Regista cinematografico (Roma 1919 - Gaeta 1968); esordì nella regia nel 1953 con Sole negli occhi. Autore elegante ed efficace, con una spiccata sensibilità per storie e personaggi femminili, diresse varî interessanti film: Lo scapolo (1956); Adua e le compagne (1960); Fantasmi a Roma (1961); La Parmigiana (1963); La visita (1963); Il magnifico cornuto (1964); Io la conoscevo bene (1965). Morì durante ...
Leggi Tutto
ITALIA
Roberto Almagià
Giovanni Tommasini
Lazzaro Dessy
Vincenzo Longo
Gino Ducci
Giuseppe Santoro
Roberto Tremelloni
Luigi Bernabò-Brea
Luigi Salvatorelli
Mario Torsiello
Aldo Garosci
Arnaldo [...] è quasi evasione da essa. Altri scrittori, come Antonio Baldini e Vincenzo Cardarelli, si sono invece più attenuti G. Q. Giglioli e A. Minto sono stati finora pubblicati: I. C. Pietrangeli, Spoletium, 1939; A. Minto, Sestinum, 1940; G. F. Carettoni, ...
Leggi Tutto
Manfredi, Nino (propr. Saturnino)
Francesco Bolzoni
Attore e regista cinematografico, nato a Castro dei Volsci (Frosinone) il 22 marzo 1921. Grande interprete della commedia all'italiana, ha saputo provare [...] gamma delle proprie possibilità recitative in film di successo (diretti da registi quali Dino Risi, Ettore Scola, AntonioPietrangeli), a volte aggiungendo a un fondo realistico guizzi di stravagante surrealismo, a volte lasciando affiorare una vena ...
Leggi Tutto
Lino Miccichè
Cinema
Ieri, oggi e domani: stagioni mutevoli del cinema italiano
Verso il cinema italiano del nuovo millennio
di Lino Miccichè
18 aprile
La giuria della 53a edizione del Festival del Cinema [...] contadina è diventata industriale.
Tra i registi più versatili, Dino Risi (Il sorpasso, I mostri, entrambi del 1963), AntonioPietrangeli (Adua e le compagne, 1960; Il magnifico cornuto, 1964); Mario Monicelli (L'armata Brancaleone, 1966; Amici miei ...
Leggi Tutto
ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] il nostro autore. Ma nel 1943 su questo terreno Antonioni era davanti a tutti.
Frattanto, tornato a Roma, si rifugiò assieme ad AntonioPietrangeli in un paese dell’Abruzzo, poi in un baita sui monti.
Quando solo nel 1947 iniziò il montaggio del suo ...
Leggi Tutto
FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] per qualche anno a Roma, in via Nomentana (v., ad esempio, nel 1957 Souvenir d’Italie e Nata di marzo di AntonioPietrangeli).
Se ancora nel 1989 Fo si trovò a recitare la parte di un bizzarro vecchio professore nello stralunato Musica per vecchi ...
Leggi Tutto
INGRAO, Pietro
Albertina Vittoria
Le origini e l'antifascismo
Nacque a Lenola (oggi provincia di Latina) il 30 marzo 1915 da Francesco Renato, impiegato comunale, vicino ai socialisti riformisti, e [...] che fu il primo film del neorealismo cinematografico italiano. La sceneggiatura era firmata da Alicata, De Santis, AntonioPietrangeli, Puccini, Visconti, mentre la firma di Ingrao, che pure vi aveva partecipato, non apparve per motivi cospirativi ...
Leggi Tutto
TOSI, Piero
Raffaella Di Tizio
Nacque il 10 aprile 1927 a Sesto Fiorentino (Firenze) da Mario, fabbro esperto nella lavorazione artistica del metallo, e Rina Seravalli. Primo di tre fratelli, fin da [...] Mario Monicelli per I compagni, con Vittorio De Sica per Ieri oggi domani (con Sofia Loren e Mastroianni) e con AntonioPietrangeli per La visita, ma l’anno fu segnato soprattutto dal Gattopardo di Visconti, con i 426 costumi della scena del ballo ...
Leggi Tutto
ZURLINI, Valerio
Fabio Melelli
– Nacque a Bologna il 19 marzo 1926, figlio di Francesco, ingegnere minerario, e di Maria Bordoni, maestra elementare. Trasferitosi a Roma con la famiglia, frequentò un [...] Barilla e terminò anche il film Come, quando, perché (1969), allorché sopraggiunse la morte improvvisa del regista titolare AntonioPietrangeli. Nel 1970 diresse il suo unico lavoro per la televisione, La promessa, da un testo teatrale di Aleksej ...
Leggi Tutto
Sordi, Alberto
Masolino d'Amico
Attore cinematografico, nato a Roma il 15 giugno 1920 e morto ivi il 25 febbraio 2003. Comico atipico, per non dire inventore di un tipo di comicità originale, impose [...] sulle disavventure di un 'impiegatuccio' che per pusillanimità rifugge da qualsiasi genere di impegno; Lo scapolo (1955) di AntonioPietrangeli, sulla carriera del maschio latino che non si vuole compromettere; Il marito (1958) di Nanni Loy, Fernando ...
Leggi Tutto