filatura La serie di operazioni che subiscono le fibre tessili (➔ fibra) [...] di una soluzione o di una massa fusa attraverso apposite filiere. 1. Operazioni della filatura Nella f. meccanica le prime manipolazioni, fatte generalmente sul luogo di produzione ... ...
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cotone Nome con il quale si designano le specie appartenenti al genere Gossypium (famiglia Malvacee) e i peli che rivestono [...] . si dividono in 3 gruppi. Il primo ha solo peli lunghi che si utilizzano per la filatura (flint) e si staccano facilmente dal guscio: c. a semi ‘nudi’ o ‘neri’ (in commercio naked ...
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RAYON. - Fibra tessile artificiale ottenuta trasformando, con processi chimici e meccanici, la cellulosa in filamenti atti a essere utilizzati nell'industria tessile. [...] con questo metodo è di 50-60 m. al minuto, e cioè molto più bassa che nella filatura a secco. Si usano bagni di composizione diversa: soluzione di cloruro di calcio o di acetato di ...
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melt spinning ‹mèlt spìnin› Locuz. ingl. "filatura del (materiale) fuso" per indicare una tecnica di preparazione di fibre ottiche e di vetri metallici (v. amorfo, stato di ...
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rocchétto [Der. di rocca, arnese per la filatura a mano] [LSF] Cilindretto su cui s'avvolge un filo. ◆ Nell'elettrotecnica è sinon. di bobina: per es., r. di Ruhmkorff, o r. d'induzione, e r. di Tesla (→ le voci relative). ...
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RITORCITURA. - Operazione tessile, che segue generalmente la filatura e che ha lo scopo di abbinare e ritorcere fra loro i filati trasformandoli in "ritorti", più grossi e più resistenti, per dare loro certe caratteristiche richieste dall'uso a cui verranno destinati. Secondo il numero di fili ...
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lana Fibra naturale costituita di sostanza proteica (cheratina), che si ricava dal vello di pecora e di montone o da quello di altri animali. Per l. si intendono per estensione [...] (230.000 t). L. meccanica (o rigenerata) è quella ottenuta dai cascami di filatura e tessitura, dai ritagli di maglieria, dagli indumenti usati, liberando le fibre per mezzo ...
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lanital Fibra tessile artificiale che si ottiene per filatura di una soluzione di caseinato di sodio in un bagno acido coagulante, contenente acido solforico e solfato acido di sodio; le bave così ottenute sono poi trattate in autoclave con aldeide formica e lavate con fosfato sodico. Il l. presenta ...
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stiramento Nell’industria tessile, e precisamente nelle operazioni di filatura, operazione, essenzialmente di trazione, cui vengono sottoposti i nastri di semilavorato. Lo scopo principale dello s. è quello di assottigliare sempre più il semilavorato per portarlo gradatamente, attraverso una serie ...
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pettinatura Nell’industria tessile, l’operazione compiuta nel ciclo di filatura del cotone, della lana, del lino, della canapa e altre fibre lunghe, dei cascami di seta; in tutti i casi tali fibre possono essere pure o in mischia con tecnofibre. Ha lo scopo di eliminare le impurità non rimosse in ...
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filatura s. filatura [der. di filare3]. – 1. a. La serie delle operazioni che subiscono le fibre tessili per dare origine a filati (cioè la scomposizione delle falde pressate in fiocchi, l’apertura e pulitura ...
levata s. f. [der. di levare]. – 1. a. L’atto del levare, del levarsi: la levata del Sole, della Luna; levata delle lettere, dalle cassette postali: prima, seconda levata, ora di levata. Il levarsi da ...