alchimia Complesso di teorie e tecniche che assumevano la loro ispirazione dalle pratiche tendenti a ottenere la trasmutazione dei metalli vili in oro, la pietra filosofale, [...] . ellenistica si trasmise alla civiltà islamica. Fondatore dell’a. araba viene considerato GiābiribnḤayyān, il Geber della tradizione medievale europea (vissuto, pare, nel sec. 8 ...
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Geber ‹ǧè-›. - Forma latinizzata medievale del nome arabo Giābir; è così noto, in particolare, GiābirIbn [...] CLASS='sc'>Ḥayyān (sec. 8°?) considerato a lungo il fondatore dell'alchimia araba, e la principale fonte dell'alchimia europea. Le indagini storiche hanno appurato che le opere ... ...
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FELICIANO, Felice (Antiquarius). - Nacque a Verona nell'agosto del 1433 da Guglielmo il cui cognome era Da Feno, e da una Caterina figlia di un Francesco da Reggio. [...] sonetti di elogio e invettiva verso lo Geber, l'alchimista persiano dell'VIII secolo GiābiribnHayyān, la cui opera, sembra ereditata dal padre, lo aveva spinto a praticare quest ...
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DANIELE da Capodistria. - Nacque probabilmente a Capodistria nellaprima metà del sec. XIV. In mancanza di altre notizie relative a D., non resta che fare [...] a causa del vivace impulso determinato dal riapparire degli scritti del cosidetto Geber (GiābiribnHāyyan, sec. VIII d. C.) alle cui dottrine si riferisce ripetutamente il Bono ...
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SILBER (Franck), Marcello. – Nacque da Eucario, tipografo tedesco attivo a Roma a partire dal [...] , la Summa perfectionis magisterii in sua natura dell'alchimista e filosofo arabo ibnHayyanGiabir (1525?) fu edita a spese dei custodi della Biblioteca apostolica Vaticana Romolo ...
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