fata Figura femminile della mitologia popolare europea, dotata di poteri magici generalmente usati a fini buoni: bellissima e dotata di voce deliziosa, può [...] . Questa credenza è generalmente considerata come una sopravvivenza di nozioni di tipo animistico, ma gli antecedenti delle tradizioni relative alle f. vanno ricercati caso per ...
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PICASSO, Pablo Ruiz (XXVII, p. 148). - Liquidando l'"epoca antica" verso il 1923, P. si libera definitivamente [...] delle sue forme, una sorta di beffa, di insulto, di sfida, di ironia o di stupore animistico (la Testa di metallo dipinto, 1928; Il pittore e il suo modello, 1928, New York, coll ...
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INTERESSE (dal lat. interesse "importare"; fr. intérêt; sp. interés; ted. Interesse, Zinsen; ingl. interest). Sommario: Diritto e interesse [...] di interesse riassume e riflette esigenze di carattere religioso, preoccupazioni di ordine animistico o soprannaturale. Il diritto si esaurisce in norme che garantiscono le ...
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Yang Fudong. – Regista, fotografo, artista visivo cinese (n. Pechino 1971). Si diploma in pittura presso la China academy of fine art [...] e nero vaporoso e suggestivo, di un sentimento di perdita del mondo mitico e animistico della tradizione cinese e insieme di filosofica meditazione sulla memoria, sul vissuto, sul ...
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Ajgi 〈ai̯ġì〉, Gennadij Nikolaevič. - Poeta ciuvascio (Šajmurzino, Repubblica dei Ciuvasci, 1934 [...] L'ovario", 1975). La poesia ciuvascia di A. è caratterizzata da un vivo impressionismo animistico, vicino alla tradizione lirica del suo popolo, e da una forte valorizzazione della ...
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COMUNIONE. - Storia delle religioni. - La comunione sacra è l'attuazione dell'unione mistica tra l'uomo e gli Esseri superiori, da cui l'uomo stesso sente di dipendere. [...] dei varî tipi di religione. Questi tipi si possono ridurre a tre: a) preanimistico e animistico; b) nazionale; c) universale. In ciascuno di questi tipi, quando si deve attuare la ...
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MOORE, Henry. - Scultore, nato a Castleford (Yorkshire, Inghilterra) il 30 luglio 1898. Dopo aver insegnato come maestro elementare, nel 1919 frequentò la scuola [...] , la figura umana restringendosi alla creazione di "oggetti" plastici a carattere totemico e animistico o di figure in tal modo ridotte (Madre col bambino, 1936, Londra, coll ...
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ALFURI (Alfourous, Alfuren "gente della foresta"). - Termine collettivo usato dalle popolazioni costiere più progredite delle Molucche a designare le tribù più primitive dell'interno [...] o della Nuova Guinea occidentale. Religione. - Gli Alfuri hanno credenze e riti di tipo animistico (anche la caccia alle teste ha radici nell'animismo) su cui si sono sovrapposti ...
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totemismo In etnologia, complesso di credenze, usi, norme sociali, obblighi e divieti, diffuso in numerose società e fondato sulla concezione di una stretta [...] delle anime (da animali in uomini), mentre J.G. Frazer lo faceva derivare dal concetto animistico dell’«anima esterna», per poi vedere la sua essenza, insieme con Spencer e F.J ...
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La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità Sommario: 1. Il micromeccanicismo: gli antecedenti. 2. Il modello di Haller. 3. Epigoni e avversari del paradigma halleriano. [...] tutti i fenomeni della motricità organica, senza alcun ricorso a principî di tipo animistico o metafisico. Anche la differenza di origine, come affermava nello Specimen quatuor ...
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animista s. m. e f. [der. di anima] (pl. m. -i). – 1. Chi professa l’animismo, nelle due accezioni del termine. Anche agg. (invece di animistico): teorie animiste. 2. Nelle industrie metallurgiche, operaio ...