Pittore (Conegliano 1459 circa - ivi 1517 o 1518). Visse a Conegliano e per un lungo periodo a Venezia (1492-1516). Le sue opere mostrano, accanto alla forte influenza di B. Montagna, contatti con l'arte [...] luminosità, nel quale sono inserite: Madonna della pergola (1489, Vicenza, Mus. Civico); Madonna e Santi (1492, Conegliano, Duomo); Battesimo di Cristo (1494, Venezia, S. Giovanni in Bragora); Madonna dell'arancio (Venezia, Gall. dell'Accademia ...
Leggi Tutto
MAZZOLA
Valerio Da Gai
– Famiglia di artisti parmensi la cui attività è documentata almeno a partire dall’ultimo decennio del Quattrocento. Secondo i cronisti locali i primi a trasferirsi a Parma furono [...] sui moduli veneti introdotti da Giovanni Battista CimadaConegliano per l’elegante baldacchino. s.; H.J. Eberhardt, Il «Giovane con la parrucca»: un ritratto nell’ambito di Cima, in Venezia Cinquecento, IV (1994), 8, pp. 141 s.; A. Bacchi, La pala ...
Leggi Tutto
Pittore (Sassoferrato 1470 circa - Cupramontana 1540 circa); artista di modesta levatura, si formò nell'orbita di CimadaConegliano, non senza influssi di Alvise Vivarini (Madonna in trono, 1497, nel [...] museo di Padova). Poi subì l'ascendente del Lotto, del Palmezzano, di Luca Signorelli. Opere sue sono a Sassoferrato, Cingoli, Iesi ...
Leggi Tutto
Comune del Veneto (415,9 km2 con 261.362 ab. al censimento del 2011, divenuti 258.685 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Veneziani), capoluogo di regione e città metropolitana. L’insediamento storico [...] , teleri delle scuole di S. Orsola, Gallerie dell’Accademia, e di S. Giorgio degli Schiavoni). Accanto ai Vivarini e a CimadaConegliano, Giovanni Bellini è figura dominante tra la seconda metà del 15° e l’inizio del 16° sec., con la sua fiorente ...
Leggi Tutto
Pittore (sec. 15º-16º); scolaro di Giovanni Bellini, collaborò secondo taluni con il maestro alla grande sala del Palazzo Ducale (1492). Subì l'influsso di V. Carpaccio e di CimadaConegliano. Opere principali [...] sono la grande pala con l'Elemosina di s. Martino (1501-04) in S. Martino dei Calvi a Bergamo, e quella con Giovanni Battista tra s. Pietro e s. Giovanni (1505) in S. Giovanni Battista a Mezzaldo ...
Leggi Tutto
PALMEZZANO, Marco
Luigi Coletti
Pittore, nato a Forlì, è incerto in quale anno: nel 1456 secondo l'iscrizione (d'altronde non chiara e non autentica) dell'autoritratto nella pinacoteca forlivese; nel [...] l'Annunciazione, la critica è in dubbio se non sia da scorgersi, almeno in parte, ancora l'opera di Melozzo si recò spesso a Venezia; e influssi veneti, soprattutto di CimadaConegliano e del Montagna, si aggiunsero così agli altri sovrappostisi all' ...
Leggi Tutto
BASILICATA
P. D. G.
P. D. G.
G. B.
R. Ci.
G. Fa.
U. An.
R. Ci.
W. A.
. Il nome Basilicata, col quale noi indichiamo una parte dell'antica Lucania (che si estendeva dal Sele al Lao sul Tirreno, [...] ), e a Miglionico, nella chiesa dei Riformisti, trova posto uno stupendo polittico di CimadaConegliano (1499) dall'altro lato troviamo un superstite trittico di Andrea da Salerno a Banzi e influssi di Cristoforo Scacco in un trittico del S. Antonio ...
Leggi Tutto
VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] nella zona nordorientale, dove sono in luce una strada fiancheggiata da mosaici pavimentali di case del 1° e 2° secolo al Museo Civico ''Luigi Bailo''. Da segnalare a Conegliano la mostra CimadaConegliano e il Rinascimento (1993), occasione di ...
Leggi Tutto
VICENZA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Giuseppe PAVANELLO
Luigi SIMEONI
Emilio MALESANI
Fausto FRANCO
Antonio DALLA POZZA
Paola [...] del Palladio. Cospicua la raccolta di dipinti, circa 400, tra cui opere di B. Montagna, del Buonconsiglio, di CimadaConegliano, dei Da Ponte, di Giorgione, Tintoretto, Tiepolo, Piazzetta, Van Dyck, e alcuni cristalli incisi di Valerio Belli. Tra i ...
Leggi Tutto
PAESAGGIO
Rosanna TOZZI
Arduino COLASANTI
Rosanna TOZZI
Luigi PARPAGLIOLO
*
. Si chiama paesaggio in arte un dipinto che ha per oggetto gli aspetti campestri, la natura. Come tale si può dire che [...] monti scheggiati e colline ondulose, ma specialmente nella pittura veneta il paesaggio acquista importanza col Carpaccio, con CimadaConegliano, e soprattutto con Giovanni Bellini, sia per le sue qualità emotive, sia perché diventa base di sinfonie ...
Leggi Tutto