La problematica riguardante le formediStato e le formedi governo è uno dei temi classici della riflessione costituzionalistica: secondo un’opinione risalente, anzi, ne costituirebbe uno dei profili [...] tra loro, nel senso che una determinata formadi governo si riverbera sulla formadiStato e viceversa.
Le formediStato. - In linea di massima, la maggioranza della dottrina parla diformadiStato per indicare i diversi modi attraverso i quali ...
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È il complesso delle singole posizioni giuridiche spettanti alla persona nella famiglia, nello Stato e nella comunità giuridica. Fin dalle origini dello Stato moderno gli atti dello s. civile rispondono [...] costanti caratteristiche del gas in esame, e l’equazione viriale (➔) distato.
Per molti gas reali vale il teorema degli s. corrispondenti, sistemi a tempo continuo, la forma implicita di una rappresentazione con lo spazio di s. esiste se e solo ...
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In generale, la repubblica viene contrapposta alla monarchia, in base alla considerazione che la prima sarebbe caratterizzata dall’elettività e dalla temporaneità della carica del Capo dello Stato, laddove [...] e ora, invece, l’insieme dei pubblici poteri territorialmente ordinati, di cui fa parte lo stesso Stato. Così, il carattere repubblicano del nostro regime politico si lega intrinsecamente alla formadiStato democratica ex art. 1, co. 1, Cost. («l ...
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Invecchiamento
Carlo Bertoni Freddari
Con il termine invecchiamento si indica il deteriorarsi progressivo, dovuto al tempo, della capacità di un organismo di adattarsi alle modificazioni ambientali [...] forma dall'incontro di due reagenti sia stabile nel tempo, è necessario che gli elettroni del prodotto didi 6 miliardi di coppie di basi deve essere portata a termine in 6-12 ore. È stato calcolato che, nel corso della vita di un uomo, il tasso di ...
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Formadi governo che si basa sulla sovranità popolare e garantisce a ogni cittadino la partecipazione in piena uguaglianza all’esercizio del potere pubblico.
Diritto
Cenni sulla d. antica
La d. in Grecia. [...] si connota quindi in primo luogo come d. rappresentativa. Più in particolare, la d. moderna identifica quella specifica formadiStato in cui i principi del costituzionalismo liberale si sono fusi con il principio della sovranità popolare. Così, se ...
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Ente dotato di potestà territoriale, che esercita tale potestà a titolo originario, in modo stabile ed effettivo e in piena indipendenza da altri enti.
Lo S. può definirsi come organizzazione di una comunità, [...] cui essa può influire sui fatti politici. Ed è soprattutto a partire da questa emancipazione che, storicamente, si forma il moderno concetto diStato.
Occorre arrivare a N. Machiavelli e J. Bodin per scoprire la dimensione ‘verticale’ della politica ...
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Giuseppe Vacca
Uomo politico italiano (Genova 1893 - Jalta 1964). Animatore con A. Gramsci del giornale l'Ordine nuovo, aderì al Partito comunista d'Italia (1921); dopo l'arresto di Gramsci divenne segretario [...] sperimentata in Russia nel 1917, realizzata con il consenso democratico e non con un putsch, e una formadistato pluralistico, nel quale le classi lavoratrici avrebbero potuto esercitare la direzione politica senza dover ricorrere alla dittatura ...
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In senso oggettivo, il complesso di norme giuridiche, che comandano o vietano determinati comportamenti ai soggetti che ne sono destinatari, in senso soggettivo, la facoltà o pretesa, tutelata dalla legge, [...] e lo sciopero, sia quei d. a prestazioni positive da parte dello Stato (c.d. d. sociali di prestazione), che realizzano il c.d. Stato sociale (FormediStato e formedi governo): dal d. al lavoro, all’istruzione, alla salute, alla previdenza ...
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URSS Sigla dell’Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche (russo SSSR, Sojuz Sovetskich Socialističeskich Respublik), Stato federale esteso in territori di solito attribuiti in parte all’Europa orientale [...] tura («La cultura proletaria»). Nel 1919 sorge la Casa editrice diStato, che prende il posto degli editori privati.
Con la fine anni di guerra, subentra presto la delusione. Nel 1946 il famoso richiamo all’ordine di A. Ždanov in formadi critica ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] . Nel 2014 Tusk, dopo essere stato nominato presidente del Consiglio europeo, si è dimesso e Komorowski ha affidato a E. Kopacz, già presidente della Camera bassa e militante del partito Piattaforma civica, l'incarico diformare un nuovo governo. Al ...
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Stato-balia
(stato-balia), loc. s.le m. Stato assistenziale. ◆ Da quando il potere pubblico ha preso a esercitare in proprio attività che spetterebbero ai privati […] le sue funzioni essenziali, che già erano svolte non troppo bene, sono peggiorate...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...