Bollad’oro (lat. Bulla aurea o anche Bulla Carolina) Costituzione del 1356, in 31 capitoli, con cui l’imperatore Carlo IV volle regolata l’elezione imperiale. Gli elettori erano 7 (arcivescovi di Magonza, [...] occasione della Pace di Vestfalia (1648), quando ebbe il titolo di elettore il ducato di Baviera con l’Alto Palatinato.
B. d’oro di Sicilia Atto del 1212, con cui Federico II, pur affermando che la Boemia era formalmente feudo dell’Impero, accettò di ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] il re di Spagna, il loro possesso territoriale, che una bolla di Pio V ha dichiarato inalienabile (1567), non corre mai reliquiario del Corporale di Ugolino di Vieri a Orvieto, alla pala d’oro e ai reliquiari in S. Marco, ai reliquiari nella chiesa ...
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Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] palazzi signorili (tra cui la Ca’ da Mosto, la Ca’ d’Oro, il palazzo Grimani, il palazzo Grassi) e splendide chiese (come S dux Croatiae, giungendo al controllo dell’Adriatico. La Bollad’Oro, concessa dall’imperatore bizantino Alessio Comneno (1082) ...
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Stefano Aubert (Monts, Beyssac, fine sec. 13º - Avignone 1362), valente giureconsulto, vescovo di Noyon (1338), poi di Clermont (1340), cardinale (1342); fu eletto, ad Avignone, a succedere a Clemente [...] sono da ricordare: l'incoronazione imperiale a Roma, per mezzo di un legato, di Carlo IV e l'implicito riconoscimento della Bollad'oro sull'elezione imperiale; l'invio a Roma del card. E. Albornoz, accompagnato da Cola di Rienzo con la missione di ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] Si creò così un nucleo territoriale importante, il cui centro però non era la G., ma la Boemia.
Nel 1356, la Bollad’Oro di Carlo IV confermò numero e poteri del collegio elettorale, composto da 3 ecclesiastici (gli arcivescovi di Colonia, Treviri e ...
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(ceco Čechy, ted. Böhmen) Regione storico-geografica dell’Europa centrale (ca. 53.000 km2 con 6.250.000 ab. stimati al 2007); costituisce la sezione occidentale della Repubblica Ceca con la capitale, Praga.
Delimitata [...] Přemysl Ottocaro I (1197-1230) la ottenne definitivamente, regolando i rapporti della B. con l’Impero mediante la Bollad’Oro di Sicilia, concessa da Federico II di Svevia (1212). Una volta consolidato lo Stato, i Přemyslidi cominciarono a espandersi ...
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(ted. Nürnberg) Città della Germania (503.638 ab. nel 2008), nella Baviera (media Franconia), sul fiume Pegnitz, subaffluente del Meno, 140 km a NO di Monaco. N. è uno dei principali centri industriali [...] N. sono associati importanti avvenimenti storici: nella grande dieta che vi si svolse nel 1355-56, l’imperatore Carlo IV promulgò la Bollad’oro che fissò il numero e le competenze dei principi elettori. La pace di N. del 1532, conclusa tra Carlo V e ...
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Impero che si costituì in Europa nel Medioevo a partire dalla data simbolica del 25 dicembre dell’800, quando Carlomagno ricevette la corona in S. Pietro da papa Leone III. Oltre che una realtà territoriale [...] e per la politica papale di alternative alleanze. Con la bollad’oro di Carlo IV (1356), che regolava l’elezione imperiale presidenza, formalmente elettiva, ma di fatto ereditaria, degli Asburgo d’Austria.
Il S. fu del tutto compromesso dal distacco, ...
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Figlio di Vladislao II (m. 1230). Usurpato il governo la prima volta nel 1191 al duca Venceslao, dovette cederlo nel 1193 al duca e vescovo di Praga Enrico Bretislao. Riprese la lotta nel 1197, quando, [...] regia ereditaria, ricevuta nel 1198, gli fu riconosciuta da Innocenzo III nel 1204, e nel 1212 ottenne da Federico II la Bollad'Oro di Sicilia, che costituì la base giuridica dei rapporti fra il regno di Boemia e l'Impero sino a Carlo IV. Sotto ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] cui ambito il primato è riservato alla stirpe latina.
1°-2° sec. d.C. La pax romana porta il fiorire di commerci e industria nell’impero, la morte di un terzo della popolazione d’Europa.
1356: la Bollad’oro di Carlo IV sancisce l’elettività della ...
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bolla2
bólla2 s. f. [dal lat. bŭlla (cfr. bolla1), che in età tarda assunse anche il sign. di «sigillo»]. – 1. Sigillo, bollo metallico circolare (di piombo, oro, più raram. argento), usato per autenticazione delle scritture ufficiali dalle...
oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i reattivi chimici, presente in natura allo...