BENEDETTO di Norcia, san
Placido Lugano
La vita. - I dati sicuri della vita di S. Benedetto sono piuttosto scarsi, e derivano tutti dal libro II dei Dialoghi di S. Gregorio Magno; né si può accogliere [...] l'âme du Patriarche, Parigi 1926; L. Salvatorelli, S. Benedetto, Bari 1928; F. Ermini, BenedettodaNorcia, Roma 1929. Sull'ordine di S. Benedetto reca un notevole contributo, L'Italia Benedettina compilata da P. Lugano (Roma 1929).
Per l'arte si ha ...
Leggi Tutto
BENEDETTO di Aniane, Santo
P. Skubiszewski
Monaco benedettino di origine visigota (750-821 ca.). Figlio del conte di Maguelone, B. apparteneva per nascita all'élite della Septimania, legata da rapporti [...] solo nel 782). Dopo aver esitato fra differenti modelli di vita monastica, optò infine per la Regola di s. BenedettodaNorcia e fece di Aniane (a partire in particolare dal 787) un grande centro della riforma monastica fondata sulla Regula Sancti ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Perugia (274,3 km2 con 4982 ab. nel 2008, detti Norcini). Sorge sul margine settentrionale di una conca (Piano di Santa Scolastica) di origine lacustre, solcata in parte (verso S) [...] assai abili nelle operazioni di litotomia o in quelle di cataratta (documentazione relativa a 27 famiglie di chirurghi dei secoli 15°-18°); fra i più noti: Scacchi delle Preci, medico del re di Francia, BenedettodaNorcia, medico di Sisto IV, Orazio ...
Leggi Tutto
(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] e sempre più acquistava caratteri suoi di fronte a quella di Oriente. Proprio negli ultimi anni del dominio goto, BenedettodaNorcia iniziò il suo movimento di riforma monastica che irraggiò dall'Italia e dettò legge al monachesimo d'Occidente, lo ...
Leggi Tutto
UMBRIA (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Umberto CALZONI
Pietro ROMANELLI
Giorgio CANDELORO
Giulio BERTONI
Giovanni F. CECCHINI
Achille BERTINI-CALOSSO
Alceste BISI-GAUDENZI
Compartimento [...] Narni (240 m.) 5°,6; Spoleto (453 m.) 1°.5; Norcia (604 m.) o°,5. Nel luglio, il mese più caldo, da opere loro o d'imitatori: Luigi Capponi ad Amelia; Mino da Fiesole, Francesco di Simone Ferrucci e Francesco di Giorgio Martini a Perugia; Benedettoda ...
Leggi Tutto
L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] regole monastiche che erano state compilate nei secoli precedenti: quella che andava sotto il nome di BenedettodaNorcia. Gregorio Magno aveva lodato per tempo il "singolare discernimento" che la caratterizzava ("discretione praecipuam"), ma questo ...
Leggi Tutto
SUBIACO
A. Tomei
(lat. Sublaqueum)
Cittadina del Lazio, in prov. di Roma, principale centro della media e alta valle dell'Aniene.
Il nome antico di Sublaqueum ('sotto i laghi') fa riferimento ai Simbruina [...] , 1997).Le origini e lo sviluppo vero e proprio del centro abitato di S. si legano tuttavia alla figura di s. BenedettodaNorcia e alla fondazione, nella valle sublacense, di una serie di cenobi. La principale fonte in tal senso è costituita dal ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Filosofia e monachesimo
Glauco Maria Cantarella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le prime, originarie esperienze monastiche risalgono [...] ’ascesa a Dio, sul fondamento della pratica dell’umiltà. Sono i dodici gradini dell’umiltà di cui parla la regola di BenedettodaNorcia: “Dopo aver salito tutti questi gradini dell’umiltà, il monaco giungerà a quell’amore di Dio che è perfetto e che ...
Leggi Tutto
DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] attesti D. come ancora vivente risale al 526 ed è la lettera da lui inviata in quell'anno ai segretari pontifici Bonifacio e Bono in difesa (a quel tempo operava nelle vicinanze di Roma BenedettodaNorcia) testimoniando di nuovo in D. il desiderio di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il monachesimo
Anna Benvenuti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’esperienza monastica è rintracciabile in molte civiltà, dalla tradizione [...] discepole come Paola o sua figlia Eustochio – o di Gregorio di Nissa, fratello di santa Macrina, o di BenedettodaNorcia, che apprende dalla sorella Scolastica l’amore di Dio. Ben presto, infatti, nel solco dell’esperienza anacoretica dei padri ...
Leggi Tutto
benedettino
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Benedetto: codice b., il Codex iuris canonici promulgato da Benedetto XV nel 1917; dichiarazione b., quella contenuta nella bolla Matrimonia emanata da Benedetto XIV il 4...
ora et labora
(lat. «prega e lavora»). – Motto con cui la tradizione benedettina sintetizza lo spirito delle prescrizioni del lavoro e della preghiera rivolte da s. Benedetto da Norcia ai suoi monaci; è passato poi a caratterizzare tutto il...