AMOREePSICHE
Mario Chini
Da motivi risalenti a concezioni in parte assai antiche, da cui dipendono la rappresentazione dell'anima ψυχή, psyche) come figura alata e la personificazione dell'amore in [...] letteratura italiana ha parecchi documenti di una tradizione colta, dipendente dalla favola di AmoreePsiche. Tali sono, nella prosa, il passo relativo al mito di AmoreePsiche che si trova nel De Genealogia Deorum del Boccaccio; la traduzione, non ...
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Favola mitologica comune a molti popoli, adombrante il destino di due innamorati, la cui felicità è subordinata a vincoli o divieti. In Apuleio (Metamorfosi), Amore ama la fanciulla Psiche ma pone come [...] condizione che ella non cerchi mai di vedere il suo volto; Psiche manca al patto; il dio s’invola; infine Psiche, dopo una serie di ‘prove iniziatiche’, è perdonata e accolta tra gli dei. Della favola si ebbero già in antico interpretazioni ...
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PSICHE (ψυχή)
Carlo GALLAVOTTI
L'etimologia della parola, che significa "respiro", ci riconduce a uno stadio primitivo della concezione dell'anima dell'uomo. Ancora nei poemi omerici la maniera di concepire [...] ora blandita dalle sue lusinghe (v. eros); finché si arriva in processo di tempo, alla novella di Apuleio (v. amoreepsiche).
Bibl.: E. Rohde, Psyche, trad. ital., Bari 1911; C. Pascal, Le credenze d'oltre tomba nelle opere letterarie dell'antichità ...
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Scultore (Possagno 1757 - Venezia 1822). Dal nonno, capomastro e scalpellino, imparò i primi elementi del mestiere; per interessamento del senatore Falier, che ne aveva avvertito le doti eccezionali, fu [...] visibili nella serie di sculture di soggetto mitologico eseguita negli ultimi anni del Settecento (Eros giovinetto, AmoreePsiche, Ebe, Venere e Adone, Ercole e Lica). Dopo un viaggio a Vienna, dove ebbe l'incarico del Monumento funebre di Maria ...
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Scrittore italiano (Napoli 1922 - Roma 2022). Autore tra i più significativi del secondo Novecento italiano, ha al suo attivo una vasta produzione di narratore e di saggista. Nel suo romanzo più noto, [...] il forte intento unitario sotteso alla narrativa di L.C., Ferito a morte è poi confluito col precedente Un giorno d'impazienza (1952) e con il successivo Amoreepsiche (1973) in Tre romanzi di una giornata (1982). Napoli, la città lasciata in ...
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Scrittore latino di origine africana (Madaura 125 d. C. circa - Cartagine 180 d. C. circa). Narratore abilissimo, è una delle figure più singolari della letteratura latina; il suo stile, ricco di accorgimenti [...] a forma umana mangiando un cespo di rose. Tra le novelle di vario genere che s'intramezzano al racconto principale, la più lunga e più nota è la favola di AmoreePsiche, dalla fine del quarto libro al principio del sesto, che ha la freschezza ...
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Scultore danese (Copenaghen 1770 - ivi 1844). Considerato tra i massimi esponenti del neoclassicismo, visse in Italia e soprattutto a Roma dove si dedicò allo studio dell'antico ricevendo onori, commissioni [...] le sue opere (1838-48). Tra le altre opere, oltre a numerose sculture di soggetto mitologico (Copenaghen, Thorvaldsens Museum: AmoreePsiche, 1803; Ganimede, 1804; le Tre grazie, 1819; ecc.), realizzò il fregio in stucco con l'Entrata di Alessandro ...
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Pittore (Sant'Angelo in Vado 1679 circa - Roma 1758). Scarse le notizie circa la sua formazione che si svolse in Emilia presso C. Cignani. Autore degli affreschi con Storie di s. Feliciano (1722-23) nella [...] dove, protetto da Benedetto XIV, raggiunse una certa fama con le sue eleganti composizioni di gusto classico (Favola di AmoreePsiche, 1735-40, nel Kaffee-Haus di palazzo Colonna, ora museo delle Cere). Spigliato ed elegante decoratore, lavorò anche ...
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Pittore e illustratore (Roma 1770 - Parigi 1837). A Parigi frequentò gli studî di A. Pajou e di N.-G. Brenet e, nel 1786, fu allievo di J.-L. David. Vincitore (1789) del Prix de Rome, nel 1794 fu nuovamente [...] dove illustrò, per l'editore Didot, opere di Virgilio, Racine e La Fontaine. L'eleganza compositiva e la delicatezza cromatica caratterizzano tanto i quadri mitologici (AmoreePsiche, 1798, Parigi, Louvre) quanto le grandi composizioni storiche (La ...
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Poeta danese (Kerteminde 1809 - Copenaghen 1876). Cominciò come romantico, sulle orme di Byron, con il poemetto Danserinden ("La danzatrice", 1832), cui seguì il dramma mitologico in versi Amor og Psyche [...] ("AmoreePsiche, 1834). La sua opera più importante, maturata dopo un lungo viaggio nei paesi europei, massimamente in Italia, è Adam sono da ricordare l'ultimo dramma mitologico Adonis (1874) e il romanzo in prosa Ivan Likkes historie ("La storia ...
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psiche2
psiche2 s. f. [adattam. del fr. psyché 〈psišé〉, propr. «psiche1», passato al nuovo sign. per allusione al nome di Psiche, fanciulla amata da Amore nella favola delle Metamorfosi di Apuleio], invar. – Mobile costituito da un grande...
delirio
delìrio s. m. [dal lat. tardo delirium, der. di delirare: v. delirare]. – 1. a. In psicopatologia, stato di alterazione mentale, consistente in una erronea interpretazione della realtà, anche se percepita normalmente sul piano sensoriale,...