arpa Strumento musicale costituito da una serie di corde d’ineguale lunghezza, tese secondo una regolare intonazione fra una cassa di risonanza e una mensola, e che vengono toccate a vuoto col pizzico delle dita o, eccezionalmente, per mezzo di un plettro. La diffusione dell’a. fu maggiore tra i ...
Leggi Tutto
arpa. - Il termine è usato una sola volta nella Commedia (Pd XIV 118) come secondo componente di un'unica immagine che accomuna l'a. alla giga (v.), in quanto fonti di una sensazione sonora soave ma indeterminata. Se il proponimento di D. era quello di evocare, per via di similitudine, l'impressione ...
Leggi Tutto
eolia, arpa Strumento a corda, forse già noto in antico a popoli orientali, che deve il suo nome al fatto di risonare per le correnti del vento, che attraversando le corde le pongono in vibrazione traendone diversi suoni armonici. ...
Leggi Tutto
Per Floraleda Sacchi l’arpa è stato un amore al primo ascolto. Ha iniziato a desiderarla senza nemmeno sapere il suo nome «Suonerò quello strumento» diceva ogni volta che ne riconosceva il suono, ascoltando i dischi di musica classica dei genitori. A ...
Leggi Tutto
MICHI, Orazio (Orazio dall’Arpa). - Nacque intorno al 1595 ad Alife, nel Casertano, da Nicolò; si ignora il nome della madre. Circa la sua formazione musicale, [...] nel 1633 (Cametti, p. 228). Ancora vivente, il M. era stato celebrato come il miglior virtuoso di arpa doppia del suo tempo da V. Giustiniani, P. Della Valle, G.B. Doni e S. Bonini ... ...
Leggi Tutto
Arpajon ‹arpaˇʃõ´›, Louis duca d'. - Generale e diplomatico francese (n. 1600 circa - m. Séverac 1679). Svolse la sua prima attività militare in Italia (ferito gravemente a Vercelli nel 1617) e si distinse durante l'ultima fase della guerra dei Trent'anni in Borgogna (1637), nel Rossiglione (1639, ...
Leggi Tutto
nabla [s.ingl., gr. nábla "arpa" per la forma del simb.] Operatore vettoriale, di simb. ∇, definito, in un riferimento cartesiano di versori x₁,y₁,z₁, dalle relazioni: ∇=(∂/∂x)x₁+(∂/∂y)y₁+(∂/∂z)z₁. Tale operatore consente di esprimere sinteticamente gli operatori gradiente di uno scalare s, pari a ∇ ...
Leggi Tutto
Michi, Orazio, detto Orazio dell'arpa. - Musicista ( Alife , [...] Savoia. Sue musiche vocali (arie) da 1 a 3 voci con basso continuo furono edite nel 1640 e nei tempi moderni da L. Torchi e da A. Cametti . Fu eccellente virtuoso di arpa doppia. ... ...
Leggi Tutto
MAJONE (Maione, Mayone), Giulio, detto Ciullo dell'Arpa. - Nacque a Napoli da Ascanio, intorno al 1590 circa. La prima notizia che lo riguarda compare nei documenti [...] nazionale, Mss. Di Giacomo, XVII, Annunziata, p. 158). Dal 1 giugno 1611 al M. "che serve d'arpa" fu aumentata la paga di un ducato al mese e ancora dal 1 ott. 1612 essa fu elevata ... ...
Leggi Tutto
arpa1 s. f. [dal lat. tardo harpa, voce di origine germ.]. – 1. Strumento musicale costituito da 47 corde (accordate sulla scala di do bemolle maggiore) tese su un telaio triangolare di legno, poggiante a terra sopra uno zoccolo fissato a uno...
arpa2 (o arpe) s. f. [dal lat. harpe, gr. ¿¿p¿]. – Spada (e anche giavellotto) falcata, dalla cui lama, al di sotto della punta, sporgeva un uncino tagliente, in uso presso gli antichi, spec. in Oriente.