conduttivita
conduttività [Der. dell'ingl. conductivity, da to conduct "condurre"] [LSF] (a) In senso generico, ma non seguito in generale, sinon. di conducibilità, cioè attitudine a condurre calore [...] (costante di c.). Se il mezzo non è conduttivamente lineare, nella relazione tra densità di corrente e intensità del campo elettrico compaiono, accanto alla precedente c. lineare, o c. del primo ordine, tensori di rango superiore (c. quadratica o del ...
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Nella tecnica, si dice di materiali a bassa conducibilitàelettrica impiegati nelle costruzioni elettromeccaniche al fine di renderle antistatiche. ...
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conducibilità Proprietà dei corpi di trasmettere il calore ( c. termica) o l’elettricità ( c. elettrica) e coefficiente che misura questa proprietà. Per quest’ultimo si usa spesso, in modo del tutto equivalente, [...] liberamente in seno al corpo conduttore, costituendo così una sorta di gas elettronico nel conduttore.
Semplici considerazioni portano per la conducibilitàelettrica all’espressione σ = ne2l/mv (con m ed e massa e carica dell’elettrone, e n, l, v ...
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Materiale composto da due o più elementi chimici di cui quello presente in maggiore quantità deve essere un metallo. Fra i metalli, soltanto rame e piombo possono essere utilizzati non legati, tutti gli [...] di rame. - Il rame è componente di moltissime l., poiché alle sue buone caratteristiche meccaniche unisce elevati valori della conducibilitàelettrica. Le l. rame-cadmio (0,5-1%), con aggiunta di stagno (0,5%), sono usate come conduttori nelle linee ...
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Chimico e fisico svedese (castello di Vik, Uppland, 1859 - Stoccolma 1927). Dal 1891 prof. di fisica all'univ. di Stoccolma, della quale fu anche rettore (1897-1902). I suoi lavori sulla conducibilità [...] elettrica delle soluzioni acide e basiche lo condussero a quella teoria della dissociazione elettrolitica che segna l'inizio di una nuova era per l'elettrochimica, e che gli valse il premio Nobel per la chimica (1903). A. avanzò l'idea di una ...
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Composti del carbonio con un metallo o con un non metallo poco elettronegativo (per es., silicio e boro), escluso l’idrogeno. Per le loro particolari proprietà (difficile fusibilità, elevata durezza ecc.), [...] nell’industria missilistica.
I c. metallici devono il loro nome ad alcune caratteristiche (durezza, lucentezza, conducibilitàelettrica ecc.) che li avvicinano ai metalli; sono composti interstiziali (➔) oppure a stechiometria definita (in tal ...
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Passaggio lento di un liquido attraverso un solido filtrante.
Chimica
In tecnologia chimica, particolare tipo di contatto fra una massa solida granulare e un liquido: il solido (granuli di materiale adsorbente, [...] livello microscopico in modo stocastico. È questo, per es., il caso dello studio delle proprietà di conducibilitàelettrica di miscele conduttore-isolante, delle proprietà magnetiche di leghe formate da metalli con diverse caratteristiche magnetiche ...
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Fisico statunitense (Cambridge, Massachusetts, 1882 - Randolph, New Hampshire, 1961). Professore all'università di Harvard. L'attività scientifica di B. si è rivolta alla tecnica delle altissime pressioni [...] (dell'ordine di 100.000 bar): ha compiuto notevoli ricerche sui punti di solidificazione dei liquidi e sulla conducibilitàelettrica in tali condizioni (Physics of high pressure, 1931; Nature of thermodynamics, 1941), ricevendo per tali ricerche il ...
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Chimico italiano (Mantova 1869 - Roma 1956); studiò a Zurigo con J. L. Mayer e A. Werner e a Roma con S. Cannizzaro; prof. all'univ. di Padova; socio nazionale dei Lincei (1948). È noto per importanti [...] , ammidi, fucsine, ecc.). Particolarmente importanti furono i suoi studî, condotti assieme a Werner, sulla conducibilitàelettrica delle soluzioni acquose dei complessi ammoniacali del cobalto variamente sostituiti, che portarono alla definitiva ...
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Fisico italiano (Lapedona 1853 - Monterubbiano 1922); scoprì, nel 1884, che le polveri metalliche possiedono una conducibilitàelettrica unidirezionale, e costruì il suo "tubetto a limatura". Questo, anni [...] dopo, col nome di "coherer", fu usato da G. Marconi e da altri come rivelatore di onde elettromagnetiche. Si occupò anche del problema della rieducazione dei sordomuti ...
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conducibilita
conducibilità s. f. [der. di conducibile]. – Proprietà dei corpi di trasmettere il calore (c. termica) o l’elettricità (c. elettrica). In partic.: a. In elettrologia, sinon., meno proprio, di conduttività, e quindi l’inverso...
diodo
dìodo s. m. [comp. di di-2 e -odo1]. – Dispositivo elettronico a due terminali, caratterizzato da una conducibilità marcatamente unidirezionale, che può essere usato come raddrizzatore, nei circuiti rivelatori e in varî altri circuiti;...