Scultore greco (prima metà sec. 4º a. C.), figliodi Arignoto, da Paro. Il suo nome è legato all'esecuzione del colosso crisoelefantino di Asclepio per il tempio di Epidauro, descritto da Pausania: era [...] con la Chimera e Perseo che uccide la Medusa. Dionisio il Vecchio, tiranno di Siracusa, avrebbe fatto togliere la barba aurea alla statua, col pretesto che il diofigliodi Apollo era imberbe. Da documenti epigrafici pare che T. avesse eseguito anche ...
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DIO (fr. Dieu; sp. Dios; ted. Gott; ingl. God)
Giuseppe FILOGRASSI
Antonio BANFI
Carlo BRICARELLI
Dottrina cattolica. - Intorno all'esistenza e alla natura diDio, l'insegnamento cattolico distingue [...] dei giorni", cfr. Daniele, II, 9; 13; 22) - era nell'arte bizantina già nel sec. XI. Il Verbo divino o FigliodiDio, ebbe spontanea raffigurazione nella natura umana da lui assunta (v. gesù cristo). E lo Spirito Santo dal racconto evangelico stesso ...
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Poeta (Mantova 1491 - monastero di Campese, Bassano, 1544). Entrò nel 1508 tra i benedettini; non ha fondamento storico la notizia, dataci da lui stesso, d'essere egli stato a Bologna allievo di P. Pomponazzi. [...] intermezzi maccheronici e latini) precedute da un Dialogo de le tre etadi, in prosa (1527); Humanità del figliodiDio, poema in 10 libri di ottave (1533); Palermitana, poema sacro in terza rima, la cui composizione rimasta in tronco è assegnabile al ...
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«Dio da Dio»
Costantino e la patristica greca nei conflitti infraecclesiali del IV secolo
Davide Dainese
Costantino è il primo imperatore romano il cui operato ha, per i Padri di lingua greca, una consistente [...] riflessione teologica cristiana si sviluppa a partire da due presupposti: la fede nella monarchia divina e la divinità del Cristo-FigliodiDio. Monarchia è il termine con cui allora si era soliti designare quell’eredità del giudaismo che era la fede ...
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TOMMASO d'Aquino, santo
Martin GRABMANN
Francesco PELSTER
La vita. - Per la biografia di Tommaso d'Aquino abbiamo a nostra disposizione fonti narrative più numerose che per altri grandi scolastici, [...] riceve nella luce della rivelazione un enorme ampliamento nell'incarnazione e nell'atto espiatorio del FigliodiDio.
Filosofia naturale. Ilomorfismo tomistico. - La filosofia naturale è caratterizzata soprattutto dalla teoria dell'ilomorfismo ...
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QUESNEL, Pasquier (Paschasius)
Mario Niccoli
Giansenista francese nato a Parigi il 14 luglio 1634, morto ad Amsterdam il 2 dicembre 1719. Laureatosi in filosofia e teologia alla Sorbona, nel 1657 entrò [...] era dovuta alla natura sana e integra, mentre la grazia cristiana che ci santifica in Gesù Cristo è onnipotente e degna del figliodiDio (34-37); senza la grazia del Liberatore il peccatore non è libero che per il male (38); senza la grazia niente ...
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PIO IX, papa, beato
Giacomo Martina
PIO IX, papa, beato. – Giovanni Maria Mastai Ferretti nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, ultimo dei nove figli del conte Girolamo e di Caterina Solazzi, una famiglia [...] e per Pio IX tutto apparve come una manifestazione della volontà diDio, che abbatte i superbi ed esalta gli umili. Il papa si suo scarso senso politico, mantenne il suo favore per il figliodi Isabella, Alfonso XII, salito al potere alla fine del ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] Giovanni 14, 28]". E conclude solennemente: "La fede cattolica accoglie i due aspetti ed entrambi difende poiché crede che il FigliodiDio è uno solo, uomo e Verbo secondo quanto è proprio della sostanza divina e della sostanza umana" (sermone 64, 4 ...
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Giovanni Paolo II, beato
Massimo Bray
Le opere e i giorni di G. P. hanno delineato una figura di pontefice della Chiesa Cattolica Romana del tutto eccezionale. Il suo pontificato, iniziato nell'ottobre [...] dell'uomo, tutela della sua dignità, che gli deriva dall'essere figliodiDio. Il senso dell'esperienza teatrale, ha ricordato lo stesso Wojtyła, era nella ricerca di una chiave di lettura del proprio tempo, dei rapporti tra politica e morale, e ...
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FABBRI, Diego
Sergio Torresani
Nacque a Forlì il 2 luglio 1911 da Augusto e Lina Camporesi. Il padre, repubblicano, era operaio in un'officina di pompe idrauliche; la madre, papalina, svolgeva lavori [...] potrà essere assolutorio? Certamente, solo nel caso, però, in cui sia possibile stabilire l'identità Cristo-Dio. Ora, se Cristo fu veramente figliodiDio, avrebbe potuto morire? E infatti non morì, ma vive ancora: vive nel cuore dell'"uomo nuovo ...
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figlio
fìglio s. m. [lat. fīlius, della famiglia di fecundus, femĭna, ecc.]. – 1. a. Il generato rispetto ai genitori (talora anche rispetto ai progenitori): mio, tuo, suo f. (normalmente senza articolo); padre, madre e figli; f. maggiore,...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...