Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,36 km2 con 2.808.293 ab. nel 2020).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era [...] e a città libere alleate; i commerci romani arrivavano ormai in quasi tutto il mondo conosciuto; i contatti con la civiltàellenistica e orientale si facevano sempre più importanti per la vita di Roma, divenendo un fattore fondamentale della vasta ...
Leggi Tutto
Forma di governo che si basa sulla sovranità popolare e garantisce a ogni cittadino la partecipazione in piena uguaglianza all’esercizio del potere pubblico.
Diritto
Cenni sulla d. antica
La d. in Grecia. [...] discendente della d. classica fino al completo disfacimento, che coincide grosso modo con l’estinzione della stessa civiltàellenistica e con l’avvento della dominazione romana.
La d. non incontrò eccessivi consensi presso gli intellettuali del ...
Leggi Tutto
Antica popolazione d'Italia, insediata soprattutto nelle odierne regioni di Toscana, Lazio e Umbria settentrionali (fig. 1), ma con alcune propaggini anche in Campania, Emilia-Romagna e Lombardia.
Storia [...] è certo è che all’inizio del 9° sec. a.C. fiorì la civiltà del Ferro in molti centri dell’Etruria storica e che da allora è possibile dell’Ade ed episodi dell’epopea italica.
L’influenza ellenistica La pittura funeraria etrusca del 3°-2° sec. ...
Leggi Tutto
ASIA (A. T., 84-85 e 86-87)
Gioacchino SERA
Michele GORTANI Carlo ERRERA Michele GORTANI Lino BERTAGNOLLI Augusto BEGUINOT Giuseppe COLOSI Leonard Halford Dudley BUXTON * Giuseppe FURLANI [...] simile su vastissimi tratti di territorio, che si suol chiamare civiltàellenistica.
L'aspetto tipico dello spirito ellenistico è dato dalla reciproca compenetrazione degli elementi delle due civiltà, l'orientale e la greca. Il tentativo d'introdurre ...
Leggi Tutto
SIRIA
Aldo SESTINI
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Giuseppe FURLANI
Arnaldo MOMIGLIANO
Pietro ROMANELLI
Guillaume DE JERPHANION
F. Lor. F. G. *
(A. T., 88-89 e 91).
Sommario: Nome e limiti [...] , a un'arte sua propria. Ai confini dell'Arabia, specie nel paese dei Nabatei ove non è giunta la civiltàellenistica, domina l'influsso orientale, come, ad es., nelle singolari architetture rupestri di Petra (v.).
Un elemento importante della ...
Leggi Tutto
PERGAMO
Giuseppe CARDINALI
*
Goffredo BENDINELLI
. Antica città della Misia, a nord del Caico, a 120 stadî dal mare, su una collina di forma conica, della quale in origine occupò soltanto la cima, [...] compete nella storia universale: 1. esso fu un fattore di primaria importanza della cultura e della civiltàellenistica, e salvò le sorti dell'ellenismo nell'Asia Minore; 2. contribuì in particolar modo all'espansione del dominio romano in ...
Leggi Tutto
ETICA
Guido Calogero
. Il termine di ἐϑικά (neutro plurale dell'aggettivo ἐϑικός, moralis, da ἔϑος, mos, "costume, norma di vita") entrò neíl'uso propriamente con Aristotele, che con esso intitolò le [...] ne diede Platone, vagheggiarono una vita oltremondana di cui quella terrena non era che pallido esempio. La declinante civiltàellenistica, stanca del mondo presente, tornò a quel pensiero: di qui la gran rinascita, che la contraddistinse, di quelle ...
Leggi Tutto
SENOFONTE (Ξενοϕῶν, Xenŏphon)
Arnaldo Momigliano
Storico e moralista ateniese. Figlio di Grillo e di Pandora, del demo di Erchia, appartenente a famiglia della classe dei cavalieri, dunque aristocratico.
Un [...] doppia redazione del suo proemio.
La fortuna di S. ha la sua chiara origine in tutti quei germi di civiltàellenistica, e quindi ellenistico-romana, che l'opera sua conteneva: e anche, naturalmente, nell'accessibilità che la chiarezza del suo stile e ...
Leggi Tutto
POMPEO Magno, Gneo (Cn. Pompeius Cn. filius Sex. nepos Magnus)
Arnaldo Momigliano
Uomo politico romano (106-48 a. C.). A 17 anni, nell'89 a. C., cominciò la sua carriera militare al seguito del padre [...] 'impero, salvandola dal cadere definitivamente nelle mani dell'Armenia o della Partia, la conserverà ancora per secoli alla civiltàellenistica e avrà conseguenze durature per la storia umana, anche quando la Siria sarà arabizzata. Ma P. vedeva in ...
Leggi Tutto
DIONE Crisostomo (Δίων Χρυσόστομος, Dio Chrysostŏmus)
Alessandro Setti
Nato a Prusa in Bitinia prima del 40, e morto dopo il 114 d. C., fu retore, sofista e filosofo: una delle figure più notevoli della [...] egli non rispecchia tendenze di cultura e di vita a noi altrimenti ignote o comunque distaccantisi dalle linee maestre della civiltàellenistica in età imperiale romana, bensì queste ultime illumina e precisa. Benché tutta la sua opera voglia essere ...
Leggi Tutto
ellenistico
ellenìstico agg. [der. di ellenismo] (pl. m. -ci). – Dell’ellenismo, del periodo che va dalla morte di Alessandro Magno alla battaglia di Azio: la civiltà e.; letteratura, arte e., caratterizzate da un’estrema preminenza della...
ellenizzazione
elleniżżazióne s. f. [der. di ellenizzare]. – Attrazione, di popoli o territorî, entro l’orbita della civiltà ellenistica o greca in genere; adattamento alla cultura e ai costumi della civiltà greca.