Dottore della Chiesa (Cesareadi Cappadocia 330 circa - ivi 379). Figlio dei santi Basilio ed Emmelia, fratello di Gregorio di Nissa e di Pietro di Sebaste, studiò in patria, a Costantinopoli e ad Atene, [...] . Dal vescovo Eusebio fu ordinato sacerdote, ma, dissentendo da lui, tornò alla vita solitaria; si portò poi a Cesarea per combattere l'arianesimo risorto sotto l'imperatore Valente. Eletto vescovo, non senza contrasti (370), continuò a combattere l ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Filosofia a Bisanzio
Marco Di Branco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Quello della speculazione filosofica bizantina è un campo relativamente [...] per la sopravvenuta pace della Chiesa, i monaci. Importantissime fonti di tale definizione, formulata soprattutto dai grandi Padri cappadoci BasiliodiCesarea e Gregorio di Nissa, sono i testi agiografici; il significato qualitativo e quantitativo ...
Leggi Tutto
Scrittore e asceta cristiano (n. Ibera, nel Ponto, 346 - m. in Egitto 399). Asceta, fu seguace di Clemente e di Origene. Le sue opere, condannate dal 5º concilio ecumenico come origeniste, ci sono giunte [...] in modo frammentario.
Vita e pensiero
Ordinato lettore da BasiliodiCesarea e diacono da Gregorio di Nazianzo col quale era venuto (381) a Costantinopoli, E., dopo una sconvolgente vicenda amorosa, si diede a vita ascetica; si ritirò prima a ...
Leggi Tutto
Retore greco di Antiochia (314-393 circa), maestro di Giovanni Crisostomo e amico di Giuliano l'Apostata. Insegnò a Costantinopoli, a Nicea, a Nicomedia, ad Atene e infine ad Antiochia. Svolse l'attività [...] e 11 contengono le Epistole, la più ricca raccolta di lettere (sono 1500) dell'antichità, importanti per la conoscenza di L. e della sua epoca. Da ricordare anche la sua Apologia di Socrate. Sembra apocrifa la corrispondenza con BasiliodiCesarea. ...
Leggi Tutto
Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] della Chiesa orientale e scrittori ecclesiastici bizantini come BasiliodiCesarea, Gregorio Nazianzeno, Giovanni Crisostomo, né mancavano scritti di carattere secolare, storico, scientifico. Le traduzioni di singole opere sono rare, più frequenti le ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Paolo Mattia Doria
Giulia Belgioioso
Paolo Mattia Doria ha inteso la filosofia come un sapere dal quale attingere i precetti utili a formare il principe virtuoso e a edificare la ‘perfetta repubblica’. [...] percorso, Doria incontra e rivaluta la tradizione dei padri orientali, Giustino, Clemente Alessandrino, Origene, BasiliodiCesarea e quella del neoplatonismo (Plotino, Proclo, Porfirio, Giamblico) e del platonismo rinascimentale (Marsilio Ficino ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Filosofia e monachesimo
Glauco Maria Cantarella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le prime, originarie esperienze monastiche risalgono [...] parola ebraica, abba (sarà l’"abate"). Seguono nel tempo interventi sempre più precisi, tanto in Oriente, con BasiliodiCesarea, quanto in Occidente, dove la memoria delle esperienze monastiche orientali arriva con Atanasio d’Alessandria e con la ...
Leggi Tutto
IMMAGINE
J. Baschet
L'uso del termine i. (e delle parole corrispondenti delle varie lingue moderne) in riferimento a opere medievali si è andato diffondendo solamente di recente in relazione ai procedimenti [...] imago si sviluppò progressivamente (Wirth, 1996). Per giustificare il culto dell'i. gli scolastici ripresero una formula diBasiliodiCesarea, detto il Grande (330 ca.-379), conosciuta attraverso Giovanni Damasceno (m. nel 749), secondo la quale l ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Medioevo occidentale la conoscenza della Bibbia (da biblia, in greco “libri”) era il punto di riferimento [...] tutt’altra importanza è invece l’Esamerone in versi giambici di Giorgio di Pisidia, uno dei monumenti poetici della letteratura bizantina, ispirato all’Esamerone diBasiliodiCesarea, capolavoro dell’esegesi biblica greca.
L’età carolingia non deve ...
Leggi Tutto
MAFFEI, Raffaele
Stefano Benedetti
Nacque, secondo di quattro fratelli, il 17 febbr. 1451 da Gherardo di Giovanni e da Lucia Seghieri a Roma, dove il padre era segretario pontificio sotto Callisto III [...] a Sigismondo de' Conti, suo amico e compare, sottolinea i disagi di questa lontananza da Roma, allorché necessitava di consultare due codici vaticani delle opere diBasiliodiCesarea il Grande che egli andava traducendo (ibid., c. 12). E proprio ...
Leggi Tutto
basiliano
baṡiliano agg. e s. m. – 1. agg. Appartenente o relativo al dottore della Chiesa s. Basilio di Cesarea, detto il Grande; soprattutto nella denominazione ordine b. (o di s. Basilio), impropriamente usata dal sec. 11° per designare...