baróni, congiuradei Cospirazione dei più importanti baroni e funzionari del Regno di Napoli contro il re Ferdinando d’Aragona, deciso a stroncarne la prepotenza (maggio-giugno 1485). I congiurati, che [...] volevano ridimensionare il potere del sovrano e degli ordini non privilegiati e favorire il ritorno al trono degli Angiò, ottennero l’appoggio di papa Innocenzo VIII, di Genova e Venezia, mentre gli Aragonesi ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] subito sfruttate da questi per aprire le ostilità (guerra di Ferrara, congiuradei Pazzi, congiuradeiBaroni). Se pure, infatti, la Lega italica garantisce la sicurezza e l’integrità dei singoli associati, in realtà tutta una rete di rivalità e di ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,36 km2 con 2.808.293 ab. nel 2020).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era [...] e Giulio II, in occasione della guerra di Ferrante d’Aragona e Renato d’Angiò, della guerra di Ferrara e della Congiuradeibaroni (➔ barone). La corte e la curia conobbero una forte espansione ed ebbe inizio l’uso di mettere all’incanto gli uffici ...
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Uomo politico (n. 1420 - m. Napoli 1487) di nobile famiglia, ebbe la fiducia di Ferrante d'Aragona, re di Napoli, che lo volle fra i suoi consiglieri, affidandogli la cura delle aziende commerciali appartenenti [...] del re, Alfonso, duca di Calabria, insieme ad Antonello Petrucci, segretario del re, S. fu tra gli organizzatori della congiuradeibaroni (1485); catturato il 13 ag. 1486, fu sottoposto a tortura perché rivelasse dov'erano nascosti i suoi beni, e ...
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Secondogenito (n. 1451 circa - m. Tours 1504) di Ferdinando I, dopo una lunga residenza in Francia, tornato in patria nel 1482, rifiutò la corona offertagli durante la Congiuradeibaroni. Dopo la morte [...] prematura del nipote Ferdinando II (1496) salì al trono. Ma stremato il regno dalla guerra contro i Francesi, nel 1501 si recò in Francia dove rinunciò ai suoi diritti su Napoli in favore di Luigi XII, ...
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Comune della prov. di Barletta-Andria-Trani (68,5 km2 con 54.847 ab. nel 2010). Il centro sorge su un ripiano costiero dominante una piccola insenatura adattata a porto. La specializzazione delle colture [...] si sviluppò il commercio marittimo e la flotta mercantile e militare ebbe vari privilegi. Feudo dei Del Balzo sin dall’età angioina, dopo la congiuradeiBaroni (1486-87) fu confiscata dalla corona e quindi in unione con Corato eretta in ducato ...
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Vasto Comune della prov. di Chieti (dal 1938 al 1944 Istonio; 70,7 km2 con 38.795 ab. nel 2008). Il centro è situato a 144 m s.l.m., su un terrazzo costiero a breve distanza dal mare. Industrie meccaniche, [...] Pietro di Guevara, tornò ancora al demanio dopo la congiuradeibaroni. Nel 1496 re Federico d’Aragona la concesse con al demanio regio.
Del Vasto Famiglia, discesa da un ramo dei marchesi di Monferrato e precisamente da un Tete (o Teottone o ...
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Marchese di Bitonto (n. 1458 - m. Conversano 1529), fu uno degli artefici della congiuradeibaroni (1485-86), ma poi, perdonato, fu nominato gran siniscalco del Regno napoletano. Unì ai feudi del padre [...] Giulio Antonio i feudi della madre Caterina Orsini Del Balzo dei principi di Taranto. Parteggiò, nelle lotte per il possesso del Regno di Napoli, ora per i Francesi, ora per gli Spagnoli. Perdette definitivamente Teramo, feudo avito della famiglia. ...
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GIULIO II papa
Giovanni Battista Picotti
Giuliano della Rovere nacque ad Albissola presso Savona il 5 dicembre 1443, da povera famiglia. Francescano, attese a Perugia dal 1468 a studî di diritto; dallo [...] tiara, divenne "papa et plusquam papa". Avverso agli Aragonesi e agli Orsini, fu l'anima della guerra che seguì alla congiuradeiBaroni, e provvide con energia alla difesa di Roma (1485-86). Conchiusa la pace (11 agosto 1486), mentre egli a Genova ...
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FIRENZE (A. T., 24-25-26)
Attilio MORI
Nello TARCHIANI
Arturo SOLARI
Anita MONDOLFO
Bernardino BARBADORO
Arnaldo BONAVENRTURA
Guido MAZZONI
Giannetto AVANZI
Città capitale della Toscana, una delle [...] ; che temprò con la guerra di Ferrara (1482-84) contro Sisto IV e Venezia; che preservò durante la congiuradeibaroni, rattenendo l'intervento del nuovo papa nel Regno meridionale. Nei rapporti con questo pontefice, Innocenzo VIII, da cui ebbe ...
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