Compositore statunitense (n. Worcester, Massachusetts, 1947). Dotato di un non comune eclettismo musicale, è anche apprezzato direttore d'orchestra e di istituzioni musicali. Nel 2002 ha ottenuto il Premio [...] ), Gnarly buttons (1996, per clarinetto e orchestra da camera); tra le più significative vanno ricordate ancora My father knew CharlesIves (2003) e The Dharma at Big Sur, per violino elettrico e orchestra, commissionato nel 2003 per l’inaugurazione ...
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Andrea Frova
Dodecafonia
«Musica est exercitium arithmeticae occultum nescientis se numerare animi» (Gottfried Leibniz)
Stockhausen e la musica del Novecento
di
5 dicembre 2007
Muore a Kurten, in Germania, [...] Chavez, Aaron Copland, George Gershwin, Arthur Honegger, Aram Il’yich Khachaturian, Zoltan Kodály, Jacques Ibert, CharlesIves, Bohuslav Martinu, Olivier Messiaen, Darius Milhaud, Carl Orff, Manuel Maria Ponce, Francis Poulenc, Ottorino Respighi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso dell’Ottocento la musica diventa parte attiva di quella ricerca d’identità [...] ad Alejandro Garcia Caturla (1906-1940) a Cuba, a Heitor Villa Lobos (1887-1959) in Brasile, o a Conlon Nancarrow, CharlesIves, Aaron Copland, Scott Joplin, negli Stati Uniti. Ma è proprio negli Stati Uniti, che nel corso del XIX secolo, si hanno ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Con l’opera aperta, l’opera d’arte si trasforma da “oggetto” a “processo”. In musica, [...] più importante dato dagli Stati Uniti alla storia della musica moderna e contemporanea. Se infatti già in autori come CharlesIves (1874-1954) o Edgar Varèse (1883-1965) sono riconoscibili tratti di indubbia originalità, è soltanto con l’apparizione ...
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Pennisi, Francesco
Guido Zaccagnini
Musicista, nato ad Acireale (Catania) l'11 febbraio 1934 e morto a Roma l'8 ottobre 2000. Trasferitosi a Roma poco meno che ventenne, P. ricevette lezioni private [...] di Venezia nel 1972, in cui la musica viene relegata a ruolo di 'tappezzeria'. Due anni dopo, con Lettera a CharlesIves, P. vinse il premio Portofino per la musica da camera.
In seguito, il compositore siciliano manifestò l'attaccamento alle proprie ...
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SCOTESE, Giuseppe
Simone Caputo
SCOTESE, Giuseppe. – Nacque a Bari il 31 ottobre 1940, da Torquato Attilio, clarinettista, e da Nicoletta Perrotti, casalinga, terzo di quattro figli (Mariateresa, Lia [...] Nova al conservatorio di Palermo: il programma – la Fantasia contrappuntistica di Ferruccio Busoni e la Sonata n. 1 di CharlesIves (già in repertorio dal 1973 e dal 1975) – venne riproposto in numerose occasioni, tra cui gli esordi nelle attività ...
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Musicista statunitense (Danbury, Connecticut, 1874 - New York 1954). Allievo di suo padre George, e poi di D. Buck, R. Shelley, H. Parker, alternò l'attività di compositore con quella di uomo d'affari. Nella sua produzione musicale, quasi tutta anteriore al 1920 e rimasta a lungo negletta, sono state messe in luce le notevoli qualità artistiche e le singolari anticipazioni di molti aspetti della musica ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] Garonne); Cabrerets, Coumba del Bouïtou, Font-Robert, Font-Ives, Lacoste, Noailles (Corrèze); Lacave,. Pis-de-la- 1924; M. Bigot, Les coiffes bretonnes, Saint-Brieuc 1929; J. Charles-Roux, Le costume en Provence, Lione 1927; J. Bourrilly, Le costume ...
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CROMWELL, Oliver
Philip CHESNEY YORKE
*
Nacque il 25 aprile 1599 da Roberto Cromwell di Huntington e da Elisabetta Steward. Educato prima nella scuola libera di Huntington e nel Collegio Sidney Sussex [...] il Parlamento Lungo (Long Parliament) di St. Ives, opponendosi alle chiusure di terre di uso comune fatte Commonwealth, 1895; G. Jones, The Diplomatic Relations between C. and Charles X Gustavus of Sweden, Lincoln (Nebraska) 1897; M. Nobel, Memoirs ...
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STERNE, Laurence
Salvatore Rosati
Scrittore inglese, nato il 24 novembre 1713 a Clonmel (Irlanda meridionale), dove suo padre, che seguiva la carriera militare, si trovava momentaneamente destinato; [...] dopo ottenne di essere nominato diacono e poi curato di St Ives (Huntingdon). Morto anche il cugino, uno zio, Jaques S., York. Secondo S. Lee si può supporre che insieme col giovane Charles Gordon conte di Aboyne o con qualche suo parente prossimo, lo ...
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