Secondogenito (Dumferline, Scozia, 1600 - Londra 1649) di Giacomo I Stuart, successe al padre nel 1625 e nello stesso anno sposò Enrichetta Maria figlia di Enrico IV di Francia. Appena salito al trono [...] e nel 1626 anche il secondo, arrestandone i capi che intendevano far dipendere dalla preventiva d'imporre alla Scozia presbiteriana l'anglicanesimo provocò la resistenza armata e C., sconfitto a Berwick (18 giugno 1639), e poi ancora in Inghilterra ...
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Nome dato in onore di CarloId’Inghilterra a una colonia dell’America Settentrionale, che abbracciava in origine (1663) il territorio incluso fra l’Oceano Atlantico e gli Appalachi. Esplorata da Giovanni [...] da Terrazzano (1508-26), fu stabilmente colonizzata da Inglesi provenienti dalla Virginia (1665 ca.); nel 1729 fu divisa in due colonie, oggi Stati federati degli Stati Uniti (➔ Carolina del Nord e Carolina ...
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Figlia (Exeter 1644 - Saint-Cloud 1670) di CarloId'Inghilterra. Nata in piena guerra civile, visse in Francia (dal 1646), dove sposò (1661) Filippo d'O., fratello di Luigi XIV. Il matrimonio fu poco [...] (Racine, Boileau, Molière) e collaboratrice del cognato che di lei fece l'abile negoziatrice del trattato segreto di Dover (1670) col fratello Carlo II contro l'Olanda. Morì al ritorno dalla sua missione; si parlò, ma forse a torto, di avvelenamento. ...
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ORLÉANS, Henriette-Anne Stuart, duchessa d'
Carlo Errera
Nata a Exeter il 16 giugno 1644, da CarloId'Inghilterra e da Enrichetta Maria di Francia, in piena guerra civile; vissuta in Francia sin dall'estate [...] di civetteria e intrecciava volentieri intrighi galanti. I due sposi vissero così ciascuno per proprio conto l'inviò nel maggio-giugno 1670 a negoziare con Carlo II d'Inghilterra, fratello d'Enrichetta, il trattato segreto di Dover contro l'Olanda ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] attira gli interessi di collezionisti inglesi e francesi, ma è infine acquisita da CarloId'Inghilterra; sempre D. Nys fornisce pezzi provenienti dall'area veneta per le raccolte del conte di Arundel, Th. Howard, che cerca, in prima persona durante ...
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STEENWIJCK, Hendrik van, il Vecchio
Arthur Laes
Pittore, nato a Steenwijck verso il 1550, morto a Francoforte sul Meno verso il 1604. Allievo di H. Vredeman de Vries, fu iscritto maestro ad Anversa [...] Franck. Nel quadro del museo di Torino (1626) le architetture di H. v. St. il Giovane accompagnano il ritratto di CarloId'Inghilterra fatto da D. Mytens.
Bibl.: A. Michiels, Histoire de la peinture flamande, VI, Parigi 1868, pp. 203-205; M. Rooses ...
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FANELLI, Francesco
Franca Franchini Guelfi
Figlio di Virgilio, scultore, nacque a Firenze come attestano i documenti che lo definiscono sempre "florentinus" (Varni, 1879, p. 74; Alizeri, 1880, pp. 197 [...] documentata del soggiorno genovese del F.; l'8 maggio e il 20 nov. 1635 sono registrati, nell'archivio di re CarloId'Inghilterra, il versamento di una pensione reale di 60 sterline e un pagamento di 30 sterline allo scultore italiano (Pope Hennessy ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Andrea Mantegna, a Mantova dal 1460, lavora per tre generazioni presso i duchi [...] . Alla vigilia del sacco della città nel 1629-1630, il ciclo è acquistato in blocco da CarloId’Inghilterra, e si conserva oggi in una galleria del palazzo di Hampton Court. Il soggetto raffigurato è il trionfo gallico di Cesare: Mantegna si serve ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra i più grandi pittori e intellettuali del Seicento europeo, amante della cultura [...] le altre tra il 1623 e il 1625: si tratta dell’impresa pittorica più ambiziosa e complessa della sua carriera.
Per CarloId’Inghilterra intraprende invece la decorazione del soffitto della White Hall nel palazzo di Banqueting House a Londra (1631-34 ...
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Raccolta di opere d’arte, di oggetti, di reperti di valore e interesse storico-scientifico.
I m. rientrano, insieme alle biblioteche, agli archivi, alle aree e parchi archeologici e ai complessi monumentali, [...] ., la celebre collezione dei Gonzaga (in gran parte acquistata, nel 1627, da CarloId’Inghilterra); la raccolta dei Farnese, inventariata nel 1635 e passata in eredità (1731) a Carlo III di Borbone a Napoli, poi riordinata nel palazzo di Capodimonte ...
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carolus
càrolus (o kàrolus) s. m., invar. – Denominazione generica di monete emesse da sovrani di nome Carlo (lat. Carŏlus): 1) moneta del valore di 10 tornesi di Carlo VIII re di Francia, che porta come tipo una K tra due gigli (o tra due...
lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una l. fune; una l. asta; un bastone lungo...