Pittore (Anversa 1670 - Palermo 1744). Operò a Napoli (affreschi in S. Caterina a Formello), e poi (dal 1714) in Sicilia. Particolarmente efficace negli affreschi, il suo stile risente del Rubens e dei pittori napoletani del sec. 17º ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] , piena di movimento e di vita. A Palermo, il maggior centro di pittura settecentesca, lavorarono oltre al fiammingo GuglielmoBorremans, Olivio Sozzi, Antonio Manno e altri, e, superiore a tutti per originalità d'ispirazione, Vito d'Anna. Giuseppe ...
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PALERMO (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Gaetano Mario COLUMBA
Ernesto PONTIERI
Luigi BIAGI
Eugenio ROSSI
Giuseppe CARLOTTI
Tammaro DE MARINIS
Pietro SGADARI di LO MONACO
Adelmo DAMERINI
Città [...] quelle di Vito d'Anna (cupola di Santa Caterina, soffitto di San Matteo, cupola del Salvatore) e quelle di GuglielmoBorremans, fiammingo, nella Martorana.
Di Giuseppe Velasquez (1750-1827) quadri nella chiesa della Concezione e nel duomo (L'Assunta ...
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COSENZA (A. T., 27-28-29)
Giuseppe ISNARDI
Nicolò CATANUTO
Ernesto PONTIERI
Silvio FERRI
Tammaro DE MARINIS
Città capoluogo di provincia nella Calabria, situata sul margine settentrionale della vasta [...] del 1505. In S. Maria di Costantinopoli, rifatta verso la fine del sec. XVI, si conservano dipinti del fiammingo GuglielmoBorremans (1670-1744). Pregevole il trittico di S. Caterina (sec. XV) nella chiesa omonima. Importanti sono i soffitti lignei ...
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ALCAMO (A. T., 27-28-29)
Attilio Mori
Carlo Alberto GARUFI
Città agricola della Sicilia orientale (prov. di Trapani), in ridente posizione a 6 km. dal golfo di Castellammare su un'altura pianeggiante, [...] Angelo Italia e Giuseppe Diamante, conserva dell'antica costruzione solo il campanile. Nell'interno sono affreschi del fiammingo GuglielmoBorremans, del 1736-37, una Madonna coi Ss. Filippo e Giacomo, un Crocifisso e un Transito della Vergine di ...
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ACIREALE (A. T., 27-28-29)
Attilio Mori
Carlo Alberto COBIANCH
Città della Sicilia orientale (provincia di Catania) su di un ripiano lavico sovrastante la costa ionica di oltre 100 m., a 300 m. in proiezione [...] P. Vasta (1732-36), di Vito d'Anna e di Alessandro Vasta. Il quadro di S. Giuseppe col Bambino è di GuglielmoBorremans, quello di S. Camillo, di Baldassare Grasso.
Nel Palazzo Pennisi di Floristella è una ricca collezione di monete greco-sicule. Il ...
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D'ANNA, Vito
Maria Grazia Paolini
Figlio di Giuseppe, ricco costruttore di carrozze, e di Rosalia Coppolino, nacque a Palermo il 14 ott. 1718 (Giuliana Alajmo, 1949, p. 8). Come risulta dal contratto [...] 298; G. La Corte Cailler, V. D. e gli affreschi di S. Teresa in Messina, Lettere ined., Palermo 1911; G. Di Marzo, GuglielmoBorremans, Palermo 1912, pp. 43, 61, 63, tav. XI; E. Maticeri, Pittori sicil. del sec. XVIII, in Rass. d'arte, XVI (1916), p ...
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LA BRUNA, Domenico
Gaetano Bongiovanni
Nacque a Trapani il 24 febbr. 1699, da Domenico, mercante di origine messinese, e da Rosalia, della quale s'ignora il casato.
Benché il padre avesse voluto avviarlo [...] , in I monumenti di Erice: recuperi, restauri e fruizioni, Palermo 2002, p. 41; G. Bongiovanni, S. Vito nella pittura di GuglielmoBorremans e D. L., in Atti del Congresso internazionale di studi su s. Vito e il suo culto, Trapani 2004, pp. 305-312 ...
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DI MARZO, Gioacchino
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Palermo il 2 dic. 1839, da Salvatore e da Enrica Cardinale. Il padre, un piccolo editore tipografo, fu coinvolto nei moti del 1848 e scontò numerosi [...] e documenti, con venti tavole (ibid. 1899), dove le fonti documentali sono fondamentali per gli studi successivi, fino a GuglielmoBorremans di Anversa, pittore fiammingo in Sicilia nel secolo XVIII (anni 1715-44). Con dodici tavole (ibid. 1912).
Gli ...
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CALTANISSETTA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Filippo DI PIETRO
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Città della Sicilia, capoluogo di provincia, posta nel cuore dell'isola, su di un'altura ai piedi del Monte S. Giuliano (727 m.), nell'alto [...] al culto nel 1622 e ampiamente decorato nel 1720 dal Borremans, il duomo. In questo il prospetto (1840) ha del secolo XIV, passò agli Aragona duchi di Randazzo; la usurpò quindi Guglielmo Peralta (1361), ma nel 1405, tornata alla corona, fu data ...
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