GIACOBINI, Clubdei. - La più importante tra le associazioni politiche francesi del periodo della Rivoluzione. Ebbe modeste origini. Dal Club Breton (ché i più [...] rapporti tra i giacobini di Parigi e quelli delle provincie ebbero gran peso sugli eventi successivi. La scissione dei foglianti (v.) parve minacciare la dissoluzione del club, ma ... ...
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CLUB. - Vocabolo inglese di etimologia incerta, che sta a significare, genericamente, un'associazione purchessia, ma che in tempi recenti ha indicato in modo particolare [...] essere il più importante e il più noto di tutti, il ClubdeiGiacobini (v. giacobini), detto allora Club Breton, poi dalla fine dell'anno - dopo una breve interruzione - Société ... ...
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DANTON, Georges-Jacques. - Nato ad Arcis-sur-Aube, il 20 ottobre 1759; morto sulla ghigliottina, a Parigi, il 6 aprile 1794 (16 germinale [...] di temperamento tra lui e Robespierre: mentre questi, all'Assemblea costituente o al clubdeigiacobini, predicava o dissertava, Danton agiva e trascinava le masse all'azione. Lo ...
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FOUCHÈ, Joseph, duca d'Otranto. - Nacque a Le Pellerin (Loira Inferiore) il 21 maggio 1759. In seminario aveva preso gli [...] moderati. Con un'attività talvolta palese (come quando si fece eleggere presidente del clubdeigiacobini), ma più spesso segreta, raccogliendo tutti i malcontenti, egli fu l'anima ...
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BILLAUD VARENNE, Jacques Nicolas. - Nato alla Rochelle il 23 aprile 1756 ed entrato nella congregazione [...] terrore. Con un gesto tragicomico nel gennaio del 1794 il B. stese, per mandato del clubdeigiacobini, un atto d'accusa contro tutti i re della terra; nel marzo denunciò Hébert, e ...
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Robespierre, Maximilien-François-Isidore de. - Uomo politico (Arras [...] grande popolarità presso il popolo parigino; contemporaneamente crebbe la sua influenza nel clubdeigiacobini, di cui divenne presidente nel marzo 1790. Dopo la tentata fuga del ...
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Luigi Filippo (fr. Louis-Philippe) re dei Francesi. - Figlio ( Parigi [...] con il padre tra i primi nobili a unirsi al Terzo stato; membro del clubdeigiacobini (1790), generale repubblicano (sett. 1792), prese parte alle battaglie di Valmy e di Jemappes ... ...
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Ducos, Pierre-Roger. - Uomo di stato (Montfort [...] fu membro della Convenzione nazionale , dove sedette al centro. Presidente del clubdeigiacobini, poi, nell'evolversi della Rivoluzione, presidente del Consiglio degli anziani, e ...
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Laclos ‹lakló›, Pierre-Ambroise-François Choderlos de. - Scrittore francese ( [...] artiglieria (fino al 1788); poi segretario di Filippo d'Orléans; membro del clubdeigiacobini, fu nuovamente militare (1792) e servì come generale nell'esercito napoleonico. Deve ...
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foglianti, Clubdei Circolo politico nato a Parigi durante la Rivoluzione (1791) per la scissione dei moderati, che si erano pronunciati contro la destituzione di [...] target="_blank">Luigi XVI, dal clubdeigiacobini e che trasse il suo nome dalla congregazione cistercense dei foglianti, presso il cui convento aveva sede. Sotto la guida di M.-J ... ...
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club s. m. [dall’ingl. club, che significò prob., in origine, «nodo, viluppo di persone»] (pron. ingl. ‹kl¿b›, con la forma del plur. clubs ‹kl¿b¿›; è diffusa, inoltre, una pron. ‹klöb›,