struménto di misuraApparecchio per la determinazione quantitativa di grandezze fisiche. Uno s. di m. è caratterizzato da: campo di misurazione, cioè l'intervallo in cui la grandezza può essere misurata (il valore massimo è detto valore di fondo scala); sensibilità, cioè proprietà di apprezzare variazioni minime della grandezza; precisione, tanto più elevata quanto più piccolo è l'errore; finezza; proprietà di non perturbare la grandezza misurata; prontezza (o rapidità), tanto più elevata quanto più l'andamento temporale della grandezza fornita dallo s. di m. è prossimo a quello della grandezza misurata.
misuratóre [Der. di misurare, dal lat. mensurare, che è da mensura (→ misura)] Denomin. di dispositivi e strumenti per misurare, accompagnata da qualificazioni relative alla grandezza o all'oggetto su cui si opera (misuratore di spostamento, ecc.; misuratore di lastre, ecc.) e talora anche al metodo ...
parte s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il lavoro dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; lavoro muscolare, quello compiuto...