, <i>A visit to Sheik Sulaiman Murshid, the Alawite Lord</i>, in <i>Journal of the Central Asian Society</i>, aprile 1946, pp. 155-160.
</p>
<table class="sinottico" style="" summary="Tabella sinottica che riassume i principali dati del soggetto"></table>
</body></html>

‛alawiti
Nome attribuito dall’amministrazione mandataria francese, nel 1920, ai membri della setta musulmana sciita dei nusayriti, stanziata in Siria nella regione fra Tripoli e Latakia, con riferimento alla devozione estrema da essi professata per ‛Ali ibn Abi Talib. Nonostante rappresentino solo il ...

'alawiti

(ar. ´Alawiyya) Nome («discendenti di ‛Alī») coniato dall’amministrazione francese per indicare la setta musulmana sciita dei Nuṣairī e la regione da essi abitata, fra Tripoli e Laodicea, sopra le falde occidentali del gebel Ansāriyya. Staccata dal Libano nel 1920 ed eretta in amministrazione autonoma ...

Alawiti

Stato autonomo della Siria sotto mandato francese. ‛Alawī (v.), aggettivo relativo arabo da ‛Alī (francese alaouite; ted. e ingl. alawi) significa in questo caso "devoto di ‛Alī". Applicata allo stato di cui qui si tratta, la denominazione non ha alcun fondamento storico, ma è un'invenzione dell'amministrazione ...

‛ALAWITI, Stato degli

 pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione ...

Pizzo di Stato

 stato2 
  
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in ...