Girondini (fr. Girondins) Durante la Rivoluzione francese, appartenenti al gruppo politico formatosi all’Assemblea legislativa (1791) attorno alla [...] grande crisi del giugno-agosto 1792 e alla Convenzione, dopo una iniziale prevalenza, i Girondini si trovarono contro i montagnardi guidati da G. Danton e da M. Robespierre. Il ... ...
Leggi Tutto
Terrore Il periodo della Rivoluzione francese che va dall’espulsione dei Girondini dalla Convenzione (2 giugno 1793) alla caduta del capo del partito giacobino M.-F.-I. de Robespierre (9 termidoro, 27 luglio 1794). Il potere fu accentrato nelle mani di Robespierre e dei suoi più immediati ...
Leggi Tutto
Buzot ‹büʃó›, François-Nicolas-Léonard. - Uomo politico francese (Évreux 1760 - Saint-Magne, Gironda, 1794); [...] avvocato, agli Stati Generali del 1789 fu uno dei primi girondini; ma alla Convenzione (1792) ruppe con la Montagna , sostenendo numerose mozioni antiparigine; posto sotto accusa ...
Leggi Tutto
Patriote Français, Le Giornale girondino pubblicato da J.-P. Brissot de Warville [...] dal 1789. Diretto poi da J.-M. Girey-Dupré, fu pubblicato fino alla caduta dei girondini (1793). ... ...
Leggi Tutto
DULAURE, Jacques-Antoine. - Ingegnere ed erudito francese, nato a Clermont-Ferrand nel 1755 e morto a Parigi nel 1835. [...] Fu deputato alla Convenzione sedendo fra i Girondini, caduti i quali riparò in Svizzera. Contrario al Bonaparte, dopo il 18 brumaio si ritirò a vita privata. Scrisse: Description ...
Leggi Tutto
La Révellière-Lépeaux ‹la revëli̯èer lepó›, Louis-Marie de. - Uomo politico francese (Montaigu, [...] agli Stati generali del 1789 e poi alla Convenzione, si schierò a favore dei girondini e dovette fuggire. Nel luglio 1795 divenne presidente della Convenzione; più tardi membro e ...
Leggi Tutto
Marat 〈marà〉, Jean-Paul. - Uomo politico francese (Boudry, Neuchâtel, 1743 - [...] dei massacri del sett. 1792, ma venne assolto. Fu tra gli artefici della caduta dei girondini (giugno 1793) e poco dopo venne assassinato da C. Corday. Vita e attività.Di umili ...
Leggi Tutto
Gensonné ‹ˇʃãsoné›, Armand. - Rivoluzionario francese (Bordeaux 1758 - [...] di accusa contro i fratelli del re Luigi XVI, e alla Convenzione. Legato ai girondini, avversò i deputati della Montagna e il predominio di Parigi sulla nazione; accusato di ...
Leggi Tutto
Marais, Le Durante la Rivoluzione francese, il gruppo parlamentare (chiamato anche La Plaine «la pianura») seduto al centro della [...] Convenzione nazionale (1792-95); dal voto dei suoi membri dipendeva il prevalere delle proposte dei girondini o dei montagnardi. ...
Leggi Tutto
Pétion de Villeneuve ‹... dë vilnö´öv›, Jérôme. - Uomo politico francese ( [...] Gironda; sospettato di connivenza con Ch.-F. Dumouriez, fu espulso con altri 28 capi girondini dalla Convenzione il 2 giugno 1793. Sfuggito all'arresto, tentò di far sollevare la ...
Leggi Tutto
girondino agg. e s. m. (f. -a) [dal fr. girondin]. – Propriam., appartenente al dipartimento francese della Gironda. Durante la rivoluzione francese, si chiamarono girondini (fr. Girondins) gli aderenti ...
brissottini s. m. pl. – Durante la rivoluzione francese, erano così chiamati i seguaci di J.-P. Brissot de Warville (deputato all’Assemblea legislativa e alla Convenzione, poi capo, con J.-M. Roland, dei ...