Messico, Cittàdi (sp. Ciudad de México) Città capitale del Messico e costituente il Distretto Federale (21.580.827 ab. a una stima del 2017, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sul [...] ’America Settentrionale.
Il Distretto Federale, compreso per intero nella Valle del Messico, ha una superficie di 1479 km2 e include la sola area urbana centrale.
La città fu fondata dai Méxica (1325), che costruirono un primo centro a Tenochtitlán ...
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Chimico messicano naturalizzato statunitense (CittàdiMessico 1943 - ivi 2020). Dopo aver completato gli studi in Messico, ha lavorato in Germania presso l'Università di Friburgo e, dal 1968, negli Stati [...] ozono stratosferico. Nel giungere a questa conclusione M. e Row land si avvalsero, tra l'altro, degli studi sul ruolo degli ossidi di azoto condotti da P. Crutzen. A partire dalla metà degli anni Ottanta, M. si è interessato, in modo particolare, al ...
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Pittore (Oaxaca 1900 - CittàdiMessico 1991). Come J. C. Orozco, D. Rivera e D. A. Siqueiros, diede espressione, nella sua pittura, al trionfo dello spirito nazionale messicano negli anni successivi alla [...] e dal surrealismo). Direttore, dal 1921, della sezione di disegno etnografico del Museo nacional de antropología diCittàdiMessico, nel 1974 T. donò alla cittàdi Oaxaca la sua collezione di ceramiche e sculture preispaniche dando origine al nucleo ...
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Diplomatico e letterato (Monterrey, Nuevo Léon, 1889 - CittàdiMessico 1959). Svolse vasta attività diplomatica per il suo paese come ministro plenipotenziario e ambasciatore in varî stati e come delegato [...] suscitare nella cultura del suo paese più vasti interessi. Pubblicò varî saggi e studî critici, edizioni di classici spagnoli, traduzioni, ecc., sforzandosi di conciliare la tradizione europea con la storia americana, nella convinzione che le radici ...
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Drammaturgo spagnolo (CittàdiMessico 1581 - Madrid 1639), di origine messicana. Iniziò gli studî in Messico e li terminò a Salamanca; esercitò poi l'avvocatura a Siviglia. Nel 1608 tornò in Messico, [...] borghese, per una maggiore sobrietà nell'intreccio e nello scioglimento delle vicende e per la tendenza moralizzante. Inoltre nei drammi di R. de A. il gracioso perde l'aspetto buffonesco per limitarsi ad essere un servo confidente. Le opere più note ...
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Uomo politico messicano (n. CittàdiMessico 1948). Esponente del Partido revolucionario institucional (PRI), dopo aver ricoperto diverse cariche di rilievo nelle amministrazioni finanziarie dello stato [...] l'arresto del fratello Raúl (febbr. 1995), accusato di essere il mandante dell'omicidio del segretario generale del di sospetti di un suo personale coinvolgimento in numerosi affari illeciti e nel traffico di stupefacenti, S. d. G. lasciò il Messico ...
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Uomo politico messicano (Guaymas, Sonora, 1881 - CittàdiMessico 1955). Con Á. Obregón e P. E. Calles fu uno dei capi del gruppo nazionalista rivoluzionario, denominato Sonora, che nel 1920 promosse la [...] sommossa armata contro il presidente V. Carranza. Dopo l'assassinio di questi, il 24 maggio 1920, fu riconosciuto dal Congresso capo del governo provvisorio messicano. Quando, nel dicembre di quell'anno, si formò il nuovo gabinetto Obregón, anche H. ...
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Scrittore spagnolo (Siviglia 1547 - forse CittàdiMessico 1614). La sua vita fu estremamente movimentata da disavventure sentimentali e ristrettezze finanziarie per le quali conobbe anche la prigione. [...] Nel 1608 si rifugiò nel Messico. La sua opera principale, il romanzo Guzmán de Alfarache, continua la tradizione del pessimistica del mondo frutto delle amare esperienze di vita dell'autore, è ricca di digressioni morali, ma vivace e tagliente ...
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Uomo di stato messicano (Jiquilpán, Michoacán, 1895 - CittàdiMessico 1970); tipografo, in gioventù combatté nei movimenti rivoluzionarî (1913-23). Governatore dello stato di Michoacán (1928-32), presidente [...] ), come presidente della nazione (1934-40) pose termine alla corruzione dei regimi precedenti e continuò la politica di riforme tendendo a un socialismo di stato. La questione dei petrolî lo portò a una tensione con l'Inghilterra e gli Stati Uniti ...
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Poeta spagnolo (Tábara, Zamora, 1884 - CittàdiMessico 1968); per qualche tempo fu attore teatrale, ma col suo primo libro Versos y oraciones del caminante (1920) si rivelò un lirico originale ed efficace, [...] . Manrique. Non rimase insensibile alle novità del surrealismo, passando poi a una forma di poesia di carattere sociale. Costretto all'esilio, si stabilì in Messico dove pubblicò El payaso de las bofetadas (1938), Español del éxodo y del llanto (1939 ...
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tolteco
toltèco agg. e s. m. (f. -a; pl. m. -chi). – Appartenente alla popolazione dei Toltechi, che dominò gli altipiani centrali del Messico tra il 10° e il 13° sec., con centro culturale nella città di Tula, lasciando notevoli tracce della...
sovrappopolamento
sovrappopolaménto s. m. [comp. di sovra- e popolamento]. – Forma che concorre con sovrappopolazione: il s. delle città industriali del nord d’Italia; il problema del s. di Città di Messico.