Stevia

Lessico del XXI Secolo (2013)

stevia


stèvia s. f. – Dolcificante naturale estratto dalla pianta Stevia rebaudiana, specie originaria del Paraguay e del Brasile, appartenente alla famiglia delle Asteraceae. La s. contiene un complesso di glicosidi diterpenici che le conferiscono un sapore dolce. Dalle foglie essiccate si possono ottenere estratti con diverso tenore di glicosidi, in particolare lo stevioside (3-10% del peso secco delle foglie) e il rebaudioside A (1-3%). Si tratta di polveri incolori, inodori, stabili al calore (fino a 200 °C), non fermentabili, abbastanza solubili in acqua, scarsamente assorbite dal sistema digestivo, che si usano come dolcificanti a basso potere calorico e non influenzano i valori della glicemia. Il potere dolcificante è circa 200 volte superiore di quello del saccarosio per lo stevioside e fino a 400 volte per il rebaudioside A. I dolcificanti a base di s. in commercio sono costituiti dai soli glicosidi, ma la pianta può essere impiegata anche per la coltivazione domestica, utilizzandone le foglie fresche fatte essiccare e poi polverizzate. In uso già da molti anni in Asia e nell'America Meridionale, nel 2008 ne è stata approvata la vendita come integratore alimentare negli Stati Uniti e nel 2010 nell'Unione Europea. In Italia è disponibile dal gennaio 2012.

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