I criticiletterari Erich Auerbach e Walter Benjamin nacquero nel 1892 nel quartiere berlinese di Charlottenburg da famiglie della alta borghesia ebraica. Nel 1921 i due collaborarono, insieme ad altri [...] intellettuali ebrei come Ernst Bloch, Max Scheler e Max Brod, alla rivista Die Argonauten; si incontrarono per la prima volta di persona probabilmente nella Biblioteca nazionale prussiana di Berlino, dove ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] e N. Tommaseo, personalità quest’ultima di primissimo piano nei molti campi della sua attività (narrativa, filologia, storia, criticaletteraria ecc.).
La reazione allo sfumato e al sentimentale. G. Carducci e G. Verga
Il quindicennio 1840-1855 è il ...
Leggi Tutto
Scrittore italiano (Siracusa 1908 - Milano 1966). Autore agli inizi oscillante tra i toni di una memoria proustiana e quelli di un realismo spesso crudo, V. finì per elaborare una forma di racconto fra [...] Le donne di Messina e nel racconto La garibaldina (pubbl. con Erica e i suoi fratelli, 1956). Raccolse i suoi scritti critici, letterari e di costume in Diario in pubblico (1957; ed. ampl., post., 1970). Postumi sono stati pubblicati inoltre: Le due ...
Leggi Tutto
FRANCIA (XV, p. 876; App. I, p. 620; II, 1, p. 969; III, 1, p. 670)
Luigi Cardi
Daniela Primicerio
Enrico Decleva
Massimo Colesanti
Eugenia Schneider Equini
Jean Clair
Giorgio Piccinato
Popolazione. [...] e più significativo della letteratura francese di questi ultimi quindici anni è senza dubbio la "nouvelle critique". Non solo la criticaletteraria mai come in questo periodo ha goduto di robusta e aggressiva salute, ma è riuscita a condizionare o a ...
Leggi Tutto
IRAN (Persia: XXVI, p. 806; App. I, p. 927; II, 11, p. 522; III, 11, p. 389)
Elio Migliorini
Daniela Primicerio
Alessandro Bausani
Bruno Genito
Alessandro Bausani
L'I., ancor prima che la rivoluzione [...] e teorici, primi fra tutti Nāderpūr stesso e il poeta impegnato Barāhīni, quest'ultimo considerato uno fra i più arditi criticiletterari di oggi.
Fra i prosatori, all'inizio tutti sotto l'influenza di Hedāyat, Ṣādeq Chūbak (nato a Bushehr nel 1916 ...
Leggi Tutto
BELINSKIJ, Vissarion Grigorevič
Ettore Lo Gatto
Critico russo della prima metà del sec. XIX, nacque il 30 maggio 1810 a Sveaborg; suo nonno era prete, suo padre medico. Crebbe in mezzo a una agitata [...] E. Lo Gatto, in Russia, I, 1920) e Uno sguardo alla letteratura russa nell'anno 1847, a cura di E. Lo Gatto, in Criticiletterari russi, Foligno 1925.
Bibl.: A. N. Pypin, V. G. Belinskij, ego Žizn'i perepiska (V. G. B., la sua vita e corrispondenza ...
Leggi Tutto
CAVALCANTI, Guido
Mario Marti
Nacque a Firenze, come risulta dalle attestazioni dantesche nel De Vulgari Eloquentia (“Guidonis de Florentia”, II, xii, 3; e cfr. anche I, xiii, 3); ma si ignora in quale [...] cavalcantiana; e d’altra parte i criticiletterari, i lettori raffinati dei versi del C filosofia dell’amore nei rimatori ital. del Duecento e in Dante), e dall’altra l’edizione critica e l’interpret. di M. Casella, La canzone d’amore di G. C., in ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Moroello (Moroello il Giovane)
Enrica Salvatori
Figlio di Manfredi di Corrado, ramo dello Spino Secco, capostipite della linea di Giovagallo, e di Beatrice, di casato ignoto, nacque verosimilmente [...] inverosimile data l'assidua frequentazione di Firenze da parte del M. tra 1302 e 1310, ha suscitato giudizi assai discordanti nella criticaletteraria.
Nel 1310 anche il M., al pari di Dante, salutò con favore la venuta in Italia di Enrico VII, che ...
Leggi Tutto
CECIONI, Adriano
Norma Broude
Nacque da Giuseppe e da Emiliana Cecchini in Vaglia (Firenze) il 26 luglio 1836. Frequentò l'Accademia di Belle Arti di Firenze, dove studiò nel sesto decennio del secolo [...] aveva attaccato. In questo lungo dibattito l'argomento sostenuto dal C. con maggiore insistenza era che i letterati e i criticiletterari non erano preparati a giudicare della qualità di opere di arte visiva: "L'opera d'arte non può avere per giudice ...
Leggi Tutto
JANDOLO, Augusto
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 25 maggio 1873 da Antonio e da Ginevra Buzzi, in una stimata famiglia di antiquari.
Lo J., pur manifestando precoci inclinazioni artistiche, [...] (Milano 1939) rappresentano il frutto di questo percorso d'autore, che venne colto in modo decisamente positivo da molti criticiletterari, tra i quali in particolare F. Possenti che, in Cento anni di poesia romanesca, giunse a definire "sfolgorante ...
Leggi Tutto
critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...