Primogenito (Stirling Castle 1594 - Londra 1612) di GiacomoId'Inghilterra. Quando aveva solo 4 anni, il padre scrisse per lui, come libro d'istruzione sui doveri di re, il Basilikon doron. Tuttavia Henry, [...] crescendo, mostrò un marcato dissenso dalle intenzioni e dal carattere del padre, sicché la sua morte improvvisa e precoce creò sospetti e diede avvio a voci: si disse persino che fosse stato avvelenato ...
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Figlia (Skanderborg, Jütland, 1574 - Hampton Court 1619) di Federico II di Danimarca e Norvegia, e di Sofia di Meclemburgo. Sposò il 20 ag. 1589 Giacomo VI re di Scozia (poi divenuto GiacomoId'Inghilterra). [...] Di educazione luterana, fu successivamente incline al cattolicesimo e probabilmente sotto l'influenza dei Gesuiti; seppe tuttavia mantenersi estranea alle agitazioni religiose e politiche del tempo ...
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Storico e romanziere (Lesina, Dalmazia, 1572 - Aubonne, Svizzera, 1644). Fu prima al servizio di Venezia, poi alla corte di GiacomoId'Inghilterra; in seguito alle lotte civili e religiose in Inghilterra, [...] si ritirò in Svizzera. La sua opera più importante è L'Istoria delle guerre civili d'Inghilterra, tra le case di Lancastro e di Iorc (3 voll., 1637-44). Scrisse, inoltre, alcuni romanzi del genere "eroicogalante", che ebbero notorietà nel sec. 17º, ...
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AUSTRIA
Antonio Renato TONIOLO
Arthur HABERLANDT
Nicola DE GREGORIO
Luigi GRAMATICA
Mario BERTI
Anna Maria Ratti
Carlo BATTISTI
Adelmo DAMERINI
(A. T., 56-57).
Sommario. - Geografia: Nome ed [...] e cominciò a trattare con alcuni principi stranieri, specialmente col duca Carlo Emanuele I di Savoia e col re GiacomoId'Inghilterra, per il conferimento della corona di S. Venceslao. Esso s'accordò, in ultimo, con l'elettore palatino, Federico ...
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HARVEY, William
Arturo Castiglioni
Medico, nato a Folkestone (Kent) il 2 aprile 1578, morto a Roehampton il 3 giugno 1657; studiò dapprima a Canterbury, poi nel Gonville and Caius College a Cambridge [...] a Francoforte s. M. dal tipografo Wilhelm Fitzer. Medico di GiacomoId'Inghilterra, fu altresì legato da stretta amicizia a Carlo I. Scoppiata la rivoluzione del 1642, accompagnò i principi reali a Oxford, ove tornò a dedicarsi agli studî ed ...
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FRANCIA
Emmanuel DE MARTONNE
Pino FORTINI
Emmanuel DE MARTONNE
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Giulio COSTANZI
Anna Maria RATTI
Raymond LANTIER
Francesco COGNASSO
Roberto PALAMAROCCHI
Pietro [...] fogli, dovuta a Cesare Francesco Cassini e a suo figlio Giacomo Domenico e ultimata proprio all'inizio della Rivoluzione. Tra il 1818 , di tutti i malcontenti, e poteva contare all'estero sull'appoggio del cugino Giorgio Id'Inghilterra, si accordò ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] e militare.
Altro tema della politica estera della S. Sede era il progetto matrimoniale tra il principe Carlo, figlio di GiacomoId'Inghilterra, e l'infanta di Spagna Maria.
Il piano risaliva al 1614 ed era legato ad altri grandi temi della politica ...
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BOCCALINI, Traiano
Luigi Firpo
Nacque in Loreto, verosimilmente nel 1556, da Giovanni, architetto della S. Casa; l'anno non è documentato, perché i libri battesimali cominciano solo dal 1568, e venne [...] Pietro Farri. Certo egli si trovava a Venezia almeno dall'agosto, perché il 27 vi aveva datato una lettera a GiacomoId'Inghilterra che accompagnava l'omaggio di una decina di vivaci "ragguagli" politici. La pubblicazione del volume mise in moto la ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Catia Di Girolamo
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’acuirsi dei conflitti politici e religiosi all’interno dell’Impero germanico è [...] gli Stati della Slesia, della Moravia, dell’Ungheria e quelli della Transilvania guidati da Gabor Bethlen.
GiacomoId’Inghilterra, invece, riconoscendo nella rivolta boema un attentato al principio dinastico, rifiuta di intervenire nel conflitto: il ...
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RIVAROLA, Domenico
Giampiero Brunelli
RIVAROLA, Domenico. – Nacque nel 1575 a Genova, secondogenito di Ottavio e Nicoletta Lomellini. Apparteneva a un lignaggio genovese che vantava origini dai Rossi [...] della Defense de la foy catholique di Pierre Du Moulin (Ginevra, Aubert, 1624), favorevole alle tesi esposte da GiacomoId’Inghilterra sul diritto divino dei re e ribattute dal domenicano Nicolas Coeffeteau. A Rivarola fu affidata altresì «una cifra ...
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polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...