anarchia Dottrina che propugna l’abolizione di ogni governo sull’individuo e, soprattutto, l’abolizione dello Stato: assunse una particolare fisionomia verso [...] e sociale che elimina, o riduce al minimo, il potere centrale dell’autorità. Questo anarchismo politico (che ha poi assunto il nome più specifico di anarcosindacalismo) ha il suo ... ...
Leggi Tutto
Marx, fratelli Gli anarchici eroi della risata Un umorismo folle e irresistibile, che travolge ogni logica, esilaranti giochi di parole, sensazionali numeri musicali, gag straordinarie: così i fratelli Marx conquistarono negli anni Trenta e Quaranta milioni di spettatori cinematografici in tutto il ...
Leggi Tutto
anarchismo Storia di un'idea di libertà Anarchia è una parola di origine greca che significa "assenza di governo". Fa riferimento al tempo stesso a una dottrina, a un'utopia [...] basato sulla forza dello Stato da essi dominato. Nel Novecento il paese in cui l'anarchismo fece sentire di più la sua influenza fu la Spagna (specie in Catalogna, v. anche ... ...
Leggi Tutto
Huyghe, Pierre Artista francese, nato a Parigi l'11 settembre 1962. [...] di avvicinarsi all'arte, H. ha frequentato ambienti culturali alternativi, vicini ai movimenti anarchici e punk. Dopo aver seguito i corsi dell'École supérieure des arts graphiques ...
Leggi Tutto
AGOSTINELLI, Cesare. - Nato ad Ancona il 30 ott. 1854, fu uno dei più noti esponenti anarchici della città. Intorno al 1880 aderì al Circolo di studi sociali (internazionalista) [...] Ancona per reati di stampa. Intorno al 1908 fu tra i collaboratori al giornale socialista-anarchico Vita operaia e a Lo sprone. Del settimanale Volontà, il cui primo numero uscì ad ... ...
Leggi Tutto
BORGHI, Armando. - Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani. Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, [...] n., 18 n., 61, 378 n., 506 n., 508 n.; II, ibid. 1966, pp. 180, 209; P. C. Masini, Gli anarchici it. e la riv. russa, in Riv. st. del soc., V (1962), n. 15-16, pp. 144 s., 164, 167 ...
Leggi Tutto
Neumann, Stanislav Kostka. - Poeta e pubblicista ceco (Praga [...] 1875 - ivi 1947). Legato al gruppo degli anarchici cechi e poi a quello decadentistico della Moderní revue, aderì dopo la prima guerra mondiale al Partito Comunista Ceco. La sua ...
Leggi Tutto
Bresci, Gaetano. - Anarchico italiano (Coiano, Prato, 1869 - penitenziario di [...] -stefano/">Santo Stefano 1901). Tessitore, emigrato in America, ove si legò con gruppi di anarchici, ritornò in patria nel giugno 1900 allo scopo d'uccidere il re Umberto I. Riuscì ... ...
Leggi Tutto
Šrámek ‹šràamek›, Fráňa (propr. František). - Scrittore ceco (Sobotka, [...] df="None" uri="/enciclopedia/boemia/">Boemia Orient., 1877 - Praga 1952). Legato ai circoli anarchici del primo Novecento, introdusse nella poesia ceca il senso di rivolta e forti ...
Leggi Tutto
CORIO, Silvio Celestino. - Nacque il 26 ott. 1875 a Saluzzo (Cuneo) da Giuseppe Eugenio Luigi e da Domenica Chiara. Dal circolo socialista torinese passò [...] breve tempo, riuscì a trasferirsi a Londra, dove, all'inizio del 1901, alloggiava con l'anarchico Arturo Campagnoli, che di lì a non molto sarebbe partito per il Brasile. Qui lo ...
Leggi Tutto
anarchìa s. f. [dal gr. ἀναρχία, comp. di ἀν- priv. e tema di ἄρχω «comandare»]. – 1. Mancanza di governo, come stato di fatto, sia per assenza di un valido potere a causa di rivoluzioni, sia per inefficienza ...
anàrchico agg. e s. m. (f. -a) [der. di anarchia] (pl. m. -ci). – 1. anarchico agg. Proprio dell’anarchia e di chi ne propugna i principî: sistema anarchico, dottrine anarchico, movimento anarchico; attentati ...