corporazioni
Silvia Moretti
Le associazioni di mestiere
Nell'Europa medievale si chiamavano corporazioni le associazioni di tutti coloro che in una determinata città esercitavano lo stesso mestiere. [...] quella dell'Arte della lana, il cui primato veniva minacciato da un'altra arte maggiore (così venivano chiamate, infatti, le corporazioni più ricche), l'Arte della seta. In Italia nel Medioevo la produzione di panni e tessuti era un'industria molto ...
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MERCANZIA
Gino Luzzatto
. Nella storia delle corporazionimedievali occupa una posizione particolare: i negotiatores o mercatores compaiono organizzati in forma corporativa molto tempo prima degli [...] rapidamente; ai consoli dei mercanti, il cui nome non deve trarre in errore, perché essi non hanno affatto un carattere corporativo, si aggiungono i sopraconsoli, i giudici di petizione e i giudici del forestiere.
In quelle invece fra le grandi città ...
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Felice BATTAGLIA
Giuseppe OTTOLENGHI
Riccardo MONACO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Guido ZANOBINI
Ottorino VANNINI
STATO. - Storia del nome. - Con la parola stato si designa modernamente la maggiore [...] ordinamento giuridico. Però, gli esempî più importanti di ordinamenti non statuali tolgono valore a queste affermazioni: le corporazionimedievali, la Chiesa cattolica, la comunità internazionale, hanno prodotto un proprio diritto al di fuori di ogni ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] in Nuovo arch veneto, XVI (1908); M. Roberti, Il contratto di lavoro negli statuti medievali, in Riv. Intern. Scienze Sociali, 1932; e R. Broglio d'Ajano, Sulle corporazionimedievali delle arti in Italia e i loro statuti, ibid., 1911; A. Brugaro, L ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] manifatture regie; le miniere furono sottoposte a uno sfruttamento più intensivo; si soppressero le restrizioni imposte dalle corporazionimedievali d'arti e mestieri (gremios). Infine un grande impulso ebbe il commercio interno ed esterno - quest ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alla fine del Settecento si assiste a una sorta di crisi del classicismo e a un [...] del movimento, il neogotico appare portatore di valori quali la sincerità costruttiva, la coesione sociale delle corporazionimedievali, il recupero delle tradizioni nazionali e il risveglio dell’autentico spirito cristiano.
Il gothic revival in ...
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Nome di associazioni esistenti in Inghilterra già nel 9° sec. e aventi lo scopo di mutua difesa, assistenza religiosa e vendetta. Tra il 1100 e il 1133 apparvero le g. a carattere mercantile e artigiano, [...] che acquistarono la funzione economica delle corporazionimedievali in Francia, Italia, Germania e Paesi Bassi, divenendo nel 13° sec. elemento regolatore nei rapporti di lavoro, professionali e commerciali. Le g. decaddero con lo sviluppo della ...
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ASSOCIAZIONE (dal lat. associo, da ad e socius "compagno")
Umberto FRACASSINI
Feruccio BOLCHINI
Giancarlo FRE'
Camillo Viterbo
Aristide MANASSERo
Giulio Cesare FERRARI
Religione. - La religione [...] gruppi particolari che s interponessero tra i cittadini e lo stato fu considerata, tenendo presente la situazione delle corporazionimedievali, come limitativa della libertà dei cittadini e della sovranità dello stato.
La legge del 14-17 giugno 1791 ...
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CORPORAZIONE
Arrigo SOLMI
Carlo COSTAMAGNA
Camillo Viterbo
Carlo Alfonso Nallino
. Questa voce è usata in due accezioni completamente diverse. Secondo la prima, tradizionale, è un soggetto di diritto [...] sussidî della difesa comune e dell'aiuto reciproco, e sorgono le nuove corporazioni. In esse si aggiunge un senso nuovo, quello della fede, che distingue le corporazionimedievali dalle antiche; le nuove associazioni si pongono sotto la tutela di un ...
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SOCIALISMO
Rodolfo MONDOLFO
. Termine introdotto per la prima volta da R. Owen in un manifesto del 1820 e usato poi con varie gradazioni di significato (che ne rendono difficile una definizione) a indicare [...] 'iniziativa di carità tra i fedeli, prima di indursi a propugnare l'intervento dello stato. E chiede il ritorno alle corporazionimedievali con Fr. Hitze, R. Meyer, R. Volgesang, H. De Mun, Ch. Latour Dupin, ecc.; la legislazione del lavoro con altri ...
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corporazione
corporazióne s. f. [dal lat. tardo corporatio -onis, der. di corporare (v. corporato), sul modello dell’ingl. corporation (da cui anche il fr. corporation)]. – 1. In età romana, unione di persone (sacerdoti, funzionarî, artigiani)...
corporato
agg. e s. m. [dal lat. corporatus (part. pass. di corporare «prender corpo, formare corpo»), che nel lat. tardo significò «membro di una società»]. – Che o chi appartiene a una corporazione, membro di una corporazione (nel sign....