Vescovo (n. 960 circa - m. Hildesheim 1022). Di nobile famiglia sassone, fu eletto vescovo diHildesheim. Si preoccupò della cultura del clero, fondò monasteri, edificò chiese (come quella di S. Michele), [...] il cero pasquale (ispirato alle colonne coclidi) e due candelabri nella chiesa di S. Michele a Hildesheim, tra le più alte testimonianze dell'arte ottoniana. Poco prima di morire si fece benedettino. Fu canonizzato da Celestino III (1193); festa, 20 ...
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OREFICERIA
G. Di Flumeri Vatielli
L'o., l'arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose, costituisce un importante settore del c.d. artigianato artistico e viene spesso considerata tra le 'arti [...] sono ancora in parte conservati. Tuttavia sulla esecuzione delle più importanti insegne regali le fonti tacciono. Nel caso diBernoardodiHildesheim si può ancora indicare come, attraverso le sue personali relazioni e i lunghi viaggi, si sia formato ...
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L’arte fiorita in Germania, e in parte in Lombardia, sotto l’egida degli imperatori sassoni fino all’anno Mille circa. Sostanzialmente legata alla riforma monastica del 10°-11° sec. e all’esaltazione dell’idea [...] tutto tondo come il crocifisso ligneo di Gereone nel duomo di Colonia (975) e la Madonna d’oro di Essen (980, legno rivestito in lamina aurea e pietre preziose; Essen, Münsterschatzmuseum). A Hildesheim il vescovo Bernoardo rinnovò l’arte del bronzo ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] almeno fino a verso il Mille, come attesta il bollo cosiddetto Bernward del vescovo BernoardodiHildesheim. Nel Nord Europa si usavano soltanto tegole a coda di castoro; nell'Alto Medioevo si diffusero, probabilmente dall'Italia, per la copertura in ...
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STUCCO
J. Gierlichs
Termine che si riferisce alla decorazione a rilievo della superficie parietale o alla configurazione del dettaglio architettonico attraverso l'applicazione di un materiale che ha [...] volumetria della testa e della figura frammentarie ritrovate in St. Michael a Hildesheim, già sostanziate delle esperienze del cantiere diBernoardodiHildesheim (993-1022).
Le frammentarie testimonianze superstiti devono essere integrate con le ...
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RELIQUIARIO
V.H. Elbern
Con il termine r. si indica la custodia per la conservazione e l'esposizione di reliquie, vale a dire resti corporei o secondari e ricordi di personaggi 'santi', oggetto di venerazione.Il [...] merear innecti civibus" (MGH. SS, XV, 2, 1888, p. 694). Il vescovo BernoardodiHildesheim, che in una visita a Roma aveva sottratto la reliquia del braccio di un martire, considerò nel suo testamento: "qua meritorum architectura quove rerum precio ...
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CANDELABRO
C. Barsanti
Il termine c. (lat. medievale candelabrum, cereostata, cerostatum) designa un sostegno di grandi dimensioni per candele o ceri, la cui tipologia veniva di norma adottata - sia [...] ° (Fillitz, Pippal, 1987, pp. 9-10, 65-66), spicca non solo per precocità cronologica rispetto persino a quelli consimili diBernoardodiHildesheim, un tempo ritenuti i capostipiti della serie, ma anche per caratterizzazione compositiva e ricchezza ...
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VANGELI
F. Cecchini
Nell'ambito della tradizione manoscritta dei v., le fasi iniziali della costituzione di un apparato illustrativo a corredo della narrazione degli episodi della vita e dell'insegnamento [...] intorno al 930) e promosso negli scritti e nelle committenze artistiche di intellettuali quali i vescovi Abramo di Frisinga (957-994) e BernoardodiHildesheim (993-1022) i presupposti teologici; quelli ideologici possono essere riconosciuti nel ...
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ARTISTA
G. Curatola
Con il termine a. si indica genericamente l'ideatore, che nella maggioranza dei casi coincide con l'effettivo esecutore, di un'opera caratterizzata da elevati contenuti intellettuali [...] artisti che sono al contempo alti prelati (per es. nel caso del vescovo BernoardodiHildesheim), probabilmente fin dall'Alto Medioevo dovette diffondersi una tendenza alla specializzazione, come dimostrano a più riprese le testimonianze figurative ...
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PASTORALE
D. Thurre
Il termine p. designa in generale il bastone del vescovo o dell'abate e rappresenta un'insegna del potere ecclesiastico, nella letteratura medievale spesso in associazione con la [...] nella tomba del vescovo Enrico III (m. nel 1362), con l'iscrizione di dedica a Erchembaldo, abate di Fulda (997-1011) e parente diBernoardodiHildesheim, raggiunge una complessità notevole già intorno all'anno Mille: vi sono infatti raffigurati ...
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