Scultore (Episcopio di Sarno 1848 - Napoli 1887). Nel 1877, il suo Caino (ora nella Gall. dell'Accad. di Belle Arti di Napoli) suscitò aspre polemiche. Lavorò in seguito (1879-84) anche in Francia e in Inghilterra. Meglio che nella grande statuaria (G. Murat, facciata del pal. Reale di Napoli), si espresse in piccole sculture di spirito veristico e vagamente romantico (Il maniscalco, Napoli, Museo ...
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GEMITO, Vincenzo
Emanuela Bianchi
Nacque a Napoli il 16 luglio 1852 e, quando aveva appena un giorno, fu deposto nella ruota dello Stabilimento dell'Annunziata. Il 30 luglio venne affidato a Giuseppina [...] correnti canoviane.
Inoltre, insieme con altri artisti ribelli all'arte ufficiale - tra i quali, oltre a Mancini, GiovanniBattistaAmendola, Vincenzo Buonocore, Achille D'Orsi, Luigi Fabron, Ettore Ximenes - il G. prese in affitto uno studio nell ...
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INQUINAMENTO
GiovanniBattista Marini-Bettolo
Eros Bacci
Giulia Ferrari
(v. inquinamento atmosferico, App. III, I, p. 884; inquinamento, App. IV, II, p. 203)
Sino a oggi gli effetti dell'i. sono stati [...] 1976; M. Nigro, I problemi del territorio e dell'ambiente, in Il Comune democratico, 1976, pp. 65 ss.; G. Amendola, Inquinamento idrico e legge penale, Milano 1980; P. Patrono, Inquinamento industriale e tutela penale dell'ambiente, Padova 1980; A ...
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La musica*
Giovanni Morelli
Credo che sul far dell'avvio di un resoconto sulla musica e sulla vita musicale vissuta a Venezia in quell'ultimo lungo scorcio di storia secolare, che si fa partire dal [...] riprenderò a dire più avanti) -, il sindaco GiovanniBattista Giustinian, che è anche presidente del consiglio di amministrazione Pasut, Labroca, Arnaldo Benvenuti, Romeo Olivieri, Liani, Amendola, Dall'Oglio, così come potrebbe essere facile, ...
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VOLTERRA, Vito
Giovanni Paoloni
– Nacque ad Ancona il 3 maggio 1860 da Abramo, commerciante, e da Angelica Almagià.
Il padre morì improvvisamente nel 1862, lasciando Angelica e Vito privi di risorse [...] socio non residente del Circolo matematico di Palermo fondato da GiovanniBattista Guccia; nel 1888 fu eletto socio corrispondente dei Lincei liberaldemocratico e aveva un forte legame con GiovanniAmendola, e quando la situazione politica mutò, in ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da GiovanniBattista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] con i suoi amici (in primo luogo F. S. Nitti e Alberto Cianca) si rivelò decisivo. A mano a mano che GiovanniAmendola assumeva, a partire dalla seconda metà del 1923, il ruolo di capo riconosciuto dell'opposizione costituzionale al fascismo, nell'A ...
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GIOVANNI di Francesco da Imola, detto Conte Giovanni
Carlo La Bella
Sono pervenute poche notizie su questo scultore originario di Imola, di cui si ignora la data di nascita e ogni dato biografico fino [...] realizzando le figure dei Ss. Bartolomeo, Andrea e GiovanniBattista (Bacci, 1936; Carli, 1947 e 1951).
, Il duomo di Siena, Genova 1979, pp. 107 s.; J. Beck - A. Amendola, Ilaria del Carretto di Jacopo della Quercia, Milano 1988, pp. 13 s., 18, 28 ...
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ITALIA
Roberto Almagià
Giovanni Tommasini
Lazzaro Dessy
Vincenzo Longo
Gino Ducci
Giuseppe Santoro
Roberto Tremelloni
Luigi Bernabò-Brea
Luigi Salvatorelli
Mario Torsiello
Aldo Garosci
Arnaldo [...] cioè di chi aveva capitanato nel 1925 la selvaggia aggressione contro Amendola, causa prima della morte di lui.
C'era dunque la velleità sino al 18 settembre 1946), poi Bertone GiovanniBattista; guerra, Facchinetti Cipriano; marina militare, Micheli ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] tenuto a Bari il 5 aprile 1925, firma nel maggio il manifesto degli intellettuali antifascisti, collabora al Mondo di Amendola e, con assiduità, alla Rivoluzione liberale di Gobetti, erede per alcuni versi de L'Unità salveminiana.
Nel ventaglio di ...
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GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] seguente, dopo l'assassinio del figlio dell'editore, GiovanniBattista. Però Genova non rimase senza giornale, perché già nel ), ispirato prima da F. S. Nitti (v.), poi da G. Amendola (v.), diretto prima dall'on. Andrea Torre (nato a Torchiara il ...
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classificabilita
classificabilità s. f. inv. Possibilità di essere classificato, ripartito in classi o categorie che rispondono a criteri prestabiliti. ◆ Ciò che resta di [Giovanni] Amendola è la lezione antitotalitaria di Amendola […] Da...