Nome con cui è noto il pittore e architetto Giulio Pippi (Roma 1492 o 1499 - Mantova 1546), il più fedele allievo di Raffaello. Collaborò ai cartoni per gli arazzi della Cappella Sistina (1515) ed eseguì [...] affreschi nella stanza detta dell'Incendio di Borgo, nelle Logge Vaticane (1517-19, in collaborazione con Girolamo da Udine), nella loggia di Psiche e a villa Madama, di cui seguì anche le vicende architettoniche. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La vita e la carriera di GiulioRomano, artista fra i più influenti e apprezzati del [...] artista di corte a Mantova, dove è attivo per più di vent’anni, fino alla morte.
Iulius Romanus
Gli inizi di GiulioRomano sono in una certa misura leggendari. Non si ha notizia sicura della sua data di nascita, avvenuta nell’ultimo decennio del ...
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NEOCLASSICA, ARTE
GiulioRomano ANSALDI
Bruno Maria APOLLONJ
NEOCLASSICA, ARTE - Già durante il sec. XVIII, mentre l'arte non mirava per lo più che al leggiadro e al grazioso, apparve e si affermò [...] stile decorativo. I suoi rapporti col Piranesi sono bene accertati. Lo conobbe tra il 1754 e il 1757 durante il suo soggiorno romano, come ci attesta egli stesso. Qualche anno dopo il Piranesi gli dedica il suo Campo Marzio (1762), e più tardi esegui ...
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MILIZIA, Francesco
GiulioRomano Ansaldi
Scrittore d'arte, nato nel 1725 a Oria (Otranto), morto a Roma nel marzo 1798. Dopo un'irrequieta ed errante adolescenza tornò ad Oria, dove finalmente si mise [...] per conto suo a studiare le scienze. Nel 1761 si stabilì a Roma. Nominato architetto sovrintendente agli edifici farnesiani, che il re di Napoli e Sicilia possedeva nello Stato pontificio, rinunciò presto ...
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Caccini, Giulio, detto GiulioRomano. - Compositore e cantante (Roma verso il 1550 - Firenze 1618). Musico di corte presso i Medici, fece parte del cenacolo umanistico della Camerata de' Bardi e si fece [...] propugnatore del "recitar cantando", ossia dello stile monodico, più aderente al contenuto dei testi lirici o drammatici, contro quello polifonico. Nel 1600 collaborò con I. Peri alle musiche per l'Euridice, ...
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Incisore (Mantova 1520 - ivi 1582). Studiò disegno con GiulioRomano e incisione con Giambattista Mantovano, dal quale derivò lo schema incisorio di Marcantonio Raimondi. Salvo un breve soggiorno ad Anversa [...] da Michelangelo (Giudizio Universale, Sibille e Profeti, ecc.), da Raffaello (Disputa del Sacramento, La Scuola di Atene, ecc.), da GiulioRomano (La morte di Procri), particolarmente interessanti il celebre Sogno di Raffaello e La Vittoria. ...
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Incisore (sec. 16º), operoso oltre che a Venezia anche a Roma (1516-27; 1530-36) e a Mantova (1527-30). Scolaro di Marcantonio Raimondi, incise a bulino, con abilità e finezza, composizioni di Michelangelo, [...] di Raffaello, di GiulioRomano, di Baccio Bandinelli, del Rosso Fiorentino. ...
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SORTE, Cristoforo
Giulio Zavatta
‒ Nacque a Verona tra il 1506 e il 1510 da Giovanni Antonio, ingegnere. Non è noto l’atto di battesimo: la prima data si ricava dal fatto che egli stesso scrisse di [...] , 1989, p. 387) nella zona della Rustica. Si tratta di anni cruciali nei quali Sorte entrò in contatto con GiulioRomano e la cerchia di artisti che gravitavano attorno a lui.
Rientrato a Verona, ancora memore dell’arte fiamminga, a seguito del rogo ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] grottesche) quanto nella naturalezza di esecuzione e ideazione, germi del Seicento italiano. Fra la schiera degli allievi primeggiò GiulioRomano, attivo a Mantova; divulgò le sue invenzioni M. Raimondi, il più noto degli incisori del 16° secolo. In ...
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andreottiano
s. m. e agg. Sostenitore di Giulio Andreotti; appartenente alla corrente politica da lui ispirata; relativo a Giulio Andreotti. ◆ L’idea di un «Ulivo planetario», idea che trapiantata in Italia avrebbe il solo significato di forzare...
andreottismo
s. m. La strategia politica di Giulio Andreotti. ◆ La procedura fu eccezionale: tutte le altre sepolture della cripta [della basilica di Sant’Apollinare in Urbe] risalgono infatti al secolo scorso, e venne sbloccata grazie a un...