Fodor, Jerry Alan Psicologo cognitivista e filosofo della mente statunitense, nato a New York il 22 aprile 1935. Docente alla Rutgers University (New Brunswick), influenzato da N. Chomsky e H. Putnam, è tra i maggiori rappresentanti della filosofia della mente (v. mente: Neuroscienze e modelli della ...
Leggi Tutto
Paivio 〈pèiviou〉, Allan Urho. - Psicologo cognitivista canadese (Thunder Bay, Ontario, 1925 - Aurora, Ontario, 2016). Tra i primi studiosi della cosiddetta memoria permanente e dei sistemi di immagazzinamento e conseguente reperimento in essa delle informazioni, P. ha in particolare rivolto la sua ...
Leggi Tutto
PSICOLOGIA COGNITIVA Con l'espressione psicologia cognitiva o cognitivista (derivata dall'ingl. cognitive psychology) s'intende una serie di ricerche e di teorizzazioni relative [...] di azioni era assicurata da una concatenazione lineare di stimoli e risposte, nelle teorie cognitiviste ogni gesto è determinato da una complessa gerarchia di piani. Con la p.c ... ...
Leggi Tutto
Nisbett ‹nìʃbit›, Richard Eugene. - Psicologo sociale statunitense di orientamento cognitivista (n. Littlefield, [...] ; la ricerca di N. si è concentrata principalmente nell'ambito della psicologia sociale cognitivista, analizzando come la cultura e il contesto sociale influenzino il pensiero, la ... ...
Leggi Tutto
psychologia, comp. dei gr. psychè "anima" e -log✄ía "-logia"] Scienza che studia la psiche umana, analizzandone i fenomeni e i processi. ◆ P. cognitivista: studia il processo conoscitivo razionale; insieme con la p. sperimentale è una delle parti della p. di immediato interesse per quella parte dell ...
Leggi Tutto
Estetica ambientale
Una svolta nell’estetica
Per lo meno a partire dagli inizi dell’Ottocento, l’estetica si è autocompresa come filosofia dell’arte. Ancora nella Kritik der Urteilskraft [...] messa in evidenza è il modo vago e indeterminato con il quale il cognitivismo individua la conoscenza scientifica necessaria per una fruizione estetica della natura. Carlson parla ...
Leggi Tutto
APPRENDIMENTO. Il termine sta a indicare il processo di acquisizione e di modificazione di capacità e abilità comportamentali degli organismi viventi animali e umani, [...] sull'analisi del flusso di coscienza, con cui si identificava l'a. umano. La ''cognitività'' del modello permane nella Scuola di Würzburg (fondata all'inizio del 20° secolo da O ...
Leggi Tutto
Münsterberg, Hugo Psicologo e filosofo tedesco, naturalizzato statunitense, nato a Danzica il 1° giugno 1863 e morto a Cambridge (Massachusssetts) il 16 dicembre 1916. Scrisse un solo testo sul cinema, [...] rivalutato negli ultimi anni, soprattutto negli Stati Uniti, nel contesto della svolta cognitivista che ha attraversato gli studi sul cinema. Di famiglia borghese, dopo gli studi ...
Leggi Tutto
insuccesso scolastico Mancato risultato positivo dell’istruzione. Oltre a tradursi in un ritardo nella carriera scolastica del discente, rappresenta la spia di una parziale [...] piuttosto le condizioni positive del successo scolastico, grazie anche ai risultati della psicologia cognitivista (J. Piaget, J.S. Bruner) e neobehaviorista (E.L. Torndike, E.C ...
Leggi Tutto
PSICOLINGUISTICA (App. IV, III, p. 100) La p. è nata negli anni Cinquanta, come frutto della collaborazione tra psicologi interessati al linguaggio e linguisti, e ha svolto un ruolo [...] connessionisti applicati al linguaggio dimostrano che le analisi della p. chomskiana e cognitivista, finora dominanti, non sono le uniche in grado di dar conto delle capacità ...
Leggi Tutto
cognitivista agg. e s. m. e f. [der. di cognitivismo] (pl. m. -i). – Relativo al cognitivismo: l’approccio cognitivista; terapia cognitivista (v. psicoterapia); o seguace del cognitivismo: uno psicologo ...
cognitivismo s. m. [dall’ingl. cognitivism, der. di cognitive «cognitivo»]. – Orientamento della psicologia sperimentale (detto anche psicologia cognitiva) che privilegia lo studio dei processi cognitivi ...