Roccia plutonica o intrusiva, caratterizzata dall’associazione di quarzo, feldspati alcalini (in genere ortoclasio) e spesso feldspati calcosodici (per lo più oligoclasio) con uno o più minerali femici [...] di corrugamento. Essi sono ben rappresentati nelle cosiddette associazioni plutoniche orogeniche, sia calcalcaline sia a graniti dominanti (➔ plutonismo), che costituiscono il prodotto della attività magmatica nelle zone di convergenza delle zolle ...
Leggi Tutto
GRANITO PIGNATELLI, Gennaro
Stefano Trinchese
Nacque a Napoli il 10 apr. 1851 da Angelo e Paolina Pignatelli Aymerich principessa di Belmonte.
Il padre, che aveva fama di erudito e raffinato letterato, [...] gli comunicò l'amore per gli studi; la madre, molto religiosa, ne incoraggiò la disposizione alla pietà, assecondandone l'espressione col soccorso del cospicuo patrimonio familiare, e accompagnandone fino ...
Leggi Tutto
GREISEN
. Granito silicizzato per pneumatolisi con perdita del feldspato e contenente mica spesso litifera, al contatto di giacimenti stanniferi (Cornovaglia, Sassonia). ...
Leggi Tutto
granitizzazione
granitizzazióne [Der. di granito] [GFS] Nella geologia, processo o insieme di processi in virtù dei quali una roccia solidificata si converte in una roccia granitica. ...
Leggi Tutto
grano-
grano- [Tratto da grano, granulo, granito] [LSF] Primo elemento di parole composte della terminologia scientifica, nelle quali indica forma o struttura granulare, o rapporto con granuli, o anche [...] attinenza a graniti. ...
Leggi Tutto
GIRNĀR
Angelo Pizzagalli
. Massiccio roccioso di granito, alto 1117 m., nella penisola di Kathiawar, caro a tutte le sette religiose indiane, ma specialmente ai Jaina, che l'hanno consacrato al 22° [...] Tīrthakara, Neminātha, che su questo monte ottenne il nirvāṇa. Sul picco Amba-Mata i Jaina costruirono ben 16 templi, quello di N., costruito nel 900 d. C., fu ricostruito nel 1278. Tejapāla e Vastupāla ...
Leggi Tutto
Ibrido di mandarino e, forse, di arancio amaro (melangolo granito). Individuato da un padre Clemente nei primi anni di questo secolo nella missione di Misserghin presso Orano in Algeria, si è diffuso [...] dal 1940. Le principali coltivazioni in Italia sono in Sicilia (agro di Catania e Paternò). L’albero, che generalmente è innestato sul melangolo, è molto simile a quello del mandarino, e il frutto, di ...
Leggi Tutto
Pittore e incisore (Viterbo 1745 - Vienna 1810). Allievo di F. Bartolozzi a Londra, si specializzò nell'incisione a granito e riprodusse pitture dei maestri italiani e dei contemporanei inglesi. Il figlio [...] Tommaso (Londra 1796 - Vienna 1863), anch'egli incisore, riprodusse la Cena di Leonardo e opere di Tiziano, L. Carracci, G. Reni ...
Leggi Tutto
LISCIATOIO
Ugo Antonielli
. Strumento di pietra, generalmente di grès, ma anche di granito e d'altra materia, adoperato dagli uomini preistorici per la levigatura dell'osso e delle pietre utensili. [...] Esso si mostra di due tipi: fisso e di grandi dimensioni, ovvero mobile, più piccolo e di forme varie. Questo strumento comporta sempre incavi e scanalature, talvolta numerose, nelle quali era possibile ...
Leggi Tutto
ALESSANDRI, Innocente
Odoardo Hillyer Giglioli
Incisore al bulino, all'acquatinta e al granito, lavorò a Venezia nella seconda metà del sec. XVIII e fu scolaro del Bartolozzi. Eseguì stampe di sua mano [...] e anche insieme con Pietro Scataglia servendosi di composizioni di Domenico Maggiotto, del Piazzetta, di Marco Ricci, del Le Moine e di altri. Come esempio di questa collaborazione anche editoriale ricordiamo ...
Leggi Tutto
grana1
grana1 s. f. [lat. grana, pl. di granum «chicco»]. – 1. Nome dato anticam., e poi nel linguaggio letter., ai corpi secchi, di forma emisferica, delle femmine di una specie di cocciniglia, da cui si estrae una tinta di un bel colore...
grana2
grana2 s. f. [forse da grano (pl. le grana), antica moneta napoletana e siciliana], fam. – Soldi, quattrini: come stai a grana?; è uno che ha fatto la g., che è pieno di g.; lui dice: «presto vado a comprarti il regalo per il compleanno....