dacite [Der. del nome della Dacia, antica provincia romana] Nella geologia, roccia effusiva, nella quale, tra i componenti feldspatici, predomina il plagioclasio. ...
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PIETRA SERENA. - Varietà di arenaria di bel colore grigio azzurro della fine del Terziario, formata in gran parte di elementi quarzosi e feldspatici con cemento calcareo, che si presenta in banchi separati da strati di scisto. Ben lavorabile e molto resistente all'umidità e al gelo, si adopera per ...
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gneiss In petrografia, roccia metamorfica, priva o quasi di scistosità, a composizione quarzoso-feldspatica, a cui sono associati minerali vari; da questi, se presenti in quantità [...] dei componenti mineralogici nelle varie direzioni. Le varietà con grossi cristalli feldspatici trattenuti nella pasta microblastica sono dette g. occhiadini. In base all ... ...
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feldspati Allumosilicati di potassio, sodio, calcio e bario che cristallizzano sia nel sistema monoclino che nel triclino; hanno una composizione chimica molto [...] , mesoperthiti e antiperthiti. 1. FeldspatizzazioneProcesso metasomatico, con neoformazione di cristalli feldspatici. Può realizzarsi in sede di metamorfismo di contatto o di ...
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BASALTO (fr. basalte; sp. basalto; ted. Basalt; ingl. basalt). - Il nome basaltes era anticamente usato per indicare alcune rocce nere etiopiche; Agricola se ne servì per primo per indicare [...] diverse varietà. I basalti propriamente detti (o b. plagioclasici o b. feldspatici) sono rocce vulcaniche terziarie o post-terziarie (ossia neovulcaniche) rappresentanti le forme ...
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PORFIDI (dal gr. πορϕύρεος "purpureo"; fr. porphyres; sp. porfido; ted. Porphyre; ingl. porphyry). - Porfidi quarziferi. - Questa famiglia di rocce comprende i termini effusivi paleovulcanici [...] modo particolare quello di potassio, data la prevalenza dell'ortoclasio fra i termini feldspatici. I tipi vetrosi poi contengono sempre una non trascurabile quantità di acqua, che ...
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SCISTI CRISTALLINI (ted. Krystallinen Schiefer). - Sono le rocce di origine metamorfica, derivate dalla trasformazione più o meno profonda di precedenti rocce eruttive o sedimentarie. [...] zonati, con fitta alternanza di straterelli più o meno femici e più o meno feldspatici; le kinzigiti, i gneiss kinzigitici, ricchi spesso di granato, di cianite, di sillimanite, o ...
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MARMO (μάρμαρος, marmor). - Roccia calcarea (calcite) a struttura cristallina e grana piuttosto uniforme più o meno grossa (granuli da mm 0,2 a 0,5), talora definita come saccaroide per [...] del Foro (lapis psaronius). - È una granitite biotitica a grana grossa, con individui feldspatici bianchi. Anche le sue cave erano situate in Egitto, nei dintorni di Syene. I ...
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Petrologia Sommario: 1. Introduzione: definizioni e distribuzione delle rocce. 2. Il ciclo delle rocce: i processi petrologici. 3. I prodotti petrologici dei processi [...] e 6); esse contengono frammenti di roccia a spigoli vivi, quarzo e granuli feldspatici parzialmente alterati in una matrice argillosa. L'alterazione fisica e l'erosione dei graniti ...
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feldspàtico (o feldispàtico) agg. [der. di feldspato] (pl. m. -ci). – In petrografia, detto di qualunque tipo di roccia che contiene feldspati in quantità abbondante.
metablastèṡi s. f. [comp. di meta- e blastesi]. – In petrografia, il processo che, in un ambiente di tipo metamorfico, porta alla costruzione di porfiroblasti, generalmente feldspatici.