divinazione Fenomeno culturale di natura religiosa, che consiste nel venire a conoscenza di necessità o eventi diversi, mediante facoltà o tecniche che, trascendendo [...] ἄτεχνος o ἀδίδακτος, lat. divinatio naturalis) è fondata sull’ispirazione diretta da parte della divinità o d’altra figura mitologica o sacrale di cui si fa tramite il profeta. La ... ...
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divinazione. - Nel significato di " presentimento ", " intuizione ", " rivelazione " della realtà, che si attua nei nostri sogni, il termine compare in Cv II VIII 13 vedemo [...] de' nostri sogni. L'argomento dell'immortalità dell'anima (v.), provata con le divinazioni de' nostri sogni, è motivo neoplatonico; si veda infatti Alberto Magno (Nat. et ... ...
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MAGIA. - Questo termine, nelle lingue classiche (gr. μαγεία, lat. magia) designò la dottrina o arte dei magi (v.), poi, dato il carattere attribuito a questi nel mondo [...] o una circonlocuzione, quasiché nominarli sia suscitarli; e il rito romano dell'evocazione delle divinità di una città vinta, perché venissero a far parte del pantheon romano; e il ...
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oracolo Forma di divinazione praticata presso vari popoli antichi, consistente in un responso che, in vario modo, era dato dalla divinità in determinati luoghi a una domanda [...] , con esclusione delle tecniche basate sull’osservazione di segni casuali o provocati (➔ divinazione); il suo uso in un’accezione estensiva è però giustificato dal fatto che ... ...
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empiromanzia Antica forma di divinazione (dai Romani detta ignispicium), ricavata dal modo di ardere della fiamma sacrificale: rapida accensione, chiarezza di luce, ascensione della fiamma erano ritenuti segni particolarmente favorevoli. ...
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geomanzia Divinazione in base a segni naturali o artificiali sul terreno. Tra gli Arabi e nel Medioevo cristiano si segnavano punti, a caso, sulla sabbia: la figura risultante dal loro collegamento mediante linee conteneva il presagio. ...
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ostentari, libri Nella divinazione etrusco-romana, i libri nei quali erano catalogati i vari prodigi (ostenta), a seconda delle circostanze di luogo e di tempo in cui si verificavano, con la spiegazione che se ne doveva dare. ...
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mantica Arte della divinazione. Come termine filosofico, si trova già in Platone per esprimere una capacità ‘divinatrice’ [...] soprattutto dagli stoici, che, concependo tutto l’accadere come preordinato da una divina provvidenza, consideravano il futuro come prevedibile in certa misura/">misura in base ... ...
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lecanomanzia Metodo di divinazione (gr. μαντεία), praticato dai Babilonesi e dagli antichi Greci con un bacino (gr. λεκάνη) di metallo in cui si versavano e si agitavano liquidi diversi, per lo più acqua e olio, per trarre dalla varietà dei loro movimenti e incontri indicazioni per il futuro. ...
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auspicio Divinazione tratta dal volo degli uccelli praticata nell’antica Roma . [...] dei polli sacri (auspicia pullana). L’auspicazione romana, che cercava di ottenere la sanzione divina ad azioni umane, poteva essere privata, del capo di famiglia, o pubblica, dei ... ...
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divinazióne s. f. [dal lat. divinatio -onis; v. divinare]. – Propr., arte o pretesa arte d’indovinare il futuro da segni e simboli esterni (posizione degli astri, volo degli uccelli, forma delle viscere ...
divinare v. tr. [dal lat. divinare, der. di divinus nel senso di «ispirato dalla divinità, profetico» e come sost. «indovino, profeta»], letter. – Presagire il futuro, per ispirazione divina, per arte ...