Letterato (villa di Casatico, presso Mantova, 1478 - Toledo 1529). Di illustre famiglia (la madre era una Gonzaga), fu educato a Milano secondo le migliori tradizioni umanistiche. Fu alla corte di Ludovico il Moro, poi del marchese Francesco Gonzaga, quindi (1504-13) dei duchi di Urbino. Al soggiorno urbinate risalgono l'egloga Tirsi (1506), l'allestimento della Calandria del Bibbiena (il C. ne scrisse ...
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LEONARDO da Vinci
Enrico CARUSI
Roberto MARCOLONGO
Giuseppe FAVARO
Giovanni GENTILE
Adolfo Venturi
L. fu detto da Vinci dal piccolo borgo in Val d'Arno inferiore, dove nacque in un giorno non determinato [...] 'avvenire della scienza.
L'attività artistica di L. durante il secondo periodo milanese e il periodo romano rimase oscura. BaldassareCastiglione scriveva di lui, circa il 1514: "Un altro de' primi pittori del mondo sprezza quell'arte dov'è rarissimo ...
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SPENSER, Edmund
Piero Rebora
Poeta inglese, nato a Londra intorno all'anno 1552, secondo appare più attendibile dai dati ricavati dalla sua stessa opera. Suo padre, John, era un modesto mercante di [...] un'altra creazione della mente italiana con il modello cioè del gentiluomo virtuoso, del cortigiano, di cui BaldassareCastiglione aveva disegnato la fisionomia perfetta. Il misticismo platonico dello S. non vede forse la sottile ironia ariostesca ...
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CARADOSSO, Cristoforo Foppa
Adolfo Venturi
Orafo e medaglista, nato a Mondonico, tra Lecco e Como, dall'orefice Gian Maffeo Foppa di Milano verso l'anno 1452, morto poco prima dell'aprile 1527. Dal [...] per un suo calamaro d'argento di basso rilievo, fatica d'anni ventisei, ma certo divina". Oltre Sabba da Castiglione anche BaldassareCastiglione l'ebbe in onore, e gli allogò per Federico Gonzaga un'impresa, forse per cappello. Pomponio Saurizio e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il teatro pastorale trae origine nel Cinquecento dalla fusione tra la tradizione [...] , dei registri espressivi e degli orientamenti ideologici della favola pastorale.
Composta nel 1506 la Tirsi di BaldassareCastiglione si pone come naturale prosecuzione delle favole mitologiche di Poliziano e di Niccolò da Correggio.
Nella raffinata ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’ambito cinquecentesco della corte, che richiede una teorizzazione letteraria [...] del mio difetto senza dubbio, per innanzi bene e diligentemente mi guarderò; e andatevi con Dio.
in Opere di BaldassarCastiglione, Giovanni Della Casa, Benvenuto Cellini, a cura di C. Cordié, Milano-Napoli, Ricciardi Editore, 1960
Se, come è stato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Per “petrarchismo” si intende quella espressione letteraria che si propone di rielaborare [...] diffonde i più alti valori del Rinascimento anche attraverso una mirabile versione castigliana del Cortegiano di BaldassareCastiglione. Dietro consiglio del dotto ambasciatore veneto Andrea Navagero, Boscán si cimenta poi infatti nell’imitazione non ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Patrizia Stoppacci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Spenser è il poeta inglese che meglio di tutti incarna, all’interno della letteratura [...] soprattutto italiana, dall’influenza dei filosofi neoplatonici italiani da Marsilio Ficino a Giordano Bruno, a quella di BaldassareCastiglione.
Spenser opera di nuovo una geniale fusione fra le componenti dell’amor cortese medievale, del platonismo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luciano Bottoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I dibattiti linguistici del Cinquecento nascono dall’incertezza della norma propria [...] dei vari dialetti, vanno ricondotte l’ipotesi di una lingua cortigiana, comune o romana – sostenuta da BaldassareCastiglione – in grado di rielaborare elementi dei vari idiomi dei centri italiani e delle differenti esperienze della letteratura ...
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TESTI, Fulvio
Marco Leone
TESTI, Fulvio. – Nacque a Ferrara, dove fu battezzato il 23 agosto 1593, da Giulio, speziale originario del contado ferrarese, e da Margherita Calmoni.
Ebbe come fratelli Costantino, [...] -politica, con il suo annesso apparato di prassi, riti ed etichette, che discendeva dal Cortegiano di BaldassareCastiglione, al punto che sembrano da ridimensionare nettamente gli impulsi ribellistici e gli atteggiamenti ambivalenti di alcune sue ...
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