Scienziato (Brescia o dintorni 1577 circa - Roma 1643). Benedettino, discepolo e collaboratore di Galileo che egli difese nel processo del 1633 (Galilei nel 1613 gli aveva indirizzato una lettera divenuta presto famosa sui rapporti tra scienza e insegnamento biblico); lettore di matematica dal 1613 a Pisa, tenne poi, dal 1626, la cattedra di quella materia alla Sapienza di Roma. Ebbe larga risonanza ...
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CASTELLI, Niccolò
Paolo Malanima
Nacque a Pisa intorno al 1560. La sua famiglia, imparentata con quella dei Castelli di Brescia, era originaria di Castellanselmo.
Le notizie disponibili su di essa risalgono [...] di una sede dell’Accademia in un palazzo, del valore di 1.500 scudi, che il C. possedeva attiguo alla Sapienza. BenedettoCastelli, in una lettera al Galilei del 4 dic. 1613, illustrava più chiaramente l’idea dell’operaio del duomo: “ho inteso più ...
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TORRICELLI, Evangelista
Giovanni Vacca
Matematico e fisico, nato a Faenza (o nei pressi, a Modigliana) il 15 ottobre 1608. Studiò a Faenza sotto la cura dello zio paterno, monaco camaldolese, e poi [...] alla scuola dei gesuiti. Nel 1627, inviato all'università di Roma, seguì i corsi di BenedettoCastelli, dove ebbe come compagni di studio Alfonso Borelli, Bonaventura Cavalieri e, più tardi, Michelangelo Ricci.
Nel 1641 un suo trattato De motu ...
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IDRAULICA (nome tratto nell'età moderna dall'aggettivo hydraulicus "idraulico", che riproduce il gr. ὑδραυλικός, aggettivo derivato da ὕδραυλις o ὕδραυλος "organo ad acqua" [ὕδωρ "acqua" e αὐλός "tubo"])
Umberto [...] 1644 la legge di dipendenza fra il carico e la velocità di deflusso dell'acqua da una luce; il monaco BenedettoCastelli da Brescia (1577-1643) e il bolognese Gian Domenico Guglielmini (1655-1710) ponevano le basi dell'idraulica fluviale; Giovanni ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Meccanica e scienza del moto
Domenico Bertoloni Meli
Meccanica e scienza del moto
Il contesto intellettuale, istituzionale e sociale
Scrivere [...] , ma in seguito occuparono rispettivamente i ruoli di matematico e filosofo di corte e di direttore della zecca inglese. BenedettoCastelli fu professore di matematica, a Pisa e a Roma, monaco benedettino, e dipendente del papa, che lo chiamò a ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Meccanica e ingegneria
Massimo Corradi
Meccanica e ingegneria
Alla fine del XVII sec. e forse anche agli inizi di quello successivo, prima della formalizzazione del calcolo [...] , Bernardino Baldi, si deve arrivare alla scuola di Galilei e dei suoi allievi Torricelli e BenedettoCastelli, che nel 1628 dà alle stampe il suo trattato Della misura dell'acque correnti, per vedere aperta la strada alla pubblicazione dei grandi ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astronomia
Curtis Wilson
Astronomia
L'astronomia del Seicento è segnata da due eventi fondamentali, succedutisi a breve distanza l'uno dall'altro: [...] nuove scoperte dovute al telescopio sugli uomini di fede, protestarono contro l'eliocentrismo. In una lettera a BenedettoCastelli (1578-1643), che circolò manoscritta a Firenze e Roma, Galilei seguiva Agostino nell'argomentare l'insostenibilità dell ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] diverso, interesse anche per le concezioni astronomiche galileiane ed il loro rapporto con la Sacra Scrittura: nel 1613 BenedettoCastelli tenne alla tavola granducale dei "ragionamenti sul moto della terra", ed il Galilei si rallegrò con lui per ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppina Brunetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Compartecipi della rivoluzione culturale che ha caratterizzato il passaggio tra [...] aneddoti realistici e inserti di evidenza quotidiana: è la “familiarità del dire” – come noterà l’allievo BenedettoCastelli (1578-1643) – a “facilitare e domesticare la severità e maestà delle dimostrazioni geometriche”. Galileo potenzierà il ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le osservazioni astronomiche, la nuova teoria del moto, la fondazione della fisica su [...] successivo, presso la corte del granduca sono sollevate obiezioni contro Copernico. Dell’episodio Galilei è informato da BenedettoCastelli, che insegna matematica nello studio pisano. Galilei decide di chiarire il proprio punto di vista su scienza ...
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difendere
difèndere v. tr. [lat. defendĕre, comp. di de- e -fendĕre «colpire, urtare», tema verbale che si ritrova anche in offendere e nell’agg. infensus] (pass. rem. difési, difendésti, ecc.; part. pass. diféso). – 1. a. Proteggere, preservare...