Filosofo e storico della filosofia (Castelvetrano 1875 - Firenze 1944). Discepolo alla Scuola normale superiore di Pisa di D. Jaja (che lo avvicinò al pensiero di B. Spaventa), di A. D'Ancona e di A. Crivellucci; [...] aderenti ai GAP (gli scritti suoi di quel tragico periodo furono poi raccolti dal figlio Benedetto nel volume: G. Gentile: dal discorso agli Italiani alla morte, 1950).
Il pensiero
La filosofia di G. (La riforma della dialettica hegeliana, 1913 ...
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GentileGiovanniGentileGiovanni [talora con l'aggiunta Jr., per distinguerlo dal filosofo omonimo, suo padre] [STF] (Napoli 1906 - Milano 1942) Prof. di fisica nell'univ. di Milano (1936). ◆ [MCQ] [...] Statistiche, o parastatistiche, di G. o statistiche gentiliane: generalizzazioni delle statistiche quantistiche di Bose e di Fermi, di possibile applicazione a sistemi particolari (per es., in due dimensioni ...
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Gentile, Giovanni
G. Gentile
1875
Nasce a Castelvetrano
1903
Collabora a La critica di Croce
1906
Insegna nell’univ. di Palermo
1913
Esce La riforma della dialettica hegeliana; primi dissensi con [...] Croce
1916
Appare la Teoria generale dello spirito come atto puro
1917
Passa all’univ. di Roma
1922
È nominato ministro della Pubblica istruzione
1923
Realizza la Riforma della scuola
1925
Dirige ...
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COLECCHI, Ottavio
GiovanniGentile
Nato a Pescocostanzo (prov. di Aquila) il 18 settembre 1773; morto a Napoli il 25 agosto 1847. Domenicano, insegnante di matematiche e di filosofia, nel 1817-18 fu [...] dei fondamenti della logica hegeliana.
Bibl.: G. Sabatini, O. C. filosofo e matematico: nuove notizie e nuovi documenti, in Rass. abruzzese, 1928; G. Gentile, Storia della filosofia italiana dal Genovesi al Galluppi, 2ª ed., Milano 1930, II, cap. 4°. ...
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INFRAROSSI, RAGGI
GiovanniGentile
Analizzando con un prisma la luce solare o quella emessa da altra sorgente luminosa ed esaminandone lo spettro, si osserva che oltre le comuni radiazioni visibili, [...] ve ne sono altre invisibili che vengono dette: ultraviolette quelle poste al di là dell'estremo violetto visibile; infrarosse quelle al di qua dell'estremo rosso. Le radiazioni visibili si estendono verso ...
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TRASFORMAZIONE
GiovanniGentile
. Fisica. - Si indica con questo termine ogni fenomeno che porta a una variazione nel sistema fisico che si considera; così, p. es.: una certa massa di ghiaccio fonde [...] e si trasforma in acqua; un atomo di radio emette una particella α e si trasforma in emanazione (v. radioattività).
A rigor di termini, qualunque fenomeno fisico, in quanto per esso qualche cosa cambia ...
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TRASCINAMENTO dell'ETERE
GiovanniGentile
. Il problema del trascinamento dell'etere - il problema cioè se e in quale misura l'etere, sostegno e veicolo della luce nel suo propagarsi da un punto all'altro [...] dello spazio, partecipi nell'interno dei corpi al loro moto - è una delle questioni più lungamente dibattute nella fisica e quella, nello stesso tempo, che ha portato gli argomenti più decisivi per chiarire, ...
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SPERIMENTALE, METODO
GiovanniGentile
. È il metodo di tutte le moderne scienze della natura - per questo generalmente chiamate scienze sperimentali - con cui si procede per stabilire l'esistenza obiettiva [...] d'un fenomeno in quanto può diventare l'oggetto di una esperienza possibile.
Bibl.: F. Fiorentino, B. Telesio, Firenze 1872; G. Gentile, Giordano Bruno e il pensiero del Rinascimento, 2ª ed., ivi 1925; J. S. Mill, System of Logic, Londra 1843; E ...
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POESIA
GiovanniGentile
. L'estetica moderna (v. arte; estetica) non ammette più l'antica tradizionale distinzione tra poesia e prosa, come due forme di espressione letteraria materialmente diverse, [...] l'una espressione ritmica e quindi metrica, in versi, misurabile e quindi soggetta a certe regole musicali, e l'altra sciolta da siffatte regole. Si è dimostrato che un ritmo, una musicalità c'è in ogni ...
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MAZZINI, Giuseppe
Mario MENGHINI
GiovanniGENTILE
Mario MENGHINI
Apostolo dell'unità italiana, nato a Genova il 22 giugno 1805, morto a Pisa il 10 marzo 1872. Era figlio di Giacomo (1767-1848), [...] recandosi nel 1839 a Edimburgo per insegnarvi lettere italiane, Giovanni, raggiunta la madre in Francia, trasferendosi tre anni . M. e il pensiero giansenistico, Bologna 1921; G. Gentile, I profeti del Risorgimento, Firenze 1923. Studî parziali: G ...
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gentiliano
agg. e s. m. (f. -a). – Relativo al filosofo Giovanni Gentile (1875-1944), al suo pensiero, alle sue concezioni, alla sua opera: l’idealismo, l’attualismo g., l’estetica g.; come sost., discepolo, seguace di G. Gentile.
controfattualita
controfattualità s. f. inv. Ricostruzione ipotetica di un avvenimento storico, che prende in considerazione condizioni e situazioni diverse da quelle documentate. ◆ Naturalmente la storia non si fa con i se, ma [Michele] Salvati...