Scrittore tedesco (Heidelberg 1895 - Wilflingen 1998). Figura tra le più complesse e discusse della cultura tedesca del 20° sec., in provocatorio disprezzo della politicizzazione delle lettere si pose come aristocratico anarchico, profetizzando con distacco una catastrofe epocale che coinvolge non solo la società umana ma l'intero pianeta, e dalla quale può salvarsi solo l'individuo in responsabile ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] (1150-60), e di lì a 20 anni col più concreto Herzog Ernst, anch’esso bavarese, accanto a cui si colloca l’epopea in 17. Altra autorevolezza consegue l’ideologo e narratore E. Jünger nel riproporre una visione talvolta agghiacciante ma suggestiva del ...
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Germanista italiano (Milano 1920 - Firenze 2005), prof. nelle univ. di Cagliari, Pavia e Torino. Vicino a Lukács nella metodologia in chiave marxistica, ha operato di preferenza nel campo della letteratura [...] boom di Roscellino. Satire e polemiche (1990); La fredda impronta della forma. Arte, fisica e metafisica nell'opera di ErnstJünger (curato da H. Dorowin, 1997); Le confessioni di un ottuagenario (2003); Un lapsus di Marx. Carteggio, 1956-1990 (2004 ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Carla Casagrande
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Heidegger ha lasciato il suo segno indelebile su tutto il pensiero contemporaneo ponendo [...] dell’essere in termini di “assenza”, ritorna in un dialogo di Heidegger con lo scrittore e filosofo tedesco ErnstJünger. Se per Jünger il nichilismo è una condizione di alienazione e di “svanimento” da superare, per Heidegger esso è il “luogo ...
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SUCKERT, Kurt Erich (Curzio Malaparte)
Marino Biondi
Nacque il 9 giugno 1898 a Prato, dove la famiglia risiedeva in un appartamento al terzo piano di un palazzo di via Magnolfi 416, da Erwin, tintore [...] che da storicizzare, una ‘salamandra’ battezzata da tutti i fuochi di guerra e di conflitto ideologico (un ErnstJünger italiano), la resultante di una complessa e ardita metamorfosi e delle innumerevoli contorsioni dovute alle fatali necessità di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Strano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La storia e la filosofia della tecnica sono fra le discipline che più si sono modificate [...] del Novecento va annoverata l’ontologia della tecnica: Martin Heidegger ne è l’esponente principale, insieme a ErnstJünger, Günther Anders e Hans Jonas. I vari pensatori attribuiscono alla tecnica una essenza variamente definita. Per Heidegger ...
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VEZZANI, Flora (Orsola Nemi)
Lorenzo Trovato
Nacque a Firenze l’11 giugno 1903 (ma in Grieco, 1961, p. 58, si riporta 1905), figlia di Faliero, ufficiale di fanteria, e Sofia Brunelli.
Nella prima infanzia [...] di una raccolta dei suoi scritti: Il meglio di Henry Furst, con prefazione di Mario Soldati e introduzione di ErnstJünger (Milano 1970).
Nel 1969, intanto, era stata pubblicata a Milano una raccolta di articoli (Il taccuino di una donna ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] ), e la sua letteratura, nonostante l'interruzione della lotta anche fisica all'entartete Kunst nell'intervallo nazista (ma ErnstJünger, per esempio nella prosa di Auf den Marmoriclippen, non è poi tanto remoto da modi espressionistici), come un ...
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Nichilismo
VValerio Verra
di Valerio Verra
Nichilismo
sommario: 1. Origini e significati del termine. 2. Nichilismo, esistenzialismo e ontologia. 3. Nichilismo, teologia e religione. 4. Nichilismo, [...] di risposte e, soprattutto, indifferente a entrambi (v. Rauschning, 1954). Si comprende allora il tentativo compiuto da ErnstJünger (v., 1950) di liberare decisamente il nichilismo dalle rappresentazioni un po' oleografiche di cui è stato rivestito ...
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Totalitarismo
Simona Forti
La vicenda di un termine e di un concetto
Con l'emergere, nel XX secolo, dei regimi comunista, fascista e nazista il lessico delle scienze storico-sociali si arricchisce di [...] Scuola di Francoforte. Il punto di partenza delle riflessioni teoriche sul totaler Staat è senz'altro il saggio di ErnstJünger su La mobilitazione totale (1930) in cui vengono definiti i tratti che denoteranno la nuova figura dello 'Stato totale ...
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anarco-conservatore
(anarco conservatore), agg. Che si caratterizza per aspetti propri di una concezione anarchica improntata a una visione conservatrice. ◆ Soprattutto nel dialogo con il filosofo [Martin] Heidegger, egli [Ernst Junger] tenne...