AḤMADIBNIDRĪS, Abū 'l-Abbās al-‛Arā'ishī al-Idrīsī al-Ḥasanī
Carlo Alfonso Nallino
Mistico musulmano, i cui insegnamenti diedero origine a parecchie confraternite, importanti anche politicamente, [...] del quale sostanzialmente conservano la regola.
Il grande prestigio religioso che continua a circondare nello ‛Asīr la memoria di AḥmadibnIdrīs, venerato quale santo, e la sua stirpe, finì col dare a questa un'importanza anche politica, cosicché il ...
Leggi Tutto
SENUSSI
Carlo Alfonso Nallino
Vocabolo usato abitualmente per designare: a) i discendenti del fondatore della confraternita religiosa e dello stato senussita; b) gli affiliati alla confraternita suddetta [...] decisivi per la sua vocazione religiosa, nei primi cinque essendo stato a quotidiano contatto con il famoso AḥmadibnIdrīs al-Idrīsī, il maestro anche di altri quattro fondatori di confraternite religiose e propagatore del metodo mistico (o ṭariqah ...
Leggi Tutto
AḤMADIYYAH
Carlo Alfonso Nallino
. Aggettivo relativo arabo, morfologicamente femminile singolare, che si adopera per designare il complesso delle dottrine e pratiche stabilite da un personaggio che [...] in Egitto e nell'‛Asīr i suoi rami (gerarchicamente indipendenti) si chiamano Idrīsiyyah; deriva dagl'insegnamenti di AḥmadibnIdrīs (v.). Nella Somalia fu propagata soprattutto dallo sheikh ‛Alī Mayē (\arabo\) di Merca (Merkah), morto nel 1917 ...
Leggi Tutto
MĪRGHANIYYAH
Carlo Alfonso Nallino
. Nella pronunzia dialettale del Sūdān anglo-egiziano e dell'Eritrea morghaniyyah, nome d'una confraternita religiosa musulmana, fondata dallo sceriffo ḥusainide Muḥammad [...] 'if nel 1268 eg., 9 agosto 1852. Come il fondatore della confraternita senussita e altri, fu discepolo del famoso mistico AḥmadibnIdrīs alla Mecca e immaginò di formare la sua regola mistica con una specie di somma delle dottrine di quattro grandi ...
Leggi Tutto
aṣ-ṢĀLIḤIYYAH
Carlo Alfonso Nallino
. Confraternita religiosa musulmana costituita nell'ultimo ventennio del sec. XIX da Muḥammad ibn Ṣāliḥ ar-Rashīdī, discepolo di quell'Ibrāhīm ar-Rashīd ibn Ṣāliḥ [...] ch'era stato fidissimo compagno del famoso mistico AḥmadibnIdrīs. Alla Mecca nel 1895 si affiliò alla confraternita il somalo divenuto poi notissimo con il nome di Mad Mullah, il quale la introdusse e la diffuse nella Somalia, ove esiste ancor oggi ...
Leggi Tutto
al-IDRĪSIYYAH
Carlo Alfonso Nallino
. Nome di una regola o scuola mistica musulmana, così chiamata dal suo fondatore, lo sceriffo marocchino AḥmadibnIdrīs al-Idrīsī (v.), nato nel 1173 ègira (1700 [...] d. C.), e morto a Ṣabyā nell'‛Asīr (Arabia) nel 1253 ègira (1837 d. C.). Ha diffusione nell'‛Asīr, nell'Alto Egitto (sede principale presso Luxor, a ez-Zainiyyah, ove vivono discendenti del fondatore) ...
Leggi Tutto
ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] ‛ta al-Ash‛arī predetto) si fondava sul catechismo formulato da Aḥmadibn Ḥanbal, morto nel 241 èg., 855 d. C., e la profeti coranici sono in maggioranza personaggi del Vecchio Testamento (Adamo, Idrīs ossia Enoch, Noè, Abramo, Lot, Ismaele, Isacco, ...
Leggi Tutto
L'Africa subsahariana nel II millennio d.C.: repertorio alfabetico
Giovanna Antongini
Tito Spini
Zoe Crossland
Eric Huysecom
Alain Gallay
David W. Phillipson
Peter J. Mitchell
Andrea Manzo
Celeste [...] . Nel 1520 divenne la capitale di un emirato sotto l'imam Ahmadibn-Ibrahim al-Ghazi, detto Gragn ("il Mancino"), che da qui , abitava le regioni occidentali del Sudan. Nel 1154 al-Idrisi descriveva M. come una città popolata, ma raramente visitata ...
Leggi Tutto
L'Africa islamica: Marocco
Ronald Messier
Maria Antonietta Marino
Patrice Cressier
Alessandra Bagnera
Federico Cresti
Simona Artusi
Elisabeth Fentress
di Ronald Messier
Il Marocco è per i musulmani [...] Histoire ancienne de l'Afrique du Nord, I-VIII, Paris 1913-28; Ahmad an-Nasiri as-Salawi, Kitāb al-istiqṣā li-aḫbār duwal al-maġrib al verso la metà dell'XI secolo che Said ibnIdris, nipote di Salih ibn Mansur, decise di costruire una nuova capitale ...
Leggi Tutto
L'Africa islamica: Tunisia
Alessandra Bagnera
Giovanna Ventrone Vassallo
Enrico Cirelli
Federico Cresti
Gabriella Di Flumeri Viatelli
Mourad Rammah
Patrice Cressier
di Alessandra Bagnera
Inquadramento [...] , dove il più autorevole dei nuovi emiri, Ahmadibn Khurasan (1106-1128), costruì un palazzo e . Enquête préliminaire à sa régénération, in Monumentum, 8 (1972), pp. 3-32; al-Idrisi, Le Magrib au 12e siècle de l'Hégire (6e siècle après J.-C.) (ed. ...
Leggi Tutto