Da un punto di vista teorico, il problema del dirittodiresistenza, ovvero del dirittodi opporsi a un potere ritenuto ingiusto, si lega alla tematica del fondamento dell’obbligazione politica. La tematica [...] numerosi pensatori, a partire da Kant, a negare la configurabilità di un autonomo dirittodiresistenza o, comunque, a ridurlo ad una sorta didiritto-dovere di conservazione della Costituzione o dei principi politici propri dello Stato liberale ...
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Antonello Ciervo
Abstract
Viene esaminato l’istituto giuridico del dirittodiresistenza in una prospettiva costituzionalistica che tenga conto anche della più generale riflessione giusfilosofica sull’argomento. [...] che a esso si deve» (Kant, I., La metafisica dei costumi, Bari-Roma, 1973, 148).
La questione del dirittodiresistenza, così come viene posta in questo passaggio dell’opera kantiana, suscita non poche perplessità: a ben vedere, infatti, la ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] , libertà, perseguimento della felicità) e la Dichiarazione dei diritti dell’uomo e del cittadino del 1789 di «diritti naturali e imprescrittibili» (libertà, proprietà, sicurezza e resistenza all’oppressione). Tuttavia, a partire dal XIX secolo ...
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diritto, filosofia del
Disciplina che indaga la complessa fenomenologia dell’esperienza giuridica, ricercandone il senso profondo attraverso una riflessione sul fondamento del diritto e dell’idea di [...] si riteneva che le conseguenze di tale ideologia fossero state la negazione di ogni dirittodiresistenza alla legge ingiusta e quindi l’acquiescenza a ogni forma di potere, se ne deduceva che il dirittodiresistenza alla legge ingiusta potesse ...
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GENOINO, Giulio
Eugenio Di Rienzo
Nacque nel 1567 a Cava de' Tirreni (e non a Napoli nel 1561, come lui stesso ebbe ripetutamente ad affermare), da una famiglia di artigiani della seta. Ottenne però [...] popolari, la pari rappresentanza tra popolo e nobiltà, l'abolizione di ogni dazio imposto dopo Carlo V, una liberalizzazione commerciale e il riconoscimento del dirittodiresistenza da parte del popolo, qualora questi capitoli fossero violati dalla ...
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Teologo spagnolo (Granada 1548 - Lisbona 1617). Gesuita (dal 1564), fu tra i più influenti teologi cattolici. Pur muovendosi nell'ambito dell'aristotelismo scolastico tomista, elaborò dottrine teologiche [...] ha un'origine contrattuale (il cui detentore originario è il popolo) ed è giustificato, in caso di tirannide, il dirittodiresistenza: S. venne delineando così una dottrina antiassolutistica. Tra le sue opere: Disputationes metaphysicae (1597) e De ...
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MONTESQUIEU, Charles-Louis de Secondat, barone di La Brède e di
Gioele Solari
Nacque nel castello di La Brède il 18 gennaio 1689 da famiglia discendente da protestanti convertiti; morì a Parigi il 10 [...] società civile, che ignorava il potere giudiziario come potere autonomo, che invocava a garanzia della libertà politica il dirittodiresistenza e di rivoluzione. Il M. opponeva al dogma della sovranità una e indivisibile, che da Bodin in poi gli ...
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ADAMS, Samuel
Arthur Livingston
Nato a Boston (Massachusetts, S. U. A.), il 27 settembre 1722; morto quivi, il 2 ottobre 1803. Grande statista americano, uno dei protagonisti della rivoluzione. La sua [...] Tuttavia, il suo sottile spirito legalitario, il suo atteggiamento di sostenitore dell'autonomia coloniale e dell'eventuale dirittodiresistenza al sovrano, da lui sostenuto nella sua tesi di laurea, gli aprono la strada a dominare nel Town meeting ...
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LAVORO (XX, p. 650)
Domenico PASTINA
Mario MARCAZAN
Mario MARCELLETTI
Nicolò CASTELLINO
Una delle novità essenziali del codice civile del 1942 è costituita dalla introduzione nel codice stesso del [...] legislativa al sistema del cottimo. Si riconosce il diritto del prestatore di lavoro alle ferie e al riposo settimanale. Viene giovanile del colpito costituisce un elemento negativo per la resistenza dell'organismo, e che la silicosi, già nei ...
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LUTERO, Martino
Alberto PINCHERLE
Giuseppe GABETTI
Infanzia e giovinezza. - Ego sum rusticus et durus Saxo; "io non sono della Turingia, appartengo alla Sassonia): ma queste dichiarazioni indicano [...] ; al quale non nega l'ossequio, pur riconoscendogli solo il dirittodi rimettere le pene imposte da lui e negando il potere delle trova opposizioni. Queste, e una certa resistenza dell'elettore, spingono L. di nuovo all'intransigenza. Non ha pace ...
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resistenza
resistènza s. f. [dal lat. tardo resistentia, der. di resistere «resistere»; il sign. 3 è un calco del fr. résistance]. – 1. L’azione e il fatto di resistere, il modo e i mezzi stessi con cui si attuano. In usi generici, riferito...
soffitto di cristallo
loc. s.le m. L’insieme di barriere sociali, culturali e psicologiche che si frappone come un ostacolo insormontabile, ma all’apparenza invisibile, al conseguimento della parità dei diritti e alla concreta possibilità...