antipirina (o fenazone) Nome commerciale dell’1-fenil-2,3-dimetilpirazolone, formula Fu sintetizzata da L. Knorr nel 1883 per azione della fenilidrazina sull’estere acetacetico e successiva metilazione del derivato pirazolonico. Si presenta in cristalli incolori, inodori, di sapore amarognolo, ...
Leggi Tutto
di Fulvio Gualtieri Farmaci, progettazione dei sommario: 1. Il processo di sviluppo di un farmaco. 2. I principî alla base dell'azione dei farmaci. 3. Il bersaglio dei farmaci. [...] cui sembrano da attribuirsi casi di cancro al colon in pazienti trattati con il fenazone. Il secondo esempio è la sostituzione isosterica del gruppo amminico della carbutamide con ...
Leggi Tutto
Eritema Il termine eritema (greco ἐρύθημα, dal tema di ἐρεύθω, "divenire rosso") indica un arrossamento della cute in chiazze di [...] orale di un farmaco, sovente autoprescritto (i più comuni sono i sulfamidici, il fenazone, la fenolftaleina, i barbiturici). La diagnosi è facile; molto più difficile è persuadere ...
Leggi Tutto
fenażóne s. m. [der. di fenaz(ina), col suff. -one]. – Composto organico eterociclico, che si presenta in cristalli incolori, solubili in alcole e etere; è sinon. di antipirina.
fenażònio s. m. [comp. di fen- e azonio]. – Composto organico, derivato dal fenazone; fra i suoi derivati si trovano importanti coloranti organici (per es., le safranine).