Uomo politico italiano (Casale Monferrato 1884 - Roma 1959); decorato al valore nella guerra 1915-18, fu tra i promotori del fascismo piemontese. Deputato dal 1921, fu uno dei quadrumviri della marcia su Roma e successivamente comandante generale della M.V.S.N. Per pochi mesi sottosegretario nel primo governo Mussolini, fu poi governatore della Somalia (1923), dove estese l'effettivo dominio italiano ...
Leggi Tutto
MONTESSORI, Maria
Fulvio De Giorgi
MONTESSORI, Maria. – Nacque a Chiaravalle (Ancona) il 31 agosto 1870, figlia unica di genitori di sentimenti cattolici e liberal-risorgimentali.
Il padre Alessandro [...] Montessori. Le scuole montessoriane vennero chiuse (ciò avvenne anche nella Germania nazista).
Nel 1936 il ministro CesareMariaDeVecchi soppresse anche la Regia Scuola di Metodo. Più tardi il ministro Giuseppe Bottai definì il «metodo Agazzi» come ...
Leggi Tutto
SPIRITO, Ugo
Alessandra Tarquini
– Nacque ad Arezzo il 9 settembre 1896, da Prospero, ingegnere, e da Rosa Leone.
Trascorse l’adolescenza tra Caserta e Chieti; in quest’ultima città frequentò il liceo [...] del resto anche quella nel regime, non incontrarono mai grandi ostacoli: nel 1935 il ministro dell’Educazione nazionale, CesareMariaDeVecchi di Val Cismon, lo invitò a lasciare la scuola pisana di studi corporativi e a trasferirsi a Messina, dove ...
Leggi Tutto
CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] a Roma, come addetto all'ambasciata italiana presso la S. Sede, istituita dopo il concordato e affidata, al quadrumviro CesareMariaDeVecchi.
Le posizioni politiche e ideologiche del C. erano In quest'epoca, nelle linee di fondo, già definite, se ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] Rosselli. Nel 1936 accettò la nomina a Provveditore agli studi a Piacenza, offertagli dall’allora ministro squadrista CesareMariaDeVecchi. Vinse quindi il concorso bandito dall’Università di Pisa per la cattedra di storia del Risorgimento. Vicino ...
Leggi Tutto
ARGAN, Giulio Carlo
Claudio Gamba
Nacque a Torino il 17 maggio 1909 da Valerio, economo del Manicomio provinciale di via Giulio, e Libera Paola Roncaroli, maestra elementare. Aveva una sorella maggiore, [...] ’agosto 1935 con la promozione al grado di ispettore. L’anno successivo il ministro dell’Educazione nazionale CesareMariaDeVecchi, cui lo legavano conoscenze torinesi, lo fece promuovere provveditore agli Studi, con sede ad Alessandria, dove ...
Leggi Tutto
NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] ad annos, Firenze 1998-2011. Ulteriori fonti sono state edite in occasione del centenario della nascita nel 1928 per iniziativa di CesareMariaDeVecchi di Val Cismon: Carteggi e bibliografia di C. N., a cura di A. Colombo et al., in Il Risorgimento ...
Leggi Tutto
RICCI, Renato
Giovanni Teodori
RICCI, Renato. – Nacque a Carrara il 1° giugno 1896 da Ernesto e da Emma Checchi, in un contesto umile.
Il padre faceva il cavatore (per la precisione il riquadratore) [...] operai.
Ricci era ormai il ras di Carrara, come Roberto Farinacci a Cremona, Italo Balbo a Ferrara, Mario Giampaoli a Milano, CesareMariaDeVecchi a Torino, Dino Perrone Compagni a Firenze.
Nel 1924 divenne deputato del Regno e commissario per l ...
Leggi Tutto
Il fascismo adriatico
Luca Pes
Brescia, ottobre 1937. Giuseppe Lanfranchi stringe la mano a Gabriele D’Annunzio, incontrato per caso in via Zanardelli. Poco più di un mese dopo, gli fa pervenire una [...] provare «più pura fede fiumana e d’annunziana» del presidente del Fascio torinese, CesareMariaDeVecchi(143). In seguito alla visita di Mussolini a Gardone, D’Annunzio invita De Ambris a «cessare di tenere in diffidenza i fasci che già si ordinano ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] (presidente Francesco Ercole), per la storia del Risorgimento (presidente il quadrumviro CesareMariaDeVecchi) e infine per la storia antica (presidente Pietro De Francisci). Il loro funzionamento venne coordinato e diretto da una Giunta centrale ...
Leggi Tutto
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...