Architetto e scultore (Firenze 1377 - ivi 1446). Riconosciuto, già dai suoi contemporanei (dall'Alberti che gli dedicò il suo trattato Della Pittura, all'autore della nota biografia, dai più identificato con Antonio Manetti), tra i fondatori del rinascimento per le sue opere architettoniche e il suo studio della prospettiva e delle proporzioni, il B. si formò, e fu attivo all'inizio, come orafo e scultore, ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Bernardoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
FilippoBrunelleschi è una delle figure più affascinanti fra gli artisti-ingegneri [...] .
L’artista-ingegnere
Nonostante siano tramandati alcuni sonetti che ne attestano un certo fervore letterario, di FilippoBrunelleschi non possediamo alcuno scritto o disegno autografo e delle sue invenzioni e imprese abbiamo soltanto una conoscenza ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
FilippoBrunelleschi è il primo architetto del Rinascimento italiano. Le sue opere [...] nel processo che dall’ideazione porta alla realizzazione degli edifici.
La formazione a Firenze
Nato a Firenze nel 1377, FilippoBrunelleschi si forma come orafo e scultore; è documentato a Pistoia fra il 1399 e il 1400 e nella città natale ...
Leggi Tutto
FILIPPO di Giovanni
Angela D'Amelio
Non si conoscono i dati anagrafici di questo "maestro di murare", probabilmente originario di Firenze, la cui attività è documentata nella prima metà del XV secolo.
La [...] . Pancrazio in Firenze, in Boll. degli ingegneri, XII(1963), 2-3, pp. n.n.; E. Battisti, FilippoBrunelleschi, Milano 1976, pp. 179-186; E. Casalini, Brunelleschi e Michelozzo all'Annunziata, in Le due cupole, Firenze 1977, pp. 29-63; J. Ruda, A 1434 ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] s’insediano fin nella lontana Andalusia, e almeno sino ai tempi di Filippo IV e del conte-duca d’Olivares sono i principali finanzieri del re si era andato maturando a Firenze, F. Brunelleschi, Donatello e Masaccio sono gli interpreti della nuova ...
Leggi Tutto
ARCHITETTURA
Sandro Benedetti
Claudio Tiberi
Corrado Bozzoni
Francesco Paolo Fiore
(IV, p. 63; App. II, I, p. 129; III, II, p. 122; IV, I, p. 150)
Un tempo di grandi cambiamenti è quello attraversato [...] F. D. Praeger, G. Scaglia, Mariano Taccola and his book "De Ingeneis", Cambridge (Mass.) -Londra 1972; E. Battisti, FilippoBrunelleschi, Milano 1976; A. Pinelli, La maniera: definizione di campo e modelli di lettura, in Storia dell'arte italiana, ii ...
Leggi Tutto
SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
*
Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] alla sua morte precoce il dramma della sua vita - e ne traeva ispirazione per una novella in versi, incompiuta, FilippoBrunelleschi. Nel 1856 Francesco De Sanctis iniziava a Zurigo le sue lezioni di letteratura italiana. Ed è entro questo clima di ...
Leggi Tutto
TOSCANA (A. T., 24-25-26 bis)
Attilio MORI
Umberto CALZONI
Niccolò RODOLICO
Antonio PANELLA
Sergio CAMERANI
Nello TARCHIANI
Alfredo SCHIAFFINI
Giuseppe MALAGOLI
Vittorio SANTOLI
Alfredo BONACCORSI
*
Regione [...] , Firenze conquista un primato artistico che si estende anche oltre i confini della Toscana.
Nell'architettura, FilippoBrunelleschi, uomo dei nuovi tempi e schietto rappresentante dell'individualismo umanistico, movendo dalla tradizione romanica (ma ...
Leggi Tutto
MANTOVA (A. T., 24-25-26)
Clinio COTTAFAVI
Arturo SOLARI
Romolo QUAZZA
Adelmo DAMERINI
Leone Andrea MAGGIOROTTO
Tammaro DE MARINIS
Manfredo VANNI
Importante città della Lombardia, capoluogo di [...] da Padova (1460-61). Tra gl'ingegneri e architetti chiamati a prestare l'opera loro furono Pietro da Figino e FilippoBrunelleschi. A Cerese, a Canneto, a Viadana, a Marcaria, a Ostiglia si riattarono torri e fortificazioni; l'industria della lana ...
Leggi Tutto
Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] affreschi di Masaccio nella cappella Brancacci a S. Maria del Carmine (ciclo iniziato nel 1424 da Masolino e compiuto da Filippo Lippi circa il 1485) e altre due creazioni di Brunelleschi, S. Spirito e S. Lorenzo. In S. Lorenzo, al purissimo ambiente ...
Leggi Tutto