stoicismo Nella storia del pensiero antico, la dottrina e la tradizione che si collega a Zenone di Cizio e alla sua scuola, così chiamata perché Zenone e i [...] . 2. Il pensiero Considerata nei suoi aspetti più generali e costanti, la filosofiastoica si sviluppa in tre discipline, logica, fisica ed etica, distinte e insieme strettamente ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero – Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] materialità del corpo ed è in linea di continuità con l’istinto animale. Capovolgendo la filosofiastoica, che traccia una netta linea di demarcazione tra l’umano e l’animale, egli ...
Leggi Tutto
Epittèto (gr. ᾿Επίκτητος, lat. Epictetus). - Filosofo greco (Ierapoli di Frigia 50 d. C. - Nicopoli, [...] scolaro dello stoico Musonio Rufo e quindi insegnò egli stesso filosofiastoica. Bandito da La compresenza di motivi cinici e motivi stoici, i primi svalutatori del mondo e della ... ...
Leggi Tutto
Antìpatro di Tiro. - Filosofostoico, morto in Atene [...] prima del 44 a. C. Secondo Plutarco avviò Catone Uticense allo studio della filosofiastoica. Scrisse probabilmente un Sul dovere (Περὶ καϑήκοντος). Un Sul mondo (Περὶ κόσμου) è ... ...
Leggi Tutto
Apollònio di Tiro. - Filosofostoico (sec. 1º a. C.), autore, secondo Strabone, di un Quadro dei filosofi successori di Zenone, probabile [...] fonte di Diogene Laerzio , per la sua trattazione della filosofiastoica. ... ...
Leggi Tutto
persona Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo [...] ascoltare anche dagli spettatori più lontani dal palcoscenico. Di qui, l’uso nella filosofiastoica di chiamare p. tutti gli uomini, quali attori nel mondo, destinatari del dovere ...
Leggi Tutto
Labeóne, Marco Antistio (lat. Marcus Antistius Labeo). [...] si era fatto uccidere dopo la battaglia di Filippi (42), L., imbevuto di filosofiastoica, restò fedele alla tradizione paterna e alla costituzione libera. Raggiunse la pretura, ma ...
Leggi Tutto
logos Sostantivo greco (λόγος «parola, discorso, ragione»), variamente usato nel linguaggio filosofico e teologico. Per il più antico pensiero greco, incline a [...] l’influsso della speculazione greca, platonica e stoica: in lui ill.è colui che colma ). Importante, anche il concetto di l. nella filosofia di G. Gentile , il cui Sistema di ... ...
Leggi Tutto
LUCIANO di Samosata (Λουκιανός, Lucianus). - Scrittore greco del II sec. d. Cristo. Di carattere a preferenza umoristico e satirico; non senza pretesa di rispecchiare [...] : Hermotimus, dal nome, vero o finto, di un fanatico della filosofiastoica, già sulla sessantina e non ancora, ai proprî occhi, maturo nella sua dottrina. L. gli dimostra l ...
Leggi Tutto
ROMA (A. T., 24-25-26).
SOMMARIO. - Il nome (p. 589); Roma antica (p. 593); Roma medievale (p. 749); Roma nel Rinascimento (p. 780); Roma nel Sei e Settecento [...] si fa a guardare polibianamente nel perché delle cose con Sempronio Asellione; la filosofia, stoica o di che scuola sia, mira alla coscienza individuale; la giurisprudenza per via ...
Leggi Tutto
stòico agg. e s. m. [dal lat. stoicus, adattam. del gr. st¿¿¿¿¿ «che appartiene alla filosofia della Stoa»] (pl. m. -ci). – 1. Dello stoicismo, relativo o appartenente alla scuola filosofica fondata da Zenone di Cizio (per l’origine del nome,...
filò¿ofo s. m. (f. -a) [dal lat. philo¿ophus, gr. ¿¿¿¿s¿¿¿¿; v. filosofia]. – 1. Chi professa la filosofia; chi si dedica cioè abitualmente allo studio dei problemi che formano oggetto dell’attività speculativa nei suoi varî aspetti o in alcuno...